Per Bacco !

Apro questo spazio dove ciascuno potrà segnalare vini, cibi, o tutto quello che riguarda il piacere della tavola.



Per iniziare segnalo un vino prodotto a Bertinoro (FC) , da me assaggiato in questi giorni.

Si tratta del "Bron e Rusèval" , un rosso fatto con uve Sangiovese al 60% e Cabernet Sauvignon al 40%

Il nome deriva dal soprannome delle due famiglie contadine che producono questo vino, chiamate appunto Bron e Rusèval.

E' un vino molto strutturato, potente , con una gradazione di 14,5° , affinato per un anno in barrique, di colore rosso intenso, dai profumi di frutti di bosco, soprattutto di more e di liquirizia data appunto dal passaggio in botti di legno.

Da abbinare a carni rosse alla griglia e selvaggina.

Un grande vino , dal prezzo comunque sotto i 10 euro.

Prosit !      

Incredibile!
Su queste pagine, grazie a te, Kata, il distinguo principe e secolare della mia terra!
Bertinoro è vino nell'essenza e nei significati del suo stesso nome.
Ed il vino che hai postato, è prodotto da un mio carissimo amico.
Stamperò questa tua presentazione e gliela farò avere.  

Ciao!

Tutti penseranno che vi siete messi d'accordo e che il vino lo faccia proprio Morris!    
Scherzi a parte, la curiosità ad un avvinazzato come me è montata al massimo.
Grande idea Kata. 

Morris l'originale ha scritto:Incredibile!
Su queste pagine, grazie a te, Kata, il distinguo principe e secolare della mia terra!
Bertinoro è vino nell'essenza e nei significati del suo stesso nome.
Ed il vino che hai postato, è prodotto da un mio carissimo amico.
Stamperò questa tua presentazione e gliela farò avere.  

Ciao!

Ho avuto la fortuna di assaggiare i vini di quest'azienda ad un Vinitaly di qualche anno fa e ne fui entusiasta, tanto che non mancano mai nella mia cantina.

Senz'altro degni di nota sono anche il "Bron e Ruseval" bianco, uno Chardonnay al 100% affinato in barrique,  dai profumi intensi e speziati, anche questo un vino da oltre 14 gradi, una vera potenza.

Poi ci sono i due Sangiovese in purezza denominati Le Grillaie, il Superiore e il Superiore Riserva,
dal grande rapporto qualità prezzo (dai 5 agli 8 euro circa), grandi vini per grigliate di carne.

E per grigliate di pesce segnalo l'Albana "I Croppi", dal sapore fruttato, 14 gradi anche questo, segno di un accurato lavoro di diradamento (che contraddistingue chi intende fare vini di grande qualità).

Di altri vini di questa azienda parlerò nel prossimo post.

Pagadebit frizzante bianco  "Campi del Lago" :

Uve Bombino, dette anche Pagadebit in quanto si tratta di un'uva particolarmente resistente agli eventi atmosferici.

Nelle campagne, ai tempi della mezzadria, negli anni in cui se alla fine della stagione (ai primi di novembre)  il datore di lavoro non rinnovava il contratto, ci si trasferiva con tutta la famiglia da un'altra parte, facendo il cosiddetto Sanmartin, ogni famiglia coltivava sempre un po' di Pagadebit, di modo che nelle annate che per un motivo o per l'altro non erano andate bene, disponeva di questo vino che permetteva di pagare la mezzadria o altri debiti.

Il "Campi del Lago" va benissimo per gli antipasti o per gli spuntini, specialmente d'estate.

Altro vino della stessa azienda è la Cagnina DOC, un vino rosso dolce molto profumato adattissimo con le caldarroste o con la ciambella romagnola.

Sia Campi del Lago che Cagnina hanno prezzi attorno ai 5 euro.

Segnalo inoltre l'Albana spumante dolce "La Talandina", uve Albana 100%, che vi consiglio di provare durante le feste. (attorno ai 7-8 euro)

Ultima chicca l'Albana passito DOCG "Solara", dal profumo fruttato e di miele, 13 gradi di eleganza,
la cui bottiglia da mezzo litro costa attorno ai 12 euro, sicuramente non molti se confrontati con i prezzi di altri vini passiti.

      Cin cin !

Moscato d'Asti DOCG di Pierino Gallina, vigneti a Santo Stefano Belbo in provincia di Cuneo.

Un grande Moscato dal prezzo popolarissimo che non mi ha mai tradito e che anche quest'anno
ha fatto la sua bella figura con il panettone.

Ha un gusto dolce ma mai stucchevole, piacevolmente aromatico, va servito freddo.


     Cin cin e auguri a tutti !

Santo Stefano Belbo è il paese di mia nonna e il nome Gallina mi ricorda un agriturismo e una grandissima mangiata quasi 10 anni fa...  

Comunque pur detestando i vini dolci il moscato di quelle zone si fa apprezzare (per me da standing ovation quando usato nella preparazione dei dolci)

Già che ci sono segnalo un vino Rosso dolce che si produce a Castagnito (CN) in piena zona di quel
grande vino che è il Roero, di cui parlerò qualche altra volta.

Si tratta del "Birbet", un mosto parzialmente fermentato di uve Brachetto, di 6 gradi alcolici svolti
(si interrompe la fermentazione in modo che gli zuccheri dell'uva non si trasformino completamente
in alcol e quindi il vino sarà dolce).

Ne esce un vino dolce e vivace.

Da bere freddo, va bene con i dolci, ma io l'ho sperimentato con le caldarroste e ci stava benissimo.

Prezzo attorno ai 5-6 euro.

 

Nella giornata del ricordo di Fausto Coppi segnalo uno dei miei vini preferiti :

Barbera Castellania DOC Ricci , di un'azienda di Costa Vescovato, a circa 3 km da Castellania.

Uve Barbera 100%, gradi alcolici 14, affinato due anni in barrique. Prezzo attorno ai 9-10 euro.

Molto potente, una vera sorpresa dopo che l'ebbi assaggiato per la prima volta.

Assolutamente da provare con la polenta e i funghi.

   cin cin !

Amarone della Valpolicella DOCG 2007 David Sterza :

un grandissimo vino prodotto da una piccola azienda di Fumane (VR).

Molto corposo, potente, gradazione alcolica di 16 gradi, da abbinare a grandi piatti di carne.

Della stessa azienda degni di nota anche il Valpolicella ripasso e il Recioto.

https://www.youtube.com/watch?v=Kq6Xq2a87uM




sottoscrivo !

 

A proposito di grandissimi vini segnalo il seguente :

Sforzato Tradizionale DOC della Valtellina dell'azienda Balgera situata a Chiuro (SO)

Uve Nebbiolo (Chiavennasca) al 100% . Dopo la vendemmia le uve vengono fatte appassire
sui graticci fino a Gennaio inoltrato, a volte fino a febbraio, quindi dopo la spremitura viene
affinato in botti di rovere per circa 4 anni.

Se ne ottiene un vino di 14,5 gradi. di un colore rubino intenso e bellissimo, dall'inconfondibile
profumo di viola, molto strutturato.

Un vino da grande invecchiamento.

Se passate da quelle parti vi consiglio di visitare l'azienda e di assaggiare anche gli altri vini
che produce (grandi vini di Valtellina dall'ottimo rapporto qualità-prezzo).

Mio padre era un conoscitore di vini, specie del Monferrato, e se le gradazioni superavano i 13° consigliava di fare solo un assaggino.
Oggi direbbe lasciamo le automobili a casa e andiamo per colline in...........bicicletta.

vallelvo ha scritto:Mio padre era un conoscitore di vini, specie del Monferrato, e se le gradazioni superavano i 13° consigliava di fare solo un assaggino.
Oggi direbbe lasciamo le automobili a casa e andiamo per colline in...........bicicletta.

Non sono mai andato per cantine in bicicletta...ma devo ammettere che è
una ottima idea!

Un vino bianco prodotto a Pozzolengo (BS), località Roveglia :

Lugana Doc Limne

uve Trebbiano di Lugana 100%, affinamento di 4-5 mesi in botti d'acciaio, gradi 13.

Bellissimo colore paglierino, profumo delicato con un leggero retrogusto di mandorle.

Va benissimo con piatti di pesce, carni bianche e antipasti.

Ottimo rapporto qualità prezzo (costa attorno ai 6 euro).

Da provare anche la versione spumantizzata con metodo Charmat ,che costa un euro in più.


Prosit  

Cannonau di Sardegna Doc Olianas


Prodotto a Gergei (CA).

Uve Cannonau 95% e Tintillu al 5% , gradazione alcolica 13,5°

Affinamento in barrique non nuova per 8 mesi.

L'ho assaggiato questa mattina ad una degustazione e mi ha colpito perchè al contrario di molti Cannonau che ho assaggiato (che spesso sono abbastanza tosti)  questo si contraddistingue per la sua freschezza e la facile beva, tanto che il produttore mi diceva che è molto apprezzato anche dalle donne.

Adatto a primi piatti della cucina sarda, oppure al pecorino, e ovviamente al porceddu...

Ottimo rapporto qualità prezzo , costa attorno agli 8 euro.

Della stessa azienda ho assaggiato anche un ottimo Vermentino di Sardegna Doc ,ottenuto da
uve vermentino al 100% , gradazione di 13°, da provare ovviamente con piatti di pesce ma che ben
si addice anche con l'anguilla pur essendo quest'ultima un pesce piuttosto grasso che predilige solitamente i vini rossi.

Il prezzo di questo vino è il medesimo del Cannonau di cui sopra.


   Prosit!

Ribolla Gialla Collio Doc Draga

Prodotta da un'azienda di San Floriano del Collio , in provincia di Gorizia , al confine con la Slovenia.

Uve Ribolla Gialla al 100%

Dopo la fermentazione il 60% del vino matura in vasche d'acciaio, mentre il restante 40% in botti di rovere (tonneau) da 500 litri con batonnage settimanale (praticamente una volta alla settimana il vino viene agitato con un bastone allo scopo di rimettere in sospensione la feccia del vino che si era depositata sul fondo della botte).

Poi a fine Maggio si procede all'imbottigliamento.

Se ne ottiene un vino corposo, molto profumato (vaniglia e floreale) di circa 13 gradi.

Si accompagna benissimo a minestre e piatti di pesce con salse, servire attorno a 10 gradi.

Prezzo attorno ai 10 euro, e li vale tutti.


    Prosit !

Grande spuntino collaudato in questi giorni :

fave apppena sgusciate, pecorino sardo e salame bergamasco    

assieme ad una Malvasia Colli di Parma Torrechiara



Consiglio il tutto per domenica prossima durante la Parigi-Roubaix !

   à bientôt !

Perchè, vince un italiano, finalmente!

vallelvo ha scritto:Perchè, vince un italiano, finalmente!

A tal proposito mi hai fatto venire in mente un vino da preparare in frigo per brindare, ma per scaramanzia (viene prodotto dalle parti di un nostro ciclista che farà la Roubaix) preferisco non dire niente !


 

Il Pippo nazionale....
Ho molti dubbi sia in un senso che nell'altro.

E' più facile che io mi copuli Miley Cyrus che un italiano vinca la Parigi-Roubaix.
E' una frase propiziatoria (per il ciclismo, non per me ).

L'ultima volta che fu scritta, un italiano vinse il mondiale (era il 2008).


     

vallelvo ha scritto:Il Pippo nazionale....
Ho molti dubbi sia in un senso che nell'altro.

Allora il vinello in fresco di Katarrilla diventerà aceto. Sulle insalate sarà ottimo 

Anche se sofisticato....meglio riderci sopra.

Superpippo fagliela vedere tu a questi..miscredenti