RAI - RAISPORT - Curiosità, Critiche e Suggerimenti

Promemoria primo messaggio :

Apro questo 3d per le discussioni sul servizio offerto dalla Rai e dalla "nostra" Raisport 2.

E invece sembra sopravvivere. Oggi trasmetteva cose diverse da raisport1.

avete fatto caso che i mondiali di Richmond sono stati commentati dallo studio di Milano? Solo la De Stefano era in America. I tagli in Rai cominciano a farsi sentire.
In effetti si sentiva una sorta di "estraneità" agli eventi, mancava quel particolare calore che l'audio (sì, anche quello iperpulito delle tecnologie odierne) e il mood di un inviato conferisce all'atmosfera dei collegamenti

premesso che preferisco il commento in loco... diciamo che questo è stato l'ultimo dei problemi di domenica.
Sinceramente io non capisco l'inviare Mazzoni & co in giro per il mondo quando il GP di F1 deve andare in differita (mi andrebbe benissimo per le dirette, per esempio).
Figli e figliastri?

sì, la produzione video è stata a dir poco infelice, ma proprio per questo essere sul luogo avrebbe potuto aiutare, così come Mazzoni e co. possono avere informazioni di prima se stanno in Giappone anche se il GP va in differita

leonzi ha scritto:sì, la produzione video è stata a dir poco infelice, ma proprio per questo essere sul luogo avrebbe potuto aiutare, così come Mazzoni e co. possono avere informazioni di prima se stanno in Giappone anche se il GP va in differita

Ma le informazioni di prima mano a che servono in una corsa che si sa, prima che cominci, chi arriva primo e secondo (nelle corse dei cavalli per le scommesse, l'ordine fra due di scuderia non conta) 

apache ha scritto:Sinceramente io non capisco l'inviare Mazzoni & co in giro per il mondo quando il GP di F1 deve andare in differita (mi andrebbe benissimo per le dirette, per esempio).
Figli e figliastri?

Il direttore generale Gubitosi entrò con quell'incarico in Rai sponsorizzato da Giovannino Megalò (Malagò) e Luchino Prezzomolino (Montezemolo).
La Rai di Berlusca veniva un po' repressa, ma c'era una opposizione ed un controllo, la Rai di Renzi fa rabbrividire la Tv sovietica. Non vedo l'ora che il carrozzone venga ridotto all'essenziale, perché per vedere programmi generalisti di merda è sufficiente la tv privata.
Francamente non so che futuro possa avere lo sport sulla Rai. La qualità sta letteralmente precipitando ed è normale quando la selezione avviene fra frotte di imbecilli raccomandati e paraculati.

leonzi ha scritto:sì, la produzione video è stata a dir poco infelice, ma proprio per questo essere sul luogo avrebbe potuto aiutare, così come Mazzoni e co. possono avere informazioni di prima se stanno in Giappone anche se il GP va in differita

Infatti dico che per la diretta è ottimo quando gli inviati e i commentatori sono sul posto.
Ma, per un GP in differita, le informazioni di prima mano sono diventate inutili (e abbondantemente di seconda mano) quando la gara viene trasmessa.
Io una volta seguivo molto la F1. Poi col tempo mi sono molto raffreddato.
Al momento non ho sky, ma le gare in diretta RAI le guardo. Non ho seguito nessuna gara in differita, avendo già conosciuto i risultati e letto le cronache su internet.
A quel punto, al massimo preferisco guardare un servizio o una sintesi.

apache ha scritto:

leonzi ha scritto:sì, la produzione video è stata a dir poco infelice, ma proprio per questo essere sul luogo avrebbe potuto aiutare, così come Mazzoni e co. possono avere informazioni di prima se stanno in Giappone anche se il GP va in differita

Infatti dico che per la diretta è ottimo quando gli inviati e i commentatori sono sul posto.
Ma, per un GP in differita, le informazioni di prima mano sono diventate inutili (e abbondantemente di seconda mano) quando la gara viene trasmessa.

sì, sul discorso differita in effetti hai ragione tu e io ho torto. Essere sul posto in tal caso è utile al più per i servizi dei tg e basta.

Questo è un piccolo insider Rai.
C'è aria di rivoluzione in Raisport. La redazione è in subbuglio per la gestione VERGOGNOSA dei canali tematici.
Paris è ormai isolato ed a parte i soliti immancabili giornalisti tirapiedi (Rimedio, Fusco, Antinelli) ha contro l'intera redazione.
Il direttore Paris, di chiara nomina anienina (l'ex direttore generale Gubitosi è notoriamente un "sottoposto" alla maestranza di Giuanin Megalò), potrebbe avere i giorni contati e per noi del ciclismo questa cosa potrebbe solo portare bene, perché peggio di Paris e Fabretti non potrebbe esserci nulla.
E' vero che non c'è limite al peggio, ma bisogna essere dei fenomeni per sopravanzare l'insulso Paris ed il romagnone Fabretti.