Giro d'Italia 2015 - Notizie, anticipazioni, ipotesi sul percorso - DISCUSSIONE GENERALE

Promemoria primo messaggio :

Pare sicuro che il Giro d'Italia 2015 parta dalla Liguria, con una cronometro e poi altre due tappe.



Edit ADMIN:
Tutte le altimetrie e planimetrie sono state spostate e sono disponibili al seguente link:
http://www.ciclopassione.com/t1497-giro-d-italia-2015-notizie-anticipazioni-ipotesi-sul-percorso-discussione-generale#11531

Concentriamo tutta la discussione su Giro e tappe, direi, su questa discussione "concentrata".


Quest'anno non ho il tempo necessario per creare tutte le altimetrie e fare le analisi come mi piacerebbe.

Lemond ha scritto:

BenoixRoberti ha scritto:Martino doveva decidere prima il da farsi e non a 7 km, quello sì.
Landa ha avuto la sfiga di Zakarin. Lì non si può far nulla.

E comunque Carlemond alla fine ha vinto Aru.

Quindi, alla fine, oggi ha ragione lui. Però in futuro se tiene Aru e lascia andare Landa non credo che faccia una scelta giusta.

Non so se Landa andrà via. Mi pare abbia un biennale. E dove potrebbe andare? Lì è pagato bene.
L'unico che potrebbe prenderlo migliorandogli l'ingaggio è un magnate russo, ma dubito che, finché c'è l'Alberto da Pinto, ciò possa accadere.

L'altro giorno si parlava di Sky

meazza ha scritto:Benoit ancora cosi critico sul percorso ?
Speriamo che venga replicato
Salita dura come penultima o con arrivo in discesa
Corsa che si sviluppa da piu' lontano
Piu' spettacolo

Con il disegno nel suo complesso sì. E la crono in quella fase è stata decisiva, oggi lo possiamo dire (ieri no).
Il Giro di Vegni ha accettato la subalternità al Tour e questo mi fa imbestialire.
Poi non c'è dubbio che ci siano state tappe ben disegnate. Sulla salita dura come penultima non mi devi assolutamente convincere, la penso come te. La differenza la fa sempre il rapporto, il saperlo tirare nel finale dopo lo sforzo di picco.

meazza ha scritto:Complimenti a Contador
Meno all'Astana , che ha corso malissimo durante tutto il giro
Avranno fatto due podi.. e tante vittorie
Pero' correndo meglio.. vincevano la maglia rosa

Difficile guidare e disciplinare in armonia due che correvano a questi livelli per la prima volta contro un vecchio marpione che non è venuto qua al 100%. Oggi potevano lavorare meglio certamente. Sulle altre tappe avete già detto tutto.
In ogni caso mi sento di dire che Aru la forma buona l'ha trovata più avanti e soffrendo.
Le salite dure non sono il suo pane preferito, ma dove c'è da tirare il rapporto si trova invece a suo agio.
Coi rapportini è invece ancora indietro e paga parecchio.

Ps. Spaventosa quanto sorprendente, in positivo, la cornice di pubblico del Finestre.
Roba da vecchi tempi. Il pubblico più casuale del ciclismo si è mostrato più fiducioso (ed a ragione) di noi più malati.
Speriamo che il boom anglosassone di questo sport contagi anche la vecchia penisola.

meazza ha scritto:Benoit ancora cosi critico sul percorso ?
Speriamo che venga replicato
Salita dura come penultima o con arrivo in discesa
Corsa che si sviluppa da piu' lontano
Piu' spettacolo

Complimenti a Contador
Meno all'Astana , che ha corso malissimo durante tutto il giro
Avranno fatto due podi.. e tante vittorie
Pero' correndo meglio.. vincevano la maglia rosa

Alla fine si è rivelata decisiva la crono...se non sbaglio Contadot ha dato oltre 4 minuti ad Aru.
Chissà se nei prossimi Giri verrà inserita ancora una crono così lunga.

meazza ha scritto:L'altro giorno si parlava di Sky

Vero che in Sky si liberà la quota dell'ingaggio di Wiggo, ma Landa non si accontenterà di un po' di confetti.
Questo vorrà almeno un paio di testoni lordi adesso.

E in una squadra che deve prendere il campione del mondo a peso d'oro non sono pochi.
Potrebbe farci un pensierino anche Lefevere a pensarci bene.

Stiamo a discutere sul nulla.
Nei giorni antecedenti la crono Aru ha avuto grossi problemi ...... che ha pagato anche a Vicenza.
Aru ha tenuto duro e si é ripreso, vincendo due tappe.
L'Astana non ha corso male, era l'unico modo che aveva di battere Contador, e se non vi fosse stato l'incoveniente di Aru forse ci sarebbe riuscita.

Una curiosità dell'arrivo di oggi.
Marco Coledan é arrivato più avanti. Per non perdere l'ultimo posto in classifica ha pensato bene di fermarsi ai 300 metri dall'arrivo per aspettare che arrivassero i ritardatari.
Ecco l'immagine:
 
La Giuria che, non ha visto i rifornimenti irregolari sulla testa della corsa e dei primi inseguitori negli ultimi 10 km della tappa dell'Aprica che sono stati visti in TV da tutto il mondo, lo ha così sanzionato:

tappa 20 Saint-Vincent – Sestriere (Via Lattea) 30.05.2015 
COMUNICATO DELLA GIURIA N° 20 
Art. 12.1.007 
1.2.081 - I corridori devono difendere sportivamente le loro possibilità. Sono vietati ogni intenzione o comportamento tendenti a falsare o nuocere all’interesse della competizione.

500 CHF di ammenda
Corridore 214 COLEDAN Marco, ITA19880822, Trek Factory Racing

BenoixRoberti ha scritto:

Lemond ha scritto:

BenoixRoberti ha scritto:Martino doveva decidere prima il da farsi e non a 7 km, quello sì.
Landa ha avuto la sfiga di Zakarin. Lì non si può far nulla.

E comunque Carlemond alla fine ha vinto Aru.

Quindi, alla fine, oggi ha ragione lui. Però in futuro se tiene Aru e lascia andare Landa non credo che faccia una scelta giusta.

Non so se Landa andrà via. Mi pare abbia un biennale. E dove potrebbe andare? Lì è pagato bene.
L'unico che potrebbe prenderlo migliorandogli l'ingaggio è un magnate russo, ma dubito che, finché c'è l'Alberto da Pinto, ciò possa accadere.

Sapevo che era in contatto con Sky e la Katiusha, ma sono solo voci.

Siete dei criticoni, alla fine sono i corridori che pedalano.  

Bella tappa anche oggi. L'italiano è a soli 2' dallo spagnolo, niente male, un bel risultato. Godiamoci questo giovane e aspettiamo tempi migliori per altri italiani.

Senza una così lunga cronometro, senza incidenti di percorso e salute permettendo........

http://video.gazzetta.it/giro-landa-lacrime-fermato-squadra/e641b9c0-06f7-11e5-85ca-8a5f4159f071

Mi pare anche giusto fermare Landa, il capitano era Aru.
Lo spagnolo poteva anche non reggere il confronto con il connazionale.

La malattia di Aru pre-giro, sarà stata così grave per rinunciare a correre, o piuttosto troppo avanti nella condizione: lo saprà l'Astana, Martinelli avrà fatto i suoi calcoli.

vallelvo ha scritto:Mi pare anche giusto fermare Landa, il capitano era Aru.
Lo spagnolo poteva anche non reggere il confronto con il connazionale.

La malattia di Aru post-giro, sarà stata così grave per rinunciare a correre, o piuttosto troppo avanti nella condizione: lo saprà l'Astana, Martinelli avrà fatto i suoi calcoli.

Volevi dire pre-Giro, ma che c'entra tutto ciò con il ruolo di Landa. Tu sei giovane e allora non rammenti il Giro vinto dal gregario Clerici, mentre tutti controllavano Koblet, oppure quello perso da Poulidor, mentre maitre Jacques, faceva andar via Aimar. Potrei continuare.

Hai ragione, ante-giro! Certo non c'entra con il ruolo  di Landa, la  malattia.

Sono giovane, invidio la tua memoria, così non è per me, siamo giovani tutti e due: complimenti a te!  

Almeno dimmi se la scalata al Colle delle Finestre ti è piaciuta. A me tanto, avrei voluto esserci: la mia troppo  giovane età mi ha fatto desistere.

vallelvo ha scritto:Hai ragione, ante-giro! Certo non c'entra con il ruolo  di Landa, la  malattia.

Sono giovane, invidio la tua memoria, così non è per me, siamo giovani tutti e due: complimenti a te!  

Almeno dimmi se la scalata al Colle delle Finestre ti è piaciuta. A me tanto, avrei voluto esserci: la mia troppo  giovane età mi ha fatto desistere.

A me è piaciuto immensamente lo scatto di Landa e il Bagnino che si arrendeva e a che "pro" essere sul colle, dove quasi di sicuro non lo avrei visto? A me piacciono di più in TV anche il rugby e (per quel che può) il calcio ... figuriamoci il ciclismo.

Ma più che la malattia prima del Giro, Aru ha pagato la disfunzione che ha avuto nelle tappe di Imola e Forlì. Che poi lo hanno condizionato sia a Vicenza che nella Crono e nelle successive due tappe di Campiglio e Aprica.
Io credo che senza gli inghippi del Mortirolo (diversi e vari) all'Aprica sarebbero arrivati insieme tutti e tre e forse oggi in rosa ci sarebbe Aru.
Ieri avrei fermato Landa quando Aru aveva 40" su Contador.., a 2,5 dal Colle Finestre....
Se pensiamo che quando Aru si é riunito a Landa, a 8 km dall'arrivo, hanno guadagnato un ulteriore 1'15" su Contador...
Comunque l'Astana é stata nettamente superiore all altre squadre ed al posto di Contador, a fari spenti, farei un'attenta analisi su quella che dovrà essere la squadra del Tour.....

....e  così fu   che i velocisti furono beffati nell'ultima tappa: mai sottovalutare. 
Bravo Kesse, vediamo per la Rossa.

angelo francini ha scritto:Ieri avrei fermato Landa quando Aru aveva 40" su Contador.., a 2,5 dal Colle Finestre....
Se pensiamo che quando Aru si é riunito a Landa, a 8 km dall'arrivo, hanno guadagnato un ulteriore 1'15" su Contador...
Comunque l'Astana é stata nettamente superiore all altre squadre ed al posto di Contador, a fari spenti, farei un'attenta analisi su quella che dovrà essere la squadra del Tour.....

Stavolta siamo completamente d'accordo. Avrei fatto esattamente la stessa cosa.
Comunque la fortuna aiuta gli audaci e stavolta ha aiutato Contador.

Landa non brilla però nelle pubbliche relazioni.
Oggi tutti hanno notato la sua freddezza all'inno spagnolo e Martinello e Cassani hanno ironizzato un po'.
In fondo l'anima basca è l'anima basca Però anche in passato, in tempi più difficili, i corridori baschi erano comunque rispettosi della bandiera nazionale (in qualche modo) e dei momenti ufficiali.
Landa è un bel corridore, ma un campione si nota anche in queste cose.
In ogni caso ...

BenoixRoberti ha scritto:

Landa non brilla però nelle pubbliche relazioni.
Oggi tutti hanno notato la sua freddezza all'inno spagnolo e Martinello e Cassani hanno ironizzato un po'.
In fondo l'anima basca è l'anima basca Però anche in passato, in tempi più difficili, i corridori baschi erano comunque rispettosi della bandiera nazionale (in qualche modo) e dei momenti ufficiali.
Landa è un bel corridore, ma un campione si nota anche in queste cose.
In ogni caso ...

Ben,vedo che sei un gran "CERCATORE" di peli nelle uova

Martinello e Cassani ironizzino pure...

Invece a me questo fatto della bandiera mi fa piacere ancora di più Mikel Landa .

D'altra parte nei Paesi Baschi solitamente dicono "Ikurriña bai española ez" !

Tieni conto di come avevo chiuso il mio post.
Fra l'altro devo una rettifica di toppata freudiana. Ovviamente intendevo Pancani, mentre avevo scritto Cassani.
Io rispetto assolutamente il "Lando" e la sua origine, non sia mai, credo fosse esplicita la mia opinione al riguardo.
Ciò che probabilmente non era chiara nella mia esposizione lo spiego con un fatto successomi una dozzina di anni fa.
Mi trovavo in Scandinavia e assistevo ad una finale del mondiale hockey juniores.
Nella finale c'era la squadra Usa, contro la quale tifavo spudoratamente. Era il periodo di Bush imperante e delle sue guerre idiote, i cui esiti vediamo oggi. Mi scappò un "boooo" prima dell'inno.
Una signora finalandese, che non so come aveva capito il mio pensiero, mi disse che sbagliavo e che il mio booo non era una protesta contro gli Usa, ma una offesa per quei ragazzi che avevano vinto sul campo con merito.
E la squadra Usa aveva un portiere che si chiamava Montoya, oltre ad alcuni di colore.
Non potei fare altro che dare ragione alla signora.

Ecco, se ho scritto quel post è perché ho scorto nel comportamento di Landa una minima mancanza di rispetto nei confronti del collega Alberto Contador. Nulla più di questo.

Era un trovare un pelo nell'uovo o un cercarlo? Forse sì e forse no.
A parte tutto, Viva Euskadi.

Gora !

BenoixRoberti ha scritto:Era un trovare un pelo nell'uovo o un cercarlo? Forse sì e forse no.

Adesso capisco. 
Finché cerchi il pelo nell'uovo .......

angelo francini ha scritto:

BenoixRoberti ha scritto:Era un trovare un pelo nell'uovo o un cercarlo? Forse sì e forse no.

Adesso capisco. 
Finché cerchi il pelo nell'uovo .......

Infame! 

In parole povere mancanza di Fair play.
La Bandiera è sempre la Bandiera.

Forse l'ho già raccontato: ero all'Alpe d'Huez sventolavo la Bandiera Italiana, due signore si avvicinano per strapparmela, con calci agli stinchi delle malcapitate l'ho difesa tenacemente: quell'anno la Francia aveva perso il mondiale di calcio, la vittoria era andata all'Italia!

Non capisco che c'entri il fatto di essere campione, che ancora Landa non è, con la storia del rispetto al Bagnino? Ciò significherebbe che ad es. io, se fossi più forte di Quintana in salita, di Froome e crono, di Nibali in discesa e di Kittel in volata non potrei definirmi un campione, perché tutte le volte che vedessi il bagnino fare gesti scaramantici (segnarsi tre o quattro volte di seguito) non potrei reprimermi e gli direi :"Che imbecille che sei!"

P.S.

Il nazionalismo, la religione e il socialismo (accoppiato al primo) sono state, a mio parere, le peggiori sventure per il genere umano.

Lem.....mi sembra di essere in famiglia! 

vallelvo ha scritto:Lem.....mi sembra di essere in famiglia! 

E che c'è di male? Mazzini sosteneva che tre fossero le cose in cui credere: Dio, Patria e Famiglia. Io ho tolte le cose ignobili e quindi ... rimane la Famiglia, che per me ha grande valore.

Lemond ha scritto:rimane la Famiglia, che

per me

ha grande valore.

Il "problema" è tutto lì: PER TE.
Il rispetto è invece per gli altri, anche se non siamo d'accordo.

Ps. Il rispetto per la bandiera non è sintetizzabile nel solo "nazionalismo" o nel superficiale riconoscimento identitario.
E' soprattutto un fatto di rispetto culturale, lo stesso rispetto che per decenni hanno preteso con ragione i baschi.
In quel gesto di Landa c'è un conformismo basco che è la negazione stessa del pensiero che hanno affermato per anni coloro che si sono battuti per l'autonomia di Euskadi: l'autodeterminazione e l'orgoglio culturale di una particolare comunità. Se deve valere per Euskadi, deve valere per reciprocità per la cultura castillana, andalusa, catalana, ecc..