PAGELLONE ALLE NAZIONALI
Polonia - 10 e lodeLa prima vera nazionale dell'est nel mondo professionistico dopo l'armata brancaleone dei mercenari russi degli scorsi anni. Da incorniciare. Hanno creduto, hanno combattuto e vinto alla faccia di BeppoKonto
Australia - 7 + nullaCorrono come gli under 23, i canguri under 23, e finiscono come gli under 23. Scontati. Prevedibili e, un poco, presuntuosi.
Spagna - svNon è "senza voto", ma "sbocco e vomito"
Una nazionale che si può solo definire odiosa. Quanto mancano Oscarito e pure Astarloa, senza scomodare Lajarreta e Fernandez.
Danimarca - 9Un paese piccolo, una grande nazionale, che sa sempre correre al meglio. Da Marcussen a Soerensen, oggi la certezza Breschel becca il legno (di più non poteva) ma c'era e prima di lui un gran bel Valgren Andersen.
Belgio - 7+ pirlaUn voto adattato per descrivere una nazionale che tremare il mondo fece.
Oggi è una nazionale bella come il suo CT. Hanno il merito di essere lì nel finale, ma la trenata di Gilbert per Van Avermaet, senza tentare a turno lo scatto è uno dei misteri che i vecchi belgi risolverebbero così: prendendoli a schiaffi.
Francia - 5+-Il Gallo c'è, ma la squadra nel complesso è stata sciapa. Il migliore è stato Cirillo Gautier, a rompere le palle! Bouhanni voleva fare la cena con il pranzo, ma i mondiali non si corrono sempre a Copenhagen. Però a Richmond sì, e lì ...
Norvegia - 5--Il novello torello ha pensato troppo presto alla fresca e si è dimenticato il suo core business ... vincere.
E' arrivato senza pile a Ponferrada. Pensava di comprare le Duracell coi nuovi dollari russi, dimenticandosi che il rublo dà alla testa. Per questo la volata per il titolo l'ha vista col Mirador.
Germania - 6 - MartinIl sei meno Martin è un voto indefinibile. Può valere meno di zero con un Martin miracoloso o la sufficienza quando Martin vale meno di zero.
Detto questo il risultato è indeterminato. L'unica certezza è che Degenkolb è terminato ... dietro Kristoff. Il dubbio che la sua corsa fosse determinata dal Norvegese non è peregrino.
La corsa di Martin invece è stata ... una sgambata fuori le mura per non dare una mano ad avversari del suo collega John, del quale poco presumibilmente gli fregava.
Svizzera - 6Eran solo Tre Briganti, ma di certo non Tre somari. Wyss impagabile ed Albasini sprecone non ripete la prestazione della Tre Valli. Male il leader, forse in fase rapidamente calante, che cicca di poco la top ten.
Quindi, bene due su Tre ed io gli raddoppio il Tre, sperando che glielo raddoppi anche l'Uci in futuro.
Gran Bretagna - Italia +1Sono stati più swift di una tacca rispetto a noi.
A proposito di tacche, come la mettiamo con Froome ritirato fra i primi con il giovane Yates ...? Meteore albioniche o meteorismi improvvisi dopo la Vuelta? Corridore senza polso.
Italia - 9 alla partenza, 9 all'arrivo, 5--I due "meno" si chiamano Quinziato e Caruso D
Per il coraggio e la bellezza della nobile decaduta la sufficienza ci sta ed è ampia. Per il velleitarismo il punteggio si abbassa radicalmente. Non si capisce perché De Marchi abbia lavorato in precedenza (poco ma lavorato) per la trenata di tre quarti di corsa prima dell'attacco di Visconti, Aru e GP Caruso.
A quel punto col gruppo esploso bisognava insistere, altrimenti non ci si spiega il perché di quell'attacco così anticipato. Un quesito però mi sorge feroce: visto il percorso, chi doveva essere il nostro preposto a stare sulle ruote degli scattisti all'ultimo giro?
Lì avevamo due formule possibili, uno sta nella Formulo-azione stessa, l'altro era un azZardino e lo so ma, come detto, al TOB si era messo dietro il fattore K, che non era un Caruso D padre polacco.
Colbrelli me gusta mucho. Ora Davide, mi raccomando, largo ai giovani e basta convocazioni honoris causa.
Portogallo - 4Portano il gallo ma, nell'anno iridato, in linea è poco più di un cappone.
Paesi Bassi - svTroppo Bassi che quasi non li vedo più.
Slovacchia - svSlovacchia o stravacchia? Peterone fa contratti, fa soldi, ma non fa più vedere il perché quei soldi gli sono arrivati.
Atterra prima possibile astronauta, perché se sbagli orbita la Citroen ti lascia là nello spazio infinito con un pacchetto di Sun Roots. Vedo all'orizzonte tanti tweet e tante bottiglie di vodka spaccate.
Quello Ti Gonffia se non torni a pedalare.
Raisport - 10 loda e s'imbroda 10 in diplomazia
pescante nel mazzo dirigenziale, 10 nelle arti fugurative di cacca (per la preside e Beppokonto). La Rai da studio è "gli occhiali della De Stefano".
Demodè, anzi proprio smodata.
Per fortuna regge come sempre la coppia di conduzione. Piacciano o non piacciano, sono solidi e funzionano, senza prendersi troppo sul serio, anzi scherzando anche nei limiti della sobrietà ottenibile in un contesto istituzionale Rai.
Non infieriamo sulle lodi esagerate alla nazionale di Pancani. Quelle sono obbligatorie, da contratto.
Francesco non è così stupido da crederci veramente in toto, semmai noi babbei a credergli.
E comunque sulla buona volontà si può essere d'accordo con lui, anzi si dovrebbe proprio.
Eppoi facciamole noi 7 ore di diretta senza sparare una sola minchiata.
Beninteso, quella di Beppokonto non è una minchiata, quella è una vera castroneria.
BeppoKonto sa anche essere moderno, ma un giorno ha indossato gli occhiali della De Stefano e non c'è stato più niente da fare. Adesso vive negli anni 70 e quando va bene nel settembre 1989 ed il muro sta solo cadendo adesso, come la De Stefano che ormai sta squarando.
Per BeppoK (K come Kwiatkowski) il presidente della Polonia è Jaruzelski, che è morto (lo so), ma non diteglielo che potrebbe subire un trauma.