Tour de France 2014 - Notizie, anticipazioni e ipotesi sul percorso - DISCUSSIONE GENERALE

Sul sito di Velowire, ci sono le prime indiscrezioni sul Tour...qui però siamo già al 2014. E' in francese.

Il Tour 2014 partirà dallo UK il 5.7.13, 2 tappe nelloYorkshire, la terza arriverà a Londra.
1° tappa con patenza da Leeds ed arrivo dopo 190 km a Harrogate, dove Mark Cavendich potrebbe indossare la prima maglia Gialla. La tappa punterà verso nord fino a Harewood, poi ad ovest fino a Skipton prima di tornare verso nord fino al Parco Nazionale dello Yorkshire Dale dove il percorso diventerà vallonato. Prenderà poi la direzione sud-est transitando da Leyburn e Ripon,  prima di dirigersi più a sud con un percorso piatto. Si disputerà quindi allo sprint come al Tour 2013 con la vittoria di  Kittel. 
2° tappa con partenza da  York, attraverseranno la città. Punteranno a ovest ancora verso Harrogate fino a Beamsley, poi verso sud passando da Keyghley, deviando per Huddersfield, prima di riprendere la direzione sud a Woodhead, poi Peak District Nat. Park dove si affronteranno delle cote ancora più numerose dei primi 140 km. L'ultima cote verrà affrontata ai -5 dall'arrivo di Wincobank, prima dell'arrivo a Seffield dal lato Don Valley Stadium.
3° tappa partenza da Cambridge, però il percorso fino all'arrivo di Londra non è ancora stato delineato. Si sa cheentreranno a Londra dalla periferia, punteranno verso  Tower Bridge, Big Ben, Palazzo e Abbaye  di Wegmister, con arrivo The Mall a Londra davanti a Buckingham Palace, come per il Tour 2007 e le Olimpiadi.

Partenza 5 luglio 2014 (non 2013!), scusate il...... refuso.

le alpi mi sembrano un po' troppo misteriose,
indago...

Maìno ha scritto:le alpi mi sembrano un po' troppo misteriose,
indago...

Embeh i Pirenei come li definisci allora? Almeno sulle Alpi hai una località e quindi un intorno.
I Pirenei sono soltanto un "???". Anche Bagnères de Luchon non è detto che sia di vera montagna.
Sappiamo molto più del Giro e sommariamente diciamo che parte meglio del Tour.
Quest'anno il Tour è stato, nonostante i miglioramenti, ancora il peggiore fra i tre GT, anche perché personalmente la Vuelta mi è sembrata migliore del "riccio garagista" che sembrava all'inizio. Di certo l'ho gradita televisivamente, anche grazie alla coppia di Eurosport che ha fatto un eccelso lavoro.

La 4° tappa parte dalla Francia,  da Touquet e arrivo Villeneuve d'Ascq davanti allo stadio (è dalle  parti di Lille/Roubaix) e potrebbe essere inserito del pavè. Tappa corta e sarà dato il via al pomerigio per lasciare ai corridori ecc. il tempo del trasferimento dalla GB.
La 5° tappa dovrebbe essere una contre-la-montre par equipes a Ypres in Belgio.
.....
La 10° tappa da Mulhousee a Planche des Bellese Filles
Dopo la 10° potrebbe esserci il giorno di riposo a Besancon.
...
13° da St. Etienne a Chamrousse, bella salita con due  strade per arrivarci.
14° tappa Grenoble-Risoul, salita al Col du Lautaret e poi scalata dell'Izoard, quindi salita a Risoul.
....
Dopo la 15° tappa giorno di riposo
...
20° tappa contre la montre a Perigueux
Sulle tappe Pirenaiche nessuna notizia. Vedremo.
Naturalmente si tratta di "rumeurs", in base alla prenotazione degli hotels.

Questo sito, che ho seguito lo scorso anno ed a cui si possono fare domande,
è sempre in aggiornamento. (Velowire in francese/inglese).

Ho letto questa notizia.
ASO, Tour de France in vendita alla.....famiglia reale del Qatar...
Sarà già per il 2014??!!

E' stato rimosso il report del pezzo da Velowire su richiesta (patetica nell'era internet) di questo sito.
Si trattava infatti di banali informazioni già di conoscenza diffusa che questi hanno semplicemente raggruppato.
Non citiamoli più e soprattutto non visitiamone più il sito.  
La stupidità della stampa cartacea riproposta nel web è un non senso anti-diluviano. Simply ridicolous.
Oltretutto la richiesta l'hanno inviata a casaccio ad utenti del forum. Veri mostri dell'informatica.  
Gli abbiamo già fatto troppa pubblicità.
Ora li cancelliamo pure dal bookmark.

Admin ha scritto:E' stato rimosso il report del pezzo da Velowire su richiesta (patetica nell'era internet) di questo sito.
Si trattava infatti di banali informazioni già di conoscenza diffusa che questi hanno semplicemente raggruppato.
Non citiamoli più e soprattutto non visitiamone più il sito.  
La stupidità della stampa cartacea riproposta nel web è un non senso anti-diluviano. Simply ridicolous.
Oltretutto la richiesta l'hanno inviata a casaccio ad utenti del forum. Veri mostri dell'informatica.  
Gli abbiamo già fatto troppa pubblicità.
Ora li cancelliamo pure dal bookmark.

Veloche?

Alle 11,30 su Raisport vedremo il tracciato del Tour de France 2014.
Sembra però sicuro ormai il seguente tracciato:

1 Sabato, Luglio 5 190 km
Leeds (UK) → Harrogate (UK)

2 Domenica, Luglio 6 200 km
York (UK) → Sheffield (UK)

3 Lunedì, Luglio 7 170 km
Cambridge (UK) → London (UK)

4 Martedì, Luglio 8
Le Touquet-Paris-Plage → Villeneuve-d'Ascq

5 Mercoledì, Luglio 9
Ypres (BE) → Wallers

6 Giovedì, Luglio 10
Arras → Reims

7 Venerdì, Luglio 11
Epernay → Nancy

8 Sabato, Luglio 12
Tomblaine → Gérardmer

9 Domenica, Luglio 13
Gérardmer → Mulhouse

10 Lunedì, Luglio 14
Mulhouse → La Planche des Belles Filles

R Martedì, Luglio 15
Riposo

11 Mercoledì, Luglio 16
Besançon → Oyonnax

12 Giovedì, Luglio 17
Bourg-en-Bresse → Saint-Etienne

13 Venerdì, Luglio 18
Saint-Galmier → Chamrousse

14 Sabato, Luglio 19
Grenoble → Risoul

15 Domenica, Luglio 20
Tallard → Nîmes

R Lunedì, Luglio 21
Riposo

16 Martedì, Luglio 22
Carcassonne → Bagnères-de-Luchon

17 Mercoledì, Luglio 23
Bagnères-de-Luchon → Pla d'Adet

18 Giovedì, Luglio 24
Pau → Hautacam

19 Venerdì, Luglio 25
Maubourguet → Bergerac

20 Sabato, Luglio 26
Bergerac → Périgueux

21 Domenica, Luglio 27
Evry → Champs-Elysées (Paris)

Avremo così una unica grande crono ed un inizio scoppiettante in Uk sui Monti Pennini. Sembra che nella tappa di Sheffield si percorreranno il famoso Holme Moss e lo Snake Pass.
Sembra anche confermata la tappa sul pavé a Wallers . Finalmente il Tour abbandona il classico e superato disegno della prima settimana di noia mortale, che comunque nelle ultime due edizioni si era in parte attenuato. Le tappe di montagna sono ben distribuite ed anche alcune tappe interlocutorie sembra siano state vivacizzate, un po' sul modello del Giro d'Italia.
Vedremo più tardi per un analisi più puntuale.

La bellissima tappa di Sheffield con ben 2600 metri di dislivello:

La sorpresa di questo Tour saranno la tappa inglese dei Monti Pennini, la tappa di pavé del Nord con arrivo ad Arenberg (l'acquolina sale) e le tappe sui monti dell'Alsazia, sui Vosgi, che sembrano ad una prima occhiata davvero disegnate coi fiocchi.

La tappa della Planches des Belles Filles è disegnata stupendamente. Non ci sono grandissimi montagne, ma è una di quelle tappe cattivissime ed incontrollabili che possono far saltare un Tour.
Ci sono anche montagne con belle pendenze e la penultima salita, il Col de Chevreres, è una salita irregolare e bastarda. E' una tappa ideale per mandare grandi gregari in avanscoperta e tentare attacchi, anche nel ciclismo del 2014.



Col de Chevreres


E poi la presenza del Petit Ballon mi suona dolce.

Gran bel Tour, molto girizzato

La tappa di Wallers-Arenberg


Gérardmer


Chamrousse


Risoul


Bagneres-de-Luchon


Pla d'Adet


Hautacam

Questa è l'altimetria della cronometro di Perigueux che parzialmente ripercorre all'inverso la crono vinta nel 1994 al Tour da Indurain nella Perigueux-Bergerac.
Il tracciato non è per nulla facile. E' vallonatissimo e quindi adatto ad un Tour molto aperto, che per parecchi giorni avrà 200 pretendenti alla maglia gialla. In un contesto così potrebbe anche andare in porto una fuga bidone in grado di condizionare la corsa anche per un paio di settimane.
Sarà un Tour di grandi cotte, perché richiede di essere in forma per tutte le tre settimane. Sia le tappe inglesi (le prime due) con le loro stradine, che la tappa col pavé richiedono corse di testa e non permettono distrazioni.

Mi sembra proprio un bel Tour. Noto anche delle pendenze importanti (oltre il 10%) in diverse salite, cosa che di solito in Francia era un tabù.

Le due tappe sui Vosgi disegnate alla perfezione. Non vedo l'ora di gustarmi la tappa sul pavè. Alpi e Pirenei giusti, considerando che ci sono già due tappe molto toste in Alsazia.
Personalmente non sento la mancanza di un'altra cronometro che comunque ci poteva stare.

C'è da vedere le altre tappe ma la prima impressione è sicuramente positiva.

Concordo con la tua analisi ed analizzando le tappe con le info che ho trovato in rete, debbo dire che il Tour è stato davvero ben disegnato.
Lo scorso anno Giro e Vuelta erano stati disegnati benissimo (sfighe meteo del Giro a parte) e quest'anno il Tour è correttamente corso ai ripari.
Speriamo che sia l'inizio di una radicale e profonda ottimizzazione dei criteri organizzativi dei GT ed uno stimolo al cambiamento delle assurde regole della merdosa vecchia Uci, finalmente sepolta un mese fa.
Il ciclismo adesso ha solo da migliorare.
Man mano che trovo info sulle tappe provo a postare planimetrie ed altimetrie.

bellissima la crono,
da studiare la tappa col pavé (la Astana è poco attrezzata, la Sky è messa meglio per tali trabocchetti)
Chamrousse non capisco se la fanno dal versante facile o da quello con l'inizio difficile: tappa abbastanza inutile però. Le Alpi han due arrivi semplici, meglio l'Alsazia.
Pirenei a cui manca qualcosa. il Tappone, come al Giro, non c'è.

Comunque gran bel Tour. Giro e Tour quest'hanno hanno dei tracciati belli, col Tour che ha come briscola il Pavé, qualche tappa difficile da interpretare (con salite due qua e là), e una crono vallonata che nell'analisi di Benoix sembra una bomba.
La briscola del Giro per me sta nella tappa della Val di Martello, nella lunghezza di alcune salite finali, e in un grande zoncolan a chiusura che promette spettacolo.
di sicuro non ci annoieremo molto.

1a tappa Tour de France 2014 - Leeds-Harrogate

Chamrousse dal versante duro, benissimo. è una salita molto dura nei primi km, sarà un bello spettacolo

Ecco il finale della 8a tappa:


e l'ipotesi della 9a tappa che dovrebbe comprendere il Grand Ballon, tappa che oggi non è stata presentata in dettaglio altimetrico (*):


Insomma, il quadro del Tour 2014 mostra un GT di 3 settimane "vere". Mancano i tapponi, ma forse è meglio così, se è il prezzo da pagare per avere meno tappe noiose o, peggio, letteralmente insulse.
Anche le tappe pianeggianti come quella di Reims presentano comunque un tracciato vallonato. Non banale anche la tappa di Nancy con la scalata a Verdun (rievocazione della storica e sanguinosa battaglia della grande guerra) ed alcune colline poco prima della picchiata sulla città.
Più analizzo questo tracciato e più mi piace. C'è molto disegno e molto equilibrio, con un occhio particolare per i paesaggi. Le tappe inglesi, le prime due in particolare, saranno scenograficamente mozzafiato.

(*) L'altimetria ed il tracciato sono stati ricavati dall'osservazione del seguente filmato in 3D:

ANALISI DEL TOUR 2014 (sulla base delle tappe svelate o semi-svelate)

1 Sabato, Luglio 5 - 191 km
Leeds (UK) → Harrogate (UK)
**
Tappa per velocisti, ma nella parte centrale vi sono un paio di difficoltà sulle colline all'interno del Parco dello Yorkshire.





2 Domenica, Luglio 6 - 198 km
York (UK) → Sheffield (UK)
***
Tappa per nulla banale con 2600 metri di dislivello. Nel finale il famoso Holme Moss (salita della vecchia Wincanton Classic) e lo Snake Pass. Tappa per ardennesi. Scenario mozzafiato nelle terre di Robin Hood.



3 Lunedì, Luglio 7 - 159 km
Cambridge (UK) → London (UK)
*
Tappa per velocisti, una delle poche veramente flat di questo Tour. Potrebbero essere solo Parigi e Nimes le altre tappe con altimetria piana prevalente.

4 Martedì, Luglio 8 - 164 km
Le Touquet-Paris-Plage → Villeneuve d'Ascq
**
Tappa mossa nella prima parte con gli altopiani del Nord Pas de Calais a cavallo delle valli di Écuires e di La Madelaine. A metà tappa dovrebbe esservi la scalata al Mont Cassel, salita della 4Giorni di Dunkerque e della Gand. Gli ultimi 60 km sono invece pianeggianti.

5 Mercoledì, Luglio 9 - 156 km
Ypres (BE) → Wallers
***
Tappa pericolosissima ed affascinante per i forzati delle pietre, ovvero gli uomini di classifica costretti ad una Roubaix fuori stagione. Un esperimento che ci si augura possa continuare nel tempo, almeno ogni 2-3 anni. Una tappa da godere dall'inizio alla fine per osservare i giochi delle squadre per portare i loro leader "imbranati" sulle pietre nelle prime posizioni. Probabilmente vedremo due corse: una per i leader ed una per gli specialisti.


6 Giovedì, Luglio 10 - 194 km
Arras → Reims
**
Tappa per velocisti, ma assolutamente non piatta. Si lascia il Nord Pas de Calais per giungere nello Champagne, attraversando le colline della Piccardia.

7 Venerdì, Luglio 11 - 233 Km
Epernay → Nancy
**
Tappa leggermente vallonata e lunga, con la salita rievocativa di Verdun. Il finale attraversa le colline della Foresta di Haye, con lunghi falsopiani in dolce salita al 2-3%, poi discesa al 5-6% prima del rettilineo finale.

8 Sabato, Luglio 12 - 161 km
Tomblaine → Gérardmer La Mauselaine
***
Finale da Liegi per questa prima tappa sui Vosgi con tre medie salite sui 900 metri in rapida successione. La prima è la più lunga, l'ultima è la più breve ma anche la più pendente.


9 Domenica, Luglio 13 - 166 km
Gérardmer → Mulhouse
**
La tappa non è ancora stata definita ufficialmente ma presenta delle salite non banali sui Vosgi e fra queste ad una quarantina di km dal traguardo dovrebbe esservi il Gran Ballon, poi discesa verso Mulhouse.


10 Lunedì, Luglio 14 - 161 km
Mulhouse → La Planche des Belles Filles
*****
Non è una tappa di alta montagna, ma potrebbe valere anche le cinque stelle, viste le difficoltà arcigne e visto il dislivello di 3850 metri. Il finale presenta le due salite più dure (come pendenza) dell'intero Tour: Il Col de Chevrères e la ben conosciuta, e cara a Chris Froome, Planche des Belles Filles.





R Martedì, Luglio 15
Riposo

11 Mercoledì, Luglio 16 - 186 km
Besançon → Oyonnax
**
Da quello che si legge in rete, la tappa dovrebbe attraversare il Giura e percorrere alcuni dei rilievi tipici del Tour du Doubs. Sarà una tappa per uomini veloci, probabilmente non velocisti, ma non è da escludere anche la possibilità di fughe o di finisseur, perché nel finale dovrebbero esservi dei rilievi, la salita di Dortan, 3 chilometri con pendenze sensibili e l'ultimo al 12%. La salita dovrebbe essere a circa 5 km dal traguardo.
Questa tappa la vedo adatta a uomini forti, uomini di classiche.

12 Giovedì, Luglio 17
Bourg-en-Bresse → Saint-Etienne - 183 km
**
Per questa tappa dovrebbe valere lo stesso ragionamento della precedente. Sarà anch'essa vallonata come è tipico delle tappe di Saint Etienne.

13 Venerdì, Luglio 18 - 200 km
Saint-Galmier → Chamrousse
****
Prima tappa alpina che riproduce il leit motiv di tutte le tappe di montagna, con le salite raccolte nella parte finale. La salita finale è una salita vera che, se presa forte, può anche scavare solchi sensibili in classifica. Qua resteranno i migliori soltanto e la classifica si delineerà nettamente. Una salita per Vincenzo Nibali.



14 Sabato, Luglio 19 - 177 km
Grenoble → Risoul
****
E' una tappa da 4 stelle solo perché è la seconda delle Alpi e perché la fatica comincia a farsi sentire dopo le prime due settimane decisamente impegnative per lo standard del Tour. Difficilmente i leader si muoveranno prima della salita finale. Lo spazio dall'Izoard a Guillestre è troppo lungo per seri attacchi anticipati.
In generale le due tappe alpine non sono disegnate per avventurieri e questa è forse l'unica nota negativa del Tour 2014.


15 Domenica, Luglio 20 - 222 km
Tallard → Nîmes
**
E' la tappa di cui si conosce meno. Dovrebbe essere la classica tappa post-Alpi da fuga in partenza. Nella prima parte dovrebbero esservi salite di medio-bassa difficoltà nell'attraversamento della Provenza e nel finale non è chiaro se vi saranno delle collinette utili per attacchi di finisseur. A naso tenderei ad escluderlo.

R Lunedì, Luglio 21
Riposo

16 Martedì, Luglio 22 - 237 km
Carcassonne → Bagnères-de-Luchon
***
Una tappa che potrebbe piacere parecchio a Nibali con un arrivo in discesa che potrebbe solleticare le fantasie del messinese. La salita che la precede, il Port de Bales, è una salita vera, ma prima non vi sono difficoltà da vero tappone pirenaico. Va però detto che la tappa non è per nulla piana nella prima parte e soprattutto è molto lunga.



17 Mercoledì, Luglio 23 - 125 km
Bagnères-de-Luchon → Pla d'Adet
*****
E' l'unica tappa che potrebbe essere assimilabile ad un tappone ed il Pla d'Adet è una salita irregolare, dove potrebbe succedere di tutto. Di converso è un "tappone" di soli 125 km, 125 km durissimi come poche tappe pirenaiche possono esserlo.



18 Giovedì, Luglio 24 - 145 km
Pau → Hautacam
****
Una tappa da quattro stelle solo perché è l'ultimo arrivo in salita, perché è preceduta dal mostro pirenaico, il Tourmalet, sebbene questa salita sia lontanissima dal punto di attacco dell'ultima ascesa. Ed è anche la terza tappa pirenaica. Ciò non toglie che qua possano volare i minuti, perchè chi ne ha, qua sparerà tutto. Il dubbio sulla decisività della tappa è il motivo di incertezza principale alla vigilia della cronometro di Perigueux. Per lo spettacolo sarebbe augurabile che i distacchi a quel punto fossero inferiori al minuto e mezzo. E non è una possibilità remota.



19 Venerdì, Luglio 25 - 208 km
Maubourguet → Bergerac
**
Potrebbe essere un arrivo per velocisti, ma il finale vallonato potrebbe riservare sorprese. Nel contempo potrebbe essere una tappa da fuga post-pirenaica.


20 Sabato, Luglio 26 - 54 km
Bergerac → Périgueux
****
Cronometro che ricalca in parte quella del 1994 vinta in senso inverso da Indurain (allora furono più di 60 km però). Non è una crono dura come quella dello scorso anno, ma di pianura ne presenta poca. Crono vallonata che si correrà con le pile scariche e che quindi probabilmente non favorirà più di tanto gli specialisti.


21 Domenica, Luglio 27 - 136 km
Evry → Champs-Elysées (Paris)
*
Che dire? Classica passerella, quasi certamente serale.

CONSIDERAZIONE FINALE
***** 2 tappe
**** 4 tappe
*** 4 tappe
** 9 tappe
* 2 tappe
La tappa di Nimes potrebbe venire declassata ad una sola stella, mentre le tappe di Saint Etienne e di Oyonnaz potrebbero anche valere le tre stelle. Bisognerà attendere i percorsi dettagliati.

Pertanto, ad un primo controllo, pare che le tappe piattissime saranno solo due (al massimo tre), mentre vi sono un buon numero di tappe aperte sia alla soluzione in volata che ai tentativi dei finisseur o di fughe da lontano (fra le quali metto anche Villeneuve d'Ascq nonostante i 60 km finali pianeggianti).
Vi sono delle tappe medie di assoluto interesse e disegnate con molta cura; quella inglese sui Monti Pennini è semplicemente da urlo e non male dovrebbe essere anche quella di Oyonnaz. Discorso a parte va fatto per le tappe sui Vosgi che in pratica costituiscono un terzo polo che si aggiunge ad Alpi e Pirenei.
Manca un tappone, ma non si può avere tutto dalla vita. Dal punto di vista altimetrico la breve tappa di Pla d'Adet è un tappone con gli ultimi 75 km veramente impegnativi in cui sono raggruppate le quattro salite. La tappa di Bagnères de Luchon potrebbe diventare ostica se i corridori percorreranno ad andatura notevole la salita, rendendo così altrettanto impegnativa la discesa. E' la tappa che si presta meglio a giochi di squadra organizzati e dal punto di vista dello spettacolo tattico potrebbe essere la più interessante del Tour.
Forse si poteva azzardare qualcosa in più nella tappa di Hautacam, ma questo scrupolo "umano" in fondo non penso proprio possa modificare il risultato finale della tappa.
Per me quello del Tour 2014 è il più bel tracciato degli anni 2000, giusto per non invadere altri periodi che richiederebbero altre considerazioni.
E' decisamente un Tour de France nuovo. La gara a tappe era da anni ormai la peggiore tra i 3 GT dal punto di vista del percorso. Quello del 2014 sarà invece un gran bel Tour vocato allo spettacolo. Lo si nota dalle tante soluzioni innovative adottate, alcune delle quali sembrano riprendere alcune filosofie introdotte dal Giro, come le tappe di media lunghezza infarcite di medie difficoltà in territori di particolare bellezza paesaggistica. Il ciclismo sta forse prendendo la piega giusta nel rispetto del prodotto televisivo e nella ricerca dello spettacolo sportivo, senza trascendere nell'eccesso di durezza o in altri eccessi. Il vincitore di questo Tour sarà sicuramente un uomo completo ed un campione di valore assoluto di quella che tutti speriamo possa diventare la Nuova Era del Ciclismo.

BenoixRoberti ha scritto:
9 Domenica, Luglio 13 - 166 km
Gérardmer → Mulhouse
**
La tappa non è ancora stata definita ufficialmente ma presenta delle salite non banali sui Vosgi e fra queste ad una quarantina di km dal traguardo dovrebbe esservi il Gran Ballon, poi discesa verso Mulhouse.

Il Guardian rimuove gli ultimi dubbi sulla tappa di Mulhouse, che effettivamente percorrerà il Gran Ballon (Markstein è il nome del comprensorio turistico che attira sciatori tedeschi; strana è la storia).
La novità è la salitella attorno al 70° chilometro, che rende completo il "su e giù" di giornata.
Bel tracciato e tappa che sembra disegnata al massimo per un velocista alla Degenkolb, ma potrebbe anche uscirne una tappa più convulsa, in particolar modo se la classifica sarà ancora corta, cosa molto probabile.
Tappa pericolosa per eventuali fughe bidone, vista la tappa del giorno seguente.