Apro questo 3d per postare tutta una serie di suggerimenti di interesse. Non tutte le gare possono godere di un discreto interesse, però magari osservando le altimetrie o altre curiosità possono nascere interessi nuovi anche su gare minori o, meglio, meno conosciute e/o nuove e diverse. Il 3d vale però anche per attività "sognatorie", ovvero "come avrei disegnato nei miei sogni quella gara", oppure per la comparazione dei percorsi di gare diverse o di edizioni fra loro diverse. Insomma ... ampio sfogo alle masturbazioni mentali tecnico-logistiche-morfologico-topografiche. Chiaramente per risultati, post incentrati solo sui pronostici, ecc., si rimanda ai thread effettivi delle gare o a quello generico delle "Altre corse". Qua possiamo postare altimetrie e planimetrie anche con largo anticipo sugli eventi e parlare dei percorsi e di come avremmo fatto noi in veste di organizzatori .
Ultima modifica di BenoixRoberti il Lun Ago 18, 2014 6:53 pm - modificato 1 volta.
Da venerdì 11 febbraio torna qualcosa che si chiama pressapoco come lo storico Giro del Mediterraneo, e questa è una gran cosa dopo il salto forzato del 2015. Però la corsa non ha nulla tecnicamente in comune col vecchio TourMed. Per ProCyclingStats è questa la 42a edizione della prova e lo sarebbe per tutti gli appassionati, se non fosse che i nuovi organizzatori hanno sottolineato questa La Méditerranéenne come una prima edizione. E francamente non ne capisco la ragione, se non con una volontà probabilmente di tipo giuridico di dare discontinuità con la gestione passata. Però la storia merita rispetto e forse hanno fatto bene gli amici di PCS a chiamarla 42a edizione.
Sul piano tecnico la corsa è ancora in parte un mistero perché l'organizzazione ha per ora pubblicato solo le cronotabelle e niente altimetrie e planimetrie. PCS ha ricostruito sulla base delle cronotabelle la 3a e la 4a tappa, mentre non sono riuscito nella stessa impresa per la cronosquadre di apertura in catalogna e per la tappa di Bordighera perché le informazioni non sono chiarissime. Stessa sorte ho avuto io. In merito alla cronosquadre è pianeggiante nella prima parte costeggiante un laghetto, ma l'arrivo dovrebbe essere in leggera salita lungo il "Carrer de Gerona a Ripoll" nel centro storico di Banyoles (circa mezzo Km al 3-4% massimo lungo un budello molto stretto nel centro storico del borgo català). Il tutto è da prendere con beneficio d'inventario. Le tappe intermedie francesi conteranno su qualche colle che ben si presterà ad attacchi anche da lontano, ma che potrebbero anche portare a sprint massivi. La terza tappa prende a prestito dal Tour du Haut Var e dal GP du Draguignan la famosa Côte des Tuilières, affrontata però a metà percorso, ed il finale di tappa avrà altri due colli interessanti. Forse però la tappa decisiva, compatibilmente coi solchi eventualmente scavati dalla crono, sarà proprio quella ponentina con le 20 tornate che dovrebbero comprendere un leggero strappo nell'abitato di Bordighera (edit. Nessuno strappo! semplicemente 20 nervosissime tornate da kermesse). Per quanto riguarda proprio Bordighera (pur conoscendo bene il borgo ponentino) brancolo un po' nel buio nel definire senza dubbi di sorta il tracciato e devo ritentare per capirci meglio (edit. percorso tracciato in post di seguito). Sperando nella pietà degli organizzatori che finalmente pubblichino le sospirate cartografie.
Il quadro d'unione rende l'idea di un progetto tanto ambizioso quanto abborracciato di una gara a tappe (e di enormi spostamenti) lungo la costa del mare nostrum della vecchia "nazione" occitana. Folle poi che nello stesso giorno si correranno due gare prof nel ponente ligure, come se il popolo degli appassionati liguri di ciclismo fosse di qualche milione di persone. Non secondario l'evidente sputtanamento di soldi pubblici e l'assenza di coordinamento. Piccola domanda: la Federciclismo cosa ci sta a fare? Ok, sono il solito
La cronotabella, che pare datata, riporta una distanza di 5,5 Km ma sembra che la tappa sarà di 7 Km. Di seguito l'ipotesi più plausibile del tracciato:
Questa tappa ha come elemento di interesse nel finale i possibili ventagli nell'attraversamento dell'istmo prospiciente gli Stagni di Saint Nazaire, notoriamente spazzati dal vento e dalle correnti d'aria marina. Poi prima del traguardo vi sono un paio di "capi" che potrebbero creare qualche piccolo fastidio, nulla di più.
Inizialmente doveva essere l'unica tappa con arrivo in leggera salita (si era parlato del fantomatico Principato di Seborga, borgo autoproclamatosi così per promozione turistica), poi hanno optato per un circuito di circa 6 Km a bordo mare ed Aurelia. Tappa insignificante, del tutto insignificante, che richiede centinaia di Km di spostamento per una assurda kermesse finale senza un minimo contenuto tecnico. Bordighera paga per una "sola" francese.
Nell'organizzazione de La Méditerranéenne c'è anche l'irlandese trapiantato in continente Stephen Roche, oggi sempre più impegnato in organizzazioni legate al ciclismo, sia prof che di eventi per gli amatori.
Le immagini più carine del nuovo TourMed le ha però fornite il loro account Facebook e sono le foto delle Miss, vincitrici di concorsi di bellezza regionali (Miss Linguadoca e Miss Provenza) e finaliste di Miss France.
leonzi ha scritto:mica saranno queste le altimetrie?
Dal Mont Faron siamo passati al Mont Fanfaron. E le gobbe migliori delle tappe sono quelle delle Miss.
Devo fare una rettifica su Bordighera. Il circuito di 6,3 Km da ripetere 20 volte è piatto. Mi ingannava la Via Aprosio, che credevo più sopra e invece è una viuzza che collega il lungomare con l'Aurelia. Andata lungo la passeggiata a mare e ritorno dall'Aurelia. Roba da tipopista serale.
2016 » Vuelta Ciclista a la Region de Murcia 'Costa Calida' (1.1)
One Day Race » San Javier › Murcia (199.3 km)
Torna anche quest'anno questa nobile decaduta, e torna ancora in prova in linea unica. Una volta competeva con Parigi-Nizza e Tirreno-Adriatico come prova di preparazione alla Sanremo. Qua corse Chiappucci prima della vittoriosa Sanremo, ad esempio. Anni lontani. Resta il fascino di questa bellissima salita, anzi magica, all'interno della Sierra Espuña, una salita tanto cara a Marco Pantani, l'Alto del Collado Bermejo, che dal 2004 è diventata Cima Pantani. Il perché è tutto in questo video di storia ciclistica che l'ignoranza bestiale che regna nel ciclismo vorrebbe sopprimere.
2016 » National Championships South Africa - ITT (NC)
Time Trial » Wartburg › Wartburg (48 km)
10-11 Febbraio 2016
I campionati sudafricani stanno crescendo di livello di anno in anno e ai tradizionali afrikaner boeri di origine nederlandese si stanno aggiungendo anche dei bravi nativi africani. Gran bel tracciato per una crono decisamente esigente.
2016 » National Championships South Africa - Road Race (NC)
Road Race » Westville › Westville (119 km)
13-14 Febbraio 2016
Da Wartburg, sede dei Campionati Sudafricani a cronometro, cittadina nei dintorni di Pietermaritzburg ci si sposta ad ovest di un centinaio di Km, sempre all'interno della provincia del KwaZulu (il Natal dei Boeri), verso il mare e verso la più popolosa Durban. Il campionato sudafricano si correrà nei sobborghi di questa a Westville, lungo una highway molto vallonata con andata e ritorno lungo la stessa. Percorso abbastanza impegnativo, con alcuni tratti anche al 10%, che gli uomini (under 23 compresi) dovranno ripetere 11 volte mentre le donne la ripeteranno 7 volte.
E' il più giovane dei tre Tour arabi di inizio stagione (quello più recente di Abu Dhabi è in autunno), ma tecnicamente è diventato certamente il più valido. Chiaramente la Montagna Verde, piazzata nella 4a tappa è decisiva per la classifica, ma ai fini della preparazione e dei motivi di interesse è il più completo con la tappa di montagna (impegnativa assolutamente), due tappe mosse con strappi decisivi nel finale aperte a vari scenari, altre due vallonate ed una pianeggiante più adatta ai velocisti (prestando però attenzione al vento del deserto ed ai possibili conseguenti ventagli).
Stage 1 » Oman Exhibition Center › Al Bustan (145.5 km)
A differenza delle altre due gare arabiche, il Tour of Oman ha un percorso più spumeggiante. Questo finale garantisce un minimo di incertezza e probabilmente anche un minimo di spettacolo.
2016 » 62nd Vuelta a Andalucia Ruta Ciclista Del Sol (2.1)
La gara andalusa torna ai vecchi fasti con 5 tappe decisamente interessanti, di cui tre abbastanza impegnative per la metà di febbraio. A ciò si aggiunga la crono molto ben tracciata e variegata nonostante i soli 21 Km. L'ultima tappa favorisce notevolmente gli scalatori e gli uomini da corse a tappe. Lo spettacolo sarò assicurato (diretta Tv Eurosport).
2016 » 62nd Vuelta a Andalucia Ruta Ciclista Del Sol (2.1)
Stage 2 » Palomares del Río › Córdoba (186.3 km)
Tappa molto pericolosa per il finale con una salita molto impegnativa ed una successiva rapidissima discesa. E' un tracciato non inedito perché fu il finale della tappa di Cordoba della Vuelta a España 2014 ed in quel caso il gruppo rientrò sui primi dando la vittoria ad un ottimo Degenkolb. In questo caso fra la fine della discesa ed il traguardo vi sarà però meno distanza; credo due Km in meno.
2016 » 62nd Vuelta a Andalucia Ruta Ciclista Del Sol (2.1)
Stage 3 » Monachil › Padul (157.9 km)
Tappa che si corre ai piedi della Sierra Nevada, ma che non affronta le salite del massiccio montuoso andaluso. Le ascese sono nella parte più ad ovest di Monachil ed i dislivelli non mancano. Il Puerto del Legionario non ha grandi pendenze ma è una salita. Più pendente ed irregolare ma anche più breve è invece il Puerto del Valle piazzato ad una decina scarsa di Km dal traguardo di Padul. Gara per un gruppo ristretto che delineerà la classifica prima della crono.