perobeach ha scritto:Anche oggi Valvpiti ha corso contro Quintana, pilotando Froome in discesa (con la scusa di rincorrere Nibali che gli sta antipatico).
Valverde darebbe chissà cosa pur di arrivare davanti al suo compagno di squadra.
Comportamento inqualificabile.
E' l'altra medaglia del solito Valverde. Non è mai diventato una stella e mai lo diventerà per questa ragione.
E' irrimediabilmente "piccolo".
Oggi splendido Sagan. Conosco benissimo quella discesa che i francesi non fanno nulla per rimettere a posto.
E' una discesa semplicemente bastarda, dalla superficie completamente irregolare, con curvature disegnate secondo l'augello del cane e secondo il tasso alcolemico dell'ingegnere che la tracciò sulla carta
Ma è ormai un punto fisso dello spettacolo del Tour, tanto che lungo la discesa c'era troppa gente ed anche posta pericolosamente.
Sagan è sceso da vero drago, rischiando anche, ma senza mai perdere il controllo del mezzo, usando pure derapate e salti di coda per schiacciare il mezzo e riprendere aderenza. Fenomenale, valeva il biglietto di una partita di Champions.
Premio del pirla del giorno a Riblon
tanto fesso quanto teneramente buffo. Fa uno scatto telefonato con Skype (memorabile la latenza del p2p) e si arrabbia quando perde l'abbrivio ed è solo all'altezza di Sagan che conduceva.
Per vincere avrebbe dovuto scattare in salita e rischiare il fuori giri. Li ha tutti contro.
Nibali si è ripreso e sta entrando in forma dopo i contrattempi. Domani a Pra vedremo se è uscito dal loop.
Dietro si fa notare Valverde (in tutti i sensi) e la bambola del galletto bretone Barguil per poco non accoppa il fratello celtico britone gallese Geraint Thomas. E' andata bene. Grandi rischi, ma tappa spettacolare.
Grande impresa di Teklehaimanot, perché in una tappa cosi, per arrivare settimo, devi avere la classe.