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Perfidoapache ha scritto:Sarò cattivo, ma secondo me De Luca ieri voleva l'annullamento perché preferiva farsi 3 ore nel salottino della Destefano invece di 150km di acqua e freddo.
Riguardando le immagini si vede che al passaggio sul GPM dello Stelvio, la scritta in alto dice che mancano 68,7 km all'arrivo quando transita Cataldo.BenoixRoberti ha scritto:Ho riguardato le immagini e posso confermare che quel fotogramma non è stato preso nei primi 6 tornanti (basta vedere il chilometraggio indicato), ma ben oltre. Lo si desume non dal numero del tornante, illeggibile, ma dal tempo trascorso dal passaggio in vetta e dagli eventi che si susseguono.
Gli eventi sono al minuto 22 circa. La verità è che tutti si fermano per cambiarsi, mentre alcuni attaccano alla morte, rischiando pure sui tornanti. Senza la neutralizzazione ... è lo sport bellezza!
http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html?day=2014-05-27&ch=3&v=370004&vd=2014-05-27&vc=3#day=2014-05-27&ch=3&v=370004&vd=2014-05-27&vc=3
Se un genio, invece, non riesco a smettere di ridereapache ha scritto:Sarò cattivo, ma secondo me De Luca ieri voleva l'annullamento perché preferiva farsi 3 ore nel salottino della Destefano invece di 150km di acqua e freddo.
apache ha scritto:Sarò cattivo, ma secondo me De Luca ieri voleva l'annullamento perché preferiva farsi 3 ore nel salottino della Destefano invece di 150km di acqua e freddo.
BenoixRoberti ha scritto:Da twitter leggo che sta intervenendo l'Uci, forse ricattata dai grandi team e ... si parla di possibile neutralizzazione della tappa riguardo ai tempi di classifica.
Sconvolgente!
Queste merde vogliono ammazzare questo sport!
Peggio dell'antidoping.BenoixRoberti ha scritto:Da twitter leggo che sta intervenendo l'Uci, forse ricattata dai grandi team e ... si parla di possibile neutralizzazione della tappa riguardo ai tempi di classifica.
Sconvolgente!
Queste merde vogliono ammazzare questo sport!
mah, mi sembran tutti un po' sovraeccitati. Spero che le cose si calmino e che i perdenti se ne facciano una ragione
BenoixRoberti ha scritto:Lo sai anche tu ... per ciò che riguarda Aru ... frasi fatte da dire per compiacere certe orecchie.
Consoliamoci perché come ciclista è molto meglio che come P.R.
Ecco, hai visto anche tuLemond ha scritto:
Mi sono dimenticato che nella tappa di ieri si è verificato quello che aveva paventato, con sicurezza il nOSTRO bEPPO, ovvero ... l'alleanza colombana.
La cosa è ancora peggiore e vi dico perché.Gigi ha scritto:Comunque di neutralizzazione ha parlato un tweet di Bergonzi e uno dellaccount ufficiale del giro, che poi ha smentito (la smentita non riguardava la comunicazione radio, ma un tweet precedente).
Io vedo dei DS che dai tempi del Crostis ci provano a far la voce grossa con RCS, è tempo di dargli una calmata.
Ho notato, episodi questi ultimi che non depongono a favore del sardo; va bene che è giovane e avrà tempo di rifarsi, ma non deve tardare a darsi una svegliata. E comunque ribadisco, quella di ieri mi sembra una dimostrazione palese dei danni delle radioline, dove la manipolazione della corsa proveniente dalle ammiraglie produce disastri (e capita certamente anche altre volte, solo che non è così evidente)prof ha scritto:Aru è il prototipo del "Ciclismo Moderno", eterodiretto ed un poco disonesto. Ha ripetuto in diretta oggi (dopo 24 ore) quello che il suo DS gli ha messo in bocca. Ad un gesto gentile e sportivo di Quintana che gli porgeva la mano si è girayo dall'altra parte e non ha nemmanco avuto il coraggio di prenderesene la responsibilità. Questo è un quaquaraqua
Sono d'accordo con Davide sulle radioline; è una cosa che infatti diciamo da tempo. Quanto accaduto ha dimostrato una volta di piu' il danno che provocano le radio nella testa dei corridori. Sembrano completamente rimbambiti e senza un briciolo di personalità.eliacodogno ha scritto:Ho notato, episodi questi ultimi che non depongono a favore del sardo; va bene che è giovane e avrà tempo di rifarsi, ma non deve tardare a darsi una svegliata. E comunque ribadisco, quella di ieri mi sembra una dimostrazione palese dei danni delle radioline, dove la manipolazione della corsa proveniente dalle ammiraglie produce disastri (e capita certamente anche altre volte, solo che non è così evidente)prof ha scritto:Aru è il prototipo del "Ciclismo Moderno", eterodiretto ed un poco disonesto. Ha ripetuto in diretta oggi (dopo 24 ore) quello che il suo DS gli ha messo in bocca. Ad un gesto gentile e sportivo di Quintana che gli porgeva la mano si è girayo dall'altra parte e non ha nemmanco avuto il coraggio di prenderesene la responsibilità. Questo è un quaquaraqua