Dicevamo, gli eredi di Contador e soci... chi sono?
Si fa molto alla svelta ad elencarli.
Classe '89.Ion Izagirre Insausti
Discreto passista scalatore (più passista che scalatore). Se la cava bene sia a cronometro che in salita. Per ora sembra possa ambire massimo alle piccole corse a tappe (si veda il recentissimo 2° posto al Polonia) ma nei Grandi Giri a cui ha partecipato ha corso bene nelle terze settimane (al Giro '12 vittoria di tappa e bella azione dopo il Mortirolo, al Tour '13 bene sia nella crono che a Le Grand Bornand), quindi chissà...
Mikel Landa Meana
Caratteristiche da scalatore puro. Un paio di anni fa, ancora giovanissimo, aveva vinto a Lagunas de Neila, dove si corre oggi, davanti a Cobo, Purito, Moreno e altri corridori di primo piano. Nel '10 era arrivato 5° nell'Avenir vinto da Quintana. Purtroppo non sta rispettando le aspettative che c'erano su di lui ma le qualità dovrebbero esserci. È assolutamente pietoso a cronometro.
David De La Cruz Melgarejo
Passista scalatore pure lui. L'anno scorso aveva raccolto discreti piazzamenti nella generale di piccole corse a tappe iberiche (4° Castilla y Leon, 2° Asturias, 5° Portugal), questa stagione con il passaggio alla NetApp non ha combinato un tubo. Difficile comunque immaginare che possa diventare qualcosa in più di un corridore di medio livello.
Classe '90.Jesus Herrada Lopez
Fresco campione di Spagna, buono a cronometro, si difende anche lui in salita. È sicuramente di un'altra categoria rispetto al fratello maggiore.
Ion Larrinaga Muguruza
Non ho idea di che corridore sia ma ho visto che quest'anno ha già vinto un paio di corse anticipando il gruppo di pochi secondi. Passista-veloce/finisseur?
Classe '91.Carlos Barbero Cuesta
Possiede un buono spunto veloce e resiste anche su percorsi abbastanza tosti.
Classe '92.Carlos Verona Quintanilla
Forse il giovane su cui il ciclismo spagnolo ripone le maggiori speranze. Passato quest'anno all'OmegaPharma. Non ho ben capito che caratteristiche abbia. Credo sia un corridore abbastanza completo.
Mikel Iturria Segurola
Scalatore basco, ha disputato un buon Valle D'Aosta, chiuso nelle prime posizioni. Fra i primi anche alla Ronde de l'Isard, una delle migliori corse per Under in Francia.
Sono quasi tutti baschi perché i giovani del Pais Vasco sono gli unici spagnoli (o iberici, sennò si offendono
) ad avere una via per arrivare al professionismo grazie alla squadra professional. Per gli altri spagnoli è maiala, non hanno uno sbocco. Loro devono sperare nella Movistar ma è una squadra troppo di alto livello per puntare su diversi giovani.
Il risultato è che molto probabilmente si perdono tanti talenti per strada.
Poi, anche quelli che arrivano al professionismo, spesso vengono buttati fuori nel giro di un anno o per crisi della squadra o perché non ottengono subito risultati. Per dirne uno, Jordi Simon sembra avere buone qualità (fece un ottimo Avenir due anni fa, ha appena vinto la Vuelta a Leon) però sta a piedi.