Giuseppe Ennio Odino, Partigiano e corridore

Mi permetto anche io di aprire un thread per segnalare un corridore di cui sono venuto a conoscenza
in questi giorni mentre facevo una piccola ricerca sui deportati nel campo di sterminio nazista
di Mauthausen.

Odino fu l'unico sopravvissuto al massacro della Benedicta del 7 aprile 1944 perchè si finse morto.

Ai 154 patrioti uccisi nel corso di quel rastrellamento sarà dedicato il Giro dell'Appennino del 2014.

http://www.uspontedecimo.it/giro-dell-appennino/edizione-2014/il-75d-giro-dellappennino-sara-dedicato-alla-memoria-dei-martiri-della-benedicta.html


Giuseppe Ennio Odino
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.


Spero che Morris abbia altre notizie sull'attività di corridore di Giuseppe Ennio Odino oltre a quelle che ho trovato :

8	1952	22 marzo	Tour du Lac Léman, Edizione n.61
10	1952	10 agosto	Milano-Vignola, Edizione n.1
27	1951	29 aprile	Giro del Lazio, Edizione n.17
31	1951	13 novembre	Giro di Sicilia, Tappa n.2, Edizione n.11
37	1952	19 marzo	Milano-Sanremo, Edizione n.43
41	1952	03 agosto	Circuito dell'Appennino, Edizione n.13
52	1951	21 ottobre	Giro di Lombardia, Edizione n.45

Personalmente adoro la ricerca storica su questi personaggi che si sono distinti nello sport e nella vita.
E il ciclismo ne è decisamente ricco.
Mi congratulo con la Us Pontedecimo per la meritevole iniziativa.
Un amico ha realizzato una ricerca storica su Settimio Simonini, grande gregario di Bartali e durante il conflitto comandante partigiano in Valsesia.
Avendo conosciuto da piccolo il grande Settimio ho avuto il piacere di ammirarlo come uomo a tutto tondo e grazie a lui di conoscere Bartali.
Se riesco a recuperarla vorrei postare una intervista audio realizzata da un politico e dirigente del Comitato Liberazione Nazionale Alta Italia allo stesso Settimio negli anni 70 o 80 prima che ci lasciasse nel 1986.
I casi della vita: Simonini vinse due volte il Giro dell'Appennino. Niente è casuale.
Questa gara è un Patrimonio da proteggere con tutte le forze.