Lutto nel ciclismo

Promemoria primo messaggio :

Purtroppo anche lo sport non si distingue dal resto delle esperienze di vita e la morte, per quanto tragica e dolorosa, della vita ne è l'inevitabile epilogo. Un 3d per il ricordo di chi ci lascia è un passaggio obbligato ed un modo, nel nostro piccolo, per rendere omaggio a chi ci lascia e che merita il ricordo e la riconoscenza degli appassionati.
Non per essere solo tristi ma, anche e soprattutto, per ricordare i loro momenti felici.
Niente necrologi, solo bei ricordi.

Avevo già letto ieri sera che era stato colpito dall'emorragia cerebrale e che era messo male, e ho avuto un tuffo al cuore, appartiene ai miei ricordi di ragazzino, in quel mondiale che "rubò" (per modo di dire, se lo strameritò) al nostro italiano (Corti? sì Corti, ho controllato).
Un cagnaccio come pochi, hanno buttato via lo stampo di quelli come lui.

E' notizia di oggi.
Juan Francisco  Guillermo cileno, è morto all'età di 47  anni, investito da un furgone in  Thainlandia.
Tentava il record del  giro del mondo di 250.000 km in cinque anni, toccando i cinque continenti.
Era partito a Novembre  2010, la fine del  viaggio doveva  essere a novembre 2015.
Purtroppo il destino non glielo ha permesso, è morto sotto le  ruote di un  furgone.

Quando si dice destino.
Una mamma che va ad assistere alla  corsa del suo giovane figliolo, gli allunga la borraccia. Non vede 
che sta arrivando  un altro ciclista. E' un attimo, l'impatto è forte. La donna muore il giorno dopo, cioè oggi.

Era la moglie dell'ex professionista belga Ludwig Wijnants, mamma del giovane Arne che  correva in una giovanile.
Il suo  nome Carine Govaerts, l'investitore si chiama Jordi Van  Dingenem.

Si bruttissima vicenda
Povera famiglia

Non riguarda solo il ciclismo, ma anche altri sport. Pare un periodo nero per gli atleti.
Ieri in un grave incidente ha perso la  vita il giovane ciclista giapponese Chikara Wada, di 22 anni.
Nei  giorni scorsi due giovani ragazze italiane sono state travolte da un bus mentre si allenavano nelle vicinanze di Johannesburg: la giovane triathleta Scattolin si trova in coma farmacologico, mentre la compagna Niederfriniger non è così grave. 
Oggi un camion travolge e uccide un giovane belga Gaudi ciclocrossista e biker.
Ieri in Argentina, a seguito dello scontro tra due elicotteri, hanno perso la vita 10 persone, laggiù per girare un reality. E' una tragedia per lo sport transalpino,  muoiono atleti di fama: i  francesi Camille Muffat, giovane nuotatrice medaglia d'oro alle Olimpiadi di Londra nel 2012, Vastine  bronzo a Pechino nella boxe nel 2008 e la Velista Arthaud. C'era anche la ex ciclista Longo che non si trovava però su quel volo.

Purtroppo questa notte è mancata in Sud Africa, dove era ricoverata, Linda Scattolin triatleta, a seguito dell'incidente di sabato scorso. Le condizioni erano gravissime, era in attesa di intervento alla colonna vertebrale.
La compagna altoatesina è ancora ricoverata in attesa di intervento chirurgico alla clavicola.

Il bus sul  quale viaggiava una squadra di 26 atleti rugbisti si è ribaltato  sulle ragazze. I feriti sono stati  26 e tre gli  atleti deceduti.

Andrea Carolo, giovane dilettante di 21 anni del Cycling Team Friuli, e' morto in palestra dopo aver fatto una sauna.

http://www.gazzetta.it/Ciclismo/24-03-2015/ciclismo-muore-carolo-malore-dopo-sauna-110219286397.shtml

L'avevo letta, mi hai preceduto.

Tanta tristezza per la famiglia, che mai potrà dimenticare un fatto così doloroso.

Richard Ochoa Quintero, corridore venezuelano di 31 anni, è morto in seguito alle ferite riportate dopo essere stato investito da una moto durante un allenamento.



http://www.gazzetta.it/Ciclismo/19-07-2015/investito-allenamento-muore-venezuelano-ochoa-androni-savio-diquigiovanni-120623822459.shtml

Quando perde la vita un giovane rimane tanto amaro in bocca. Oggi sul fondo Valle d'Aosta, Settimo Vittone, un giovane centauro ha perso la vita scontrandosi con una macchina. Di moto ce n'erano tante e mi fanno sempre tanta paura.

Ricardo sempre nei nostri cuori

E'morta a causa di un malore la promettente italiana Chiara Pierobon.
Si trovava in Germania con la sua squadra per partecipare alla prova di Coppa del mondo a Bochum.
Chiara aveva 22 anni.

Notizia tremenda.
Mi resterà quella sua bella gara mondiale a Ponferrada.
Non ci sono altre parole.
Vorrei solo esprimere vicinanza alla famiglia ed alle compagne di squadra, perché questi sono traumi incancellabili che restano nella mente degli atleti.
Addio Chiara.

Povera Ragazza
a 22 anni

Ieri ancora  una triste notizia ha colpito il mondo del ciclismo.

Il giovane biker 16enne Simone Pardini ha perso la vita. Un camion ha agganciato il giovane in fase di sorpasso dalle parti di Altopascio.

Una bruttissima notizia da Tuttobici e Cicloweb ... Non era vera

CI HA LASCIATO VALERIA CAPPELLOTTO
Stroncata da un male incurabile
http://www.cicloweb.it/news/2015/09/16/lutto-nel-ciclismo-femminile-valeria-cappellotto-portata-via-da-un-male-incurabile
Un male incurabile si è portata via Valeria Cappellotto, 45 anni, sorella minore dell’ex iridata Alessandra. Cclista professionista che nel 1992 partecipò alla prova in linea su strada dei Giochi Olimpici di Barcellona (17esima) e otto anni dopo a Sydney (31esima). Ha rappresentato più volte l’Italia ai campionati del mondo su strada. Campionessa Italiana nel 1999 vinse il Giro della Toscana, il Trofeo Alfredo Binda, una tappa al Giro d’Italia Donne e al Tour. Valeria lascia 3 figli.

Edit:
La notizia è stata rimossa sia da Tuttobiciweb che da Cicloweb.
La speranza è che si sia trattato di un tremendo errore giornalistico.

Edit 2:
Notizia falsa. E per fortuna è così, a parte che chi l'ha messa in giro è un demente squallido.
Figuraccia per Tuttobiciweb e Cicloweb che l'hanno diffusa senza verificare.
Ma capita anche alle migliore firme ... purtroppo.

Purtroppo era invece tutto vero. Valeria è morta questa notte e non ieri sera.
Evidentemente le sue condizioni era tali da non lasciarle via di scampo, e la notizia era circolata prima del suo vero trapasso.
Ciao Valeria

Grazie Maurizio, come sempre.

Valeria Cappellotto: Gaglianico/Biella Luglio 1999.

Bella e felice, occhi splendenti, riccioli ribelli, la vita sorride.
 
In giardino sbocciano tre fiori stupendi.

Passano gli anni, oggi il buio, tristezza infinita......rimane una stella che brilla lassù.

Grazie Morris e Grazie Vall.

Vall hai un archivio personale di immagini immenso.
E alcune foto sono pezzi di storia.

E' mancato Eric de Vlaeminck a soli 70 anni, campione di ciclocross, fratello di Roger.

D'estate era un corridore normale, ma d'autunno e d'inverno era un gigante.
E d'autunno, quasi quasi d'inverno se ne è andato.
Ciao folle grande Eric!

Oggi si è diffusa la notizia dell scomparsa di Robert Sassone, ex campione mondiale della madison su pista nel 2001 assieme a Neuville.
https://fr.wikipedia.org/wiki/Robert_Sassone


Era uno degli sportivi più famosi della Nuova Caledonia, il territorio francese d'oltremare, della quale era originario e dove è venuto a mancare (nella sua Nouméa).
http://www.lequipe.fr/Cyclisme-sur-route/Actualites/Robert-sassone-ex-cofidis-est-mort/626741

Era stato coinvolto nell'inchiesta doping sulla Cofidis ed aveva anche subito una condanna per una positività. La causa della sua morte non è stata resa nota, ma in Tuttobiciweb sanno già che è morto per il doping. I potenti mezzi di Stagi gli consentono di sapere anche quello che altri non sanno.
Certo non lo ha scritto apertamente ma in modo allusivo e subito è partito il tormentone dei "puri e perfetti".
http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=86531
Quando Tuttobiciweb scrive in questo modo ci si chiede la ragione per la quale sarebbe il primo sito italiano di ciclismo. Luce riflessa.

Una giovane vita spezzata, non ha importanza come.

http://sport24.lefigaro.fr/le-scan-sport/2016/01/22/27001-20160122ARTFIG00113-robert-sassone-ancien-champion-du-monde-cycliste-decede-a-37-ans.php