Da BenoixRoberti Dom Giu 01, 2014 7:05 pm
Intanto welcome.
Ragazzi parliamo di sport. Ora, va bene che non raggiungere un risultato possa essere antipatico e deludente, ma addirittura
"rovinandosi la vita; o cade nell'abisso della depressione e/o delle droghe; o si ritira".
Capisco che nel bene o nel male si devino sullo sport molte ansie e tensioni della quotidianità (quella sì spesso da depressione) dei comuni mortali, ma Cunego & co hanno per loro fortuna comunque una discreta tranquillità economica e comunque anche un passato sportivo.
Nel Bar Sport ci stanno gli accenti coloriti, prendiamoli come tali, e lasciamo perdere droga e depressione, visto che il nostro sport ha già dato.
Vorrei che ciascun corridore come ciascuna persona potesse sempre arroccarsi in santa pace nei propri affetti perché è un gusto vitale che deve esistere a prescindere dai momenti buoni o meno buoni dello sport. In quello lo sportivamente bamboccio Damiano Cunego è un ottimo uomo. Fa benissimo.
Infine buttandola in bassa politica e satira direi che la frase di Lemond:
"Il Bamboccio è tale, perché sembra (o forse è) sempre tranquillo e sereno; forse pensa che basta essere ottimista perché le cose vadano nel modo giusto"è una frase molto governativa e, visti gli esiti recenti, direi anche vincente (ahimé).
Qualcuno direbbe:
#DamianoStaiSereno Ps. Come qualcuno ha già scritto, mi auguro che cambi squadra e si provi in libertà (se lo può permettere) sotto una veste diversa da quella di questi anni. Sarebbe meglio all'estero, senza schemi precostituiti e certezze.