Da prof Dom Set 27, 2015 10:26 pm
Finalmente una gara in cui vince il più' meritevole ma, soprattutto, il più' forte. Questo percorso richiedeva un grande rapporto, una padella; quei sei km finali con quegli strappi domandavano uomini capaci di spingere rapporti da corridori veri.
Mi ero annotato due nomi: Stybar e Sagan: Stybar ha iniziato e Sagan ha concluso. Bene così'.
Sagan dimostra che la squadra serve; quella degli altri, alla faccia dei tanti Sun Tzu d'ammiraglia ... Non ce l'ho con Cassani, ovviamente, l'unico che capisce di ciclismo nella FCI e non solo. Cassani ha fatto con gli scarsi beni che aveva a disposizione e di più' era impossibile ottenere. Onore e rispetto a lui.
Io sono un po' incaponito con Stybar e non riesco a capire come non riesca a sfondare: lo vedo forte su tutti i terreni, persino sui grandi giri ma forse è solo una mia fissazione. Lo vedrei, in potenza, più' forte del grande Rolf Wolfshol ma purtroppo non riesce a venire fuori e spero che si sblocchi come è riuscito a fare Sagan.