Cookson attacca: McQuaid riscrive le regole e falsa le elezioni
«Come si fa a cambiare le norme in corsa?»
UCI | Si inaspriscono ulteriormente i toni della sfida alla presidenza dell’Uci, con il candidato inglese Brian Cookson che critica duramente la decisione dell’Uci presa ieri, di cambiare la procedura elettorale e parla senza mezzi termini di rischio di brogli: «Il cambiamento di i metodi per la candidatura e il processo elettorale annunciati la scorsa notte dal direttore generale dell’UCI sono un chiaro segno di disperazione da parte del Presidente in carica, Pat McQuaid. Quest’ultimo colpo di scena sembra essere un tentativo di impatto antidemocratico e incostituzionale sul processo in corso. E 'sicuramente inaccettabile la proposta di modifica di una procedura elettorale, una volta che la procedura stessa è in corso, soprattutto se si considera che il Comitato direttivo dell'UCI non ha nemmeno avuto la possibilità di discutere la questione. Oltre a questo, noto con stupore che Pat McQuaid è ora sostenuto tre federazioni (Svizzera, Thailandia e Marocco) mentre viene indicato come rappresentante dell’IRLANDA, anche se tutti sappiamo che quella federazione gli ha negato il sostegno... (continua)http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=60886&tp=n
Cookson blasts proposed change to UCI election procedures
Da leggere:
http://briancookson.org/en/news/
«Come si fa a cambiare le norme in corsa?»
UCI | Si inaspriscono ulteriormente i toni della sfida alla presidenza dell’Uci, con il candidato inglese Brian Cookson che critica duramente la decisione dell’Uci presa ieri, di cambiare la procedura elettorale e parla senza mezzi termini di rischio di brogli: «Il cambiamento di i metodi per la candidatura e il processo elettorale annunciati la scorsa notte dal direttore generale dell’UCI sono un chiaro segno di disperazione da parte del Presidente in carica, Pat McQuaid. Quest’ultimo colpo di scena sembra essere un tentativo di impatto antidemocratico e incostituzionale sul processo in corso. E 'sicuramente inaccettabile la proposta di modifica di una procedura elettorale, una volta che la procedura stessa è in corso, soprattutto se si considera che il Comitato direttivo dell'UCI non ha nemmeno avuto la possibilità di discutere la questione. Oltre a questo, noto con stupore che Pat McQuaid è ora sostenuto tre federazioni (Svizzera, Thailandia e Marocco) mentre viene indicato come rappresentante dell’IRLANDA, anche se tutti sappiamo che quella federazione gli ha negato il sostegno... (continua)
Cookson blasts proposed change to UCI election procedures
British Cycling President Brian Cookson, who is running for president of the UCI, called out the current boss of cycling’s international governing body on Tuesday for what he calls an “unconstitutional” proposed change to election procedures.
The Malaysian Federation and Asian Continental Confederation — both of which have seen growth during the tenure of current UCI president Pat McQuaid — have proposed a change to the requirements for candidates for the organization’s top post. On Monday, the UCI said the Asian bodies have proposed removing the requirement that presidential candidates be nominated by their home federations, and instead require that they be backed by any two federations globally.
McQuaid, who is Irish, was initially backed by his home federation in May but after a special vote by member clubs, Cycling Ireland pulled its nomination because of a lack of support for the 63-year-old. McQuaid was then able to gain the required nomination by Switzerland, where he has lived since becoming UCI President in 2005. (continua)
http://velonews.competitor.com/2013/07/news/cookson-blasts-proposed-change-to-uci-election-procedures_297459The Malaysian Federation and Asian Continental Confederation — both of which have seen growth during the tenure of current UCI president Pat McQuaid — have proposed a change to the requirements for candidates for the organization’s top post. On Monday, the UCI said the Asian bodies have proposed removing the requirement that presidential candidates be nominated by their home federations, and instead require that they be backed by any two federations globally.
McQuaid, who is Irish, was initially backed by his home federation in May but after a special vote by member clubs, Cycling Ireland pulled its nomination because of a lack of support for the 63-year-old. McQuaid was then able to gain the required nomination by Switzerland, where he has lived since becoming UCI President in 2005. (continua)
Da leggere:
http://briancookson.org/en/news/