Da Lemond Dom Giu 28, 2015 10:10 am
Licurgo e NumaSul legislatore di Sparta quasi tutto è controverso, perché gli storici non si accordano nemmeno sull'epoca nella quale visse (ma d'altra parte si sa che la storia antica è piena di leggende, tipo quella di un certo Gesù che, probabilmente non è mai esistito fisicamente). C'è chi suppone addirittura l'esistenza di due Licurghi, entrambi famosi, ma in età diverse, per cui poi la storia i ha sommati.
Cercherò di seguire l'opinione della maggioranza, anche se non sempre questa è una buona scelta.
Il più celebre dei suoi antenati fu Soo, che regnava quando gli Spartani asservirono gli Iloti e sottrassero una vasta regione agli Arcadi. Sebbene fosse assai stimato, la casa reale non prese il nome da lui, ma da figlio Euripontide, perché pare che costui sia stato il primo a temperare l'assolutismo eccessivo della monarchia. Il popolo approfittò di queste concessioni e si ribellò varie volte contro la monarchia e Sparta conobbe un lungo periodo di illegalità e disordini, durante il quale regnò anche il padre di Licurgo. Alla sua morte, lasciò erede il figlio primogenito Polidecte, che però morì dopo breve tempo. Tutti credettero che il regno passasse a Licurgo, ma si seppe che la moglie del fratello defunto era incinta e Licurgo dichiarò per primo che il trono spettava al bambino, se nasceva maschio, e, da allora, esercitò il potere come tutore o *prodico*, come i Lacedemoni chiamavano chi proteggeva e rappresentava i re orfani.
Ultima modifica di Lemond il Lun Ago 10, 2015 9:06 am - modificato 1 volta.