Gigi ha scritto:La politica è cosa altissima, non volevo essere frainteso. Il mio era solo un interventino del tipo "per ragioni varie non posso veder la tappa, seguo gli eventi dal forum, saltano gli schemini radiocomandati, e noi ci facciamo uccellare dai rumours e dalle illazioni?" La tappa non l'ho vista, ma dal racconto mi sembra che tutti in un modo o nell'altro siano andati molto vicini al limite con un attaccone da lontano, che dire... Se non è gara vera questa, quando lo è?
Sì, scusa Gigi per l'eccesso retorico. Siamo perfettamente allineati. Diciamo che l'occasione mi era propizia per dire quelle cose nel contesto sportivo che ci sta a cuore. Non era una risposta a te, ma una sorta di reazione ad un sentiment comune (che puoi cogliere leggendo ad esempio nei commenti di Tuttobiciweb), che pretende di voler guardare le corse per quello che sono, senza tenere conto dell'inquinamento politico.
Purtroppo è dagli anni di Armstrong che dobbiamo, nel bene e nel male, tenere conto di ciò.
meazza ha scritto:Molto interessante tutto quello che hai scritto sia qui che sul sito di Tuttobici (sui regolamenti sei da applausi)
Forzatura giornalistica che diventa verita'
L'intento è stato realizzato
Froome sta gia' antipatico (non a me), dopo spray e questa vicenda , per gli appassionati è ormai il clone di Armstrong..
Devi sapere che Angelo Francini è l'autore in collaborazione, con due altri dirigenti, della base di gran parte dei regolamenti federali e degli adeguamenti degli stessi ai regolamenti Uci.
Mi piace vederti in difficoltà perché su Ciclopassione non si attacca Froome con i soliti mezzucci, ma solo semmai per il suo stile di-sgraziato e per il suo modello di corsa.
Nessuno considera Froome il clone di Armstrong, se non per quella ferrea scientificità maniacale nel proprio esercizio professionale. Armstrong era qualcosa di diverso, un colossale despota che schiacciava questo sport. Froome sembra invece più un robottino che potrebbe solo fare del male a se stesso.
Umanamente è anche una persona simpatica. Insomma il paragone non regge, se non sul fatto che molti di coloro che non credevano nel bull di Austin, oggi non credono nel fenomenale keniano. Ma parliamo di contesti molto, molto diversi. Solo una cattiva politica li unisce, in un quadro in cui il ciclismo permane in balìa di questa attrice sempre più indesiderata.
LAMBRUSCHINI ha scritto:A settembre ci sono. Da piemontese ho un debole per le Langhe, ma non sono rigido.
Comunque rilancio anche in ottica ciclista. Giro di Lombardia con annessa trattoria.
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Insomma, a buon intenditor di....Lambrusco poche parole e Very Happy Buone Bevute!
Ho capito il Giro di Lombardia.....arriverà in trattoria.
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Sarebbe veramente la piu' giusta delle conclusioni, ci terrei particolarmente !
Da notare che c'è anche un Giro dell'Emilia ...
Avessi saputo che parlando male del Lambrusco sarebbe uscita questa idea, lo avrei fatto prima
Bene, bene. Aspettiamo il rientro del prufesur americano per Emilia e Lombardia e combiniamo.
Sarà anche l'occasione per discutere il futuro di Ciclopassione perché si sono aperte delle nuove possibilità rinviate proprio a settembre e di cui si parla altrove, in specifico 3d.
Dobbiamo ovviamente avere tra i nostri anche Morris e il Bischero di Empoli
per cui forse la soluzione migliore è proprio la grassa Emilia. Poi in loco ci faremo guidare dal Profeta in Patria e dal nostro Virgilio dei Vini