Giro d'Italia 2015 - Notizie, anticipazioni, ipotesi sul percorso - DISCUSSIONE GENERALE

Lemond ha scritto:Quest'anno come farà la Deste, senza il suo Bussolotto preferito? 

Lemond ha scritto:Un grande applauso a quel personaggio che ha attraversato la strada dei corridori, il che conferma quel proverbio che sostiene che certe mamme sono sempre incinte. 

BenoixRoberti ha scritto:

Lemond ha scritto:Quest'anno come farà la Deste, senza il suo Bussolotto preferito? 

Ieri la Deste al Processo ha coniato un fantastico neologismo (strafalcione): scetticisti.
Se la scugnizza avesse più modestia, tutto passerebbe, ma con quel suo modo di fare in tv ...
Peccato perché poi di persona è molto diversa.
La sua sembra la foga degli insicuri, di quelli che devono sempre dimostrare, che poi con un po' di agorafobia diventano antipatici.

perobeach ha scritto:

BenoixRoberti ha scritto:

Lemond ha scritto:Quest'anno come farà la Deste, senza il suo Bussolotto preferito? 

Ieri la Deste al Processo ha coniato un fantastico neologismo (strafalcione): scetticisti.
Se la scugnizza avesse più modestia, tutto passerebbe, ma con quel suo modo di fare in tv ...
Peccato perché poi di persona è molto diversa.
La sua sembra la foga degli insicuri, di quelli che devono sempre dimostrare, che poi con un po' di agorafobia diventano antipatici.

Io alla Deste ho sempre "voluto bene".
E' appassionata anche se ogni tanto tira fuori qualche cappella (quella su Nuyens la migliore) ma anche il sommo Adriano ne snocciolava spesso (proverbiale quella su Sean Kelly/Sean Connery).
Poi, certo, lui era inarrivabile nella creatività : quando ha fatto ripetere l'arrivo in solitaria a Perletto nel Giro di Toscana perchè la RAI si era persa la ripresa dell'arrivo "originale" è stato un capolavoro, per troppo tempo tenuto nascosto.

vallelvo ha scritto:Non ho capito ciò che è successo dal video. Non ero davanti alla TV, me lo spiegate? 

perobeach ha scritto:Potrei essere io quello che non ha capito la domanda.

Lemond ha scritto:Di sicuro (secondo me) non hai conosciuto bene il cervello di De Zan, in confronto al quale la Deste è proprio un genio.
...
Ma l'altro, a parte che voleva bene al Magro, perché sua madre doveva doveva venire a Montecatini per "passare le acque" e ivi ha conosciuto e apprezzato il Nostro, altri pregi non credo avesse: era un tifoso sfegatato di tutti gli italiani

Lemond ha scritto:e in particolare dei peggiori (ladri e ruffiani) e per questo andava a nozze con Taccone (lo Sgarby "ante litteram").

Lemond ha scritto:lo Sgarby "ante litteram"

vallelvo ha scritto:Avevo capito sulla Deste. Lasciatevelo dire, siete proprio dei "cattivelli buonini".

BenoixRoberti ha scritto:

Lemond ha scritto:Di sicuro (secondo me) non hai conosciuto bene il cervello di De Zan, in confronto al quale la Deste è proprio un genio.
...
Ma l'altro, a parte che voleva bene al Magro, perché sua madre doveva doveva venire a Montecatini per "passare le acque" e ivi ha conosciuto e apprezzato il Nostro, altri pregi non credo avesse: era un tifoso sfegatato di tutti gli italiani

Tu Carlo ti affidi troppo al "de relato", ovvero al riferito.
De Zan aveva tanti difetti, ma non puoi archiviarlo così spicciamente.
Premesso che Adriano DeZan sapeva fare bene il proprio lavoro, che aveva un mestiere innato, che non perdeva mai la testa in quelle infernali bolgie in cui era costretto a fare le dirette (hai voglia a fare strafalcioni), la cultura di De Zan non era quella che mostrava in tv, dove mostrava invece un senso pratico ed un passabile cinismo professionale davvero originale.

Lemond ha scritto:e in particolare dei peggiori (ladri e ruffiani) e per questo andava a nozze con Taccone (lo Sgarby "ante litteram").

So dove vuoi andare a parare
Sei sicuro che fosse colpa di De Zan questo filo-italianismo (ok chiamiamolo Gimondismo) esasperato?
De Zan manca da un po' di anni, ma la Rai è immutata, ovvero nazionalpopolare e "patriottica" per contratto.
Non mi riferisco al ciclismo (Deste e Peppokonto a parte), dove fortunatamente il commento è sobrio e asciutto sui reali valori in campo, quanto ad altre discipline a cominciare da quella dominante.
Se volevi lavorare in Rai, dalle Olimpiadi 1960 in poi quella era la via da seguire, volente o nolente.
E comunque negli ultimi anni si era abbastanza distaccato dal modello italofilo per abbracciare un più ampio paternalismo ciclistico che proprio non mi dispiaceva.
Anch'io lo criticavo per gli assessori, per certe inquadrature mirate e certe "sponsorizzazioni" strombazzate, a volte anche fino alla noia, ma il suo era comunque "mestiere", quello di un telecronista che lavorava nel sistema Rai.

Lemond ha scritto:lo Sgarby "ante litteram"

Vogliamo parlare di lui e del reale motivo per il quale lo impiegano oggi come "improponibile" commentatore TECNICO di ciclismo? No, meglio di no
Però lo potresti chiedere a qualche organizzatore. Lui è il braccio, mentre gli altri ... le menti, anzi pardon ... gli stomaci che digeriscono i pacchi dono per la regia ...
Rai ahi ahi ahi

vallelvo ha scritto:Avevo capito sulla Deste. Lasciatevelo dire, siete proprio dei "cattivelli buonini".

perobeach ha scritto:Carlo, Carlo.
Come poteva, uno che era di famiglia povera, corrompere più di ogni altro, nel secondo dopoguerra ?