Sport invernali

Promemoria primo messaggio :

Vista la stagione apro una discussione sugli sport invernali, mia seconda passione dopo la  passione

Anche a me non piace il parallelo specie della City Event.
Tanti anni fa, se non sbaglio, mi pare fosse stato disputato anche a Madonna di Campiglio.

vallelvo ha scritto:Anche a me non piace il parallelo specie della City Event.
Tanti anni fa, se non sbaglio, mi pare fosse stato disputato anche a Madonna di Campiglio.

Non ricordo, forse si trattava di un qualche evento compensativo per la perdita della gara di Coppa, ma certamente non era valido per la Coppa del Mondo.

Mi pare che anche gli atleti non siano troppo entusiasti, la FIS invece non molla l'idea, aveva provato a lanciare Mosca che è sparita in due edizioni, idem Monaco, ora prova con Stoccolma.


Poi per come vengono preparati certi tracciati (soprattutto per i paralleli dei Team Event - altra fissazione imposta dall'alto) si verifica spesso che un lato sia nettamente più veloce dell'altro, rendendo lo svolgimento della gara quasi ridicolo. Senza contare che si tratta di una specialità abbastanza pericolosa

Io mi ricordo quello di Val Gardena, che se non ricordo male fu il primo della storia.
C'era l'Italia collegata.
E lì il Gustavo vinse il bicchierone.

Dimenticavo. Il più osceno lo fecero sulla mia collina del cuore, a San Siro. E fu la prima vittoria della Bomba.
Lo so che è una porcata portare lo sci a Milano, ma un po' di nostalgia ce l'ho.


Ciclocross a San Siro, Sci di fondo a San Siro e a Parco Sempione, Parallelo di Natale a San Siro.

Bravo Ben sempre preparatissimo, mi riferivo a quello sbagliando  la località. Thoeni aveva vinto su Stenmark.
Era il 1975, eri un ragazzino!

Sicuramente non può ricordare Elia.

Ho avuto il privilegio (?!) di assistere dal vivo nel parterre alla prima vittoria in SS dello svedese sul Canalino Miramonti di Madonna di Campiglio, 2° De Chiesa e 3° il povero Radici. 

Era il 1974 ricordi anche questa vittoria Ben?

vallelvo ha scritto:Era il 1975, eri un ragazzino!

vallelvo ha scritto:Ho avuto il privilegio (?!) di assistere dal vivo nel parterre alla prima vittoria in SS dello svedese sul Canalino Miramonti di Madonna di Campiglio, 2° De Chiesa e 3° il povero Radici. 
Era il 1974 ricordi anche questa vittoria Ben?

Assolutamente sì. E mi pare che De Chiesa fosse ancora in squadra B quando fece quel podio, esattamente come Tomba. Io tifavo ovviamente per Radici.

A proposito di parallelo e di Tomba non si può dimenticare però la vittoria che lui ha sempre rivendicato come la 51a, ottenuta nell'ultima gara della stagione 87/88 su Zurbriggen, che per la Coppa lo aveva battuto. Ho sempre trovato un po' ridicola la sua ostinazione, anche se va detto che ancora più ridicolo è far disputare una gara individuale che ha valore solo per la classifica per nazioni.

Tra l'altro spulciando negli archivi FIS vedo che le gare di parallelo valevoli per la Coppa sono state davvero poche:
- il famoso epilogo di Ortisei nel 75 che avete citato voi (ricordo uno "Sfide" in cui si ripercorreva quella domenica e alcuni giocatori e mister di squadre di serie A dell'epoca raccontavano di aver passato il pre partita incollati al teleschermo in attesa della conclusione di quella gara)
- quella fesseria di Tignes, con una porta da gigante e una da speciale in apertura di coppa 97-98 (prima gara seguita da Mediaset)
- un'altra occasione di cui non ho ricordi, 30 anni fa

Non ricordiamo se era ancora in squadra B, può darsi aveva solo 18  anni. Nessuna vittoria in carriera, anche se ha fatto buoni piazzamenti nella sua carriera sciistica.

Ovviamente per il lombardo Radici: grande campione che ricordo sempre con nostalgia. 
Vedeva solo da un occhio, primeggiava in Slalom Speciale.
La moglie Elena Matous ha partecipato a gare di Coppa del Mondo di sci.

Quelli erano i tempi della Valanga Azzurra. Ricordo notti in bianco, collegati con il Giappone (?), per vedere gli exploit dei nostri sciatori.

vallelvo ha scritto:Non ricordiamo se era ancora in squadra B, può darsi aveva solo 18  anni. Nessuna vittoria in carriera, anche se ha fatto buoni piazzamenti nella sua carriera sciistica.
Ovviamente per il lombardo Radici: grande campione che ricordo sempre con nostalgia. 
Vedeva solo da un occhio, primeggiava in Slalom Speciale.
La moglie Elena Matous ha partecipato a gare di Coppa del Mondo di sci.
Quelli erano i tempi della Valanga Azzurra. Ricordo notti in bianco, collegati con il Giappone (?), per vedere gli exploit dei nostri sciatori.

Parli di Sapporo 1972 immagino. Erano gli anni della adoratissima tv svizzera.
Alla Rai, quando c'era la diretta, si ascoltava Alfredo Pigna, il napoletano sulle nevi (gran signore).
Ma la sicurezza era la Tv Svizzera con Giuseppe Albertini e Libàno Zanolari.
Ascoltarli era una emozione irripetibile. Le gare di sci (ed anche quelle di bob che la Rai non mandava, il salto con gli sci) erano un totale godimento. E poi c'era l'Ambrì.
Questa immagine mi scatena la commozione.


Io tifavo per Radici anche perché mio padre aveva come fornitore l'azienda del suo grande papà Pietro.
E il loro rappresentante commerciale mi stava molto simpatico, anche perché parlava sempre di sport.
Quando un po' di anni fa Fausto si suicidò, per me fu come perdere una po' della mia infanzia.
Adesso basta, che la nostalgia mi assale.

Radici ha lasciato un amaro in bocca agli appassionati di sci di quei tempi.
Tutto vero, mi piacciono questi ricordi, dov'è Meazza, anche lui avrebbe qualcosa da raccontare.

Come non ricordare i due Ori di Monti nel bob a 2 e nel bob a 4 alle Olimpiade di Grenoble del 1968. I miei erano in quella città e ci tenevano informati. Qui la terribile alluvione con vittime.
Tante le vittorie ai Mondiali ed alle Olimpiadi, Eugenio Monti grande campione orgoglio italiano.

Pigna peggior giornalista degli sport invernali
I primi 30 secondi recitava i risultati della stagione di ogni atleta
poi leggeva l'intermedio e ricominciava..

30 Gennaio 1990.. coppa del mondo
Les Menuires , Francia

Pigna commento' in diretta la gara.. del giorno prima di Val d'Isere
nonostante si vedeva chiaramente nello striscione d'arrivo la scritta Val d'Isere , pista e pure condizioni atmosferiche erano differenti.. ma lui continuava a parlare di Super G di Le Menuires..

dopo il ventesimo.. inizio a notare che l'ordine d'arrivo era molto simile.. a quello precedente
visto che per ogni sciatore recitava sempre la lista dei risultati

Poi per fortuna lo mandarono in pensione.. e arrivo' Furio Focolari

Radici mai visto sciare.. conosco la storia della famiglia , perché in Val Seriana (terra di mio papa) erano quasi i padroni..
Prime coppe del mondo viste 1983-1984
Mi ricordo la Erika Hess.. e la dream team svizzera

L'Italia non era in un gran periodo

meazza ha scritto:Pigna peggior giornalista degli sport invernali
I primi 30 secondi recitava i risultati della stagione di ogni atleta
poi leggeva l'intermedio e ricominciava..

30 Gennaio 1990.. coppa del mondo
Les Menuires , Francia

Pigna commento' in diretta la gara.. del giorno prima di Val d'Isere
nonostante si vedeva chiaramente nello striscione d'arrivo la scritta Val d'Isere , pista e pure condizioni atmosferiche erano differenti.. ma lui continuava a parlare di Super G di Le Menuires..

dopo il ventesimo.. inizio a notare che l'ordine d'arrivo era molto simile.. a quello precedente
visto che per ogni sciatore recitava sempre la lista dei risultati

Poi per fortuna lo mandarono in pensione.. e arrivo' Furio Focolari

Non ricordo Pigna, ma Focolari si difendeva bene 
Venendo a cronisti più recenti ha lasciato un ottimo ricordo Fiocchetti 

Meazza non mi viene il nome della.....svizzerotta.

Ricordo anch'io Focolari, eccolo che intervista Tomba, era il 1992 a St.Gervais e fece  2°.


La Karen Putzer al Sestriere nel 1997.

Penso che Meazza intendesse il Team Suisse. Oltre alla Hess c'era la Walliser e poi la Micaela Figini.

Meazza su Pigna vai a ciapà i ratt. Tu lo hai conosciuto a fine carriera.
Se Pigna era il peggiore Focolari cosa era?
Ah già, Focolari non era classificabile.
Credo sia uno dei pochi licenziati in Rai con ignominia per aver chiesto un extra in cambio di un piccolo appalto.
Forse è solo stato sfigato in un ambiente di suoi simili.
Adesso lavora in uno dei canali tv trash romani conducendo programmi sulla Lazio.

Tornando a cose serie, il commento di Pigna restò su bianco e nero ben sei anni oltre i colleghi svizzeri che già avevano il colore.
Comunque sia, era un giornalista dii alto profilo e di grande cultura. Niente a che vedere coi Focolari o coi troppi raccomandati di oggi.
Se vogliamo parlare di commentatori era ottimo Gattai, ex atleta, figlio di un padre un po' ingombrante.

Intendevo la Michela Figini il cui nome ci sfuggiva. Mi pare fosse una brava discesista e non solo.

Bruno Gattai  mi piaceva, parlava con cognizione di causa.
Conosceva l'ambiente, aveva gareggiato per poco tempo a seguito di un infortunio.
Tanti ricordi tornano alla mente.

A proposito di Stenmark era un bel ragazzo quando gareggiava, è invecchiato anzitempo.

vallelvo ha scritto:La Karen Putzer al Sestriere nel 1997.

Bellissimo ricordo

Karen Putzer ha avuto la sfortuna di essere una sciatrice molto forte in un momento di relativo buio per lo sci italiano.
Se già venire fuori dal cono d'ombra creato naturalmente dal ritiro di Tomba e Compagnoni non era semplice, a lei è capitato di fare le migliori stagioni quando la TV italiana trasmetteva una gara su 2.

Prime due vittorie in SuperG sulla Corviglia, eppure all'appuntamento con la storia, durante il mondiale disputato su quella pista, sbaglia clamorosamente (nello stesso punto dove escono anche le compagne Ceccarelli e Kostner).
Nella stessa stagione (2002/2003) vince 5 gare e diventa la prima ed unica italiana a superare i 1000 punti in CDM, anche se la Paerson è imprendibile per conquistare la coppa di cristallo.
L'anno prima il podio olimpico nella giornata di grazia della Ceccarelli, due anni prima 2 medaglie mondiali (gigante e combinata), in mezzo una marea di piazzamenti in gigante e superg.

Poi i misteriosi problemi all'anca, tanti stop, tante ipotesi, tanti rientri annunciati, nessuna soluzione definitiva; e tante illazioni sul fatto che non avesse voglia e che avesse solo balle. Prima di chiudere (anche se non lo ha mai fatto ufficialmente, con un annuncio), quasi isolata, arriva nel 2007 una vittoria a Cortina, dove non aveva mai vinto.

Una ragazza che mia ha sempre dato l'impressione di essere, oltre che simpatica e carina, estremamente intelligente.

Grazie Aria

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Intanto è partito lo sci di fondo, anche qui la Norvegia comanda, almeno vedendo i risultati della prima gara sprint che apre il mini-tour finlandese. Vedo che tra l'altro il Tour de Ski ha fatto un figliolo, visto che la Coppa si chiuderà con un Tour tutto canadese.... ormai le gare a tappe stanno diventando un must per lo sci di fondo.

Stasera, sempre da Kuusamo, gara di salto, poco prima del gigante femminile, domani e dopo combinata nordica. Spero in una copertura decente (ci sarebbe anche lo slittino) - ma con il mono canale Rai non ci conto tantissimo.

Norvegesi imprendibili.

Su Eurosport  diretta Sci Alpino, Gigante, è tornata la Vonn, purtroppo è fuori.

eliacodogno ha scritto:

meazza ha scritto:
pero' era gia' capitato che fosse in testa.. e poi..
stavolta non ha mollato!

Vero, c'è da sperare che questo successo l'abbia in qualche modo sbloccata 

Scongiurando Meazza potresti anche averci preso. Per ora:
1. Shiffrin USA
2. Brignone ITA
3. Worley FRA
4. Hector SWE
5. Weihrater LIE

Aspettiamo la seconda.

vallelvo ha scritto:Intendevo la Michela Figini il cui nome ci sfuggiva. Mi pare fosse una brava discesista e non solo.

Bruno Gattai  mi piaceva, parlava con cognizione di causa.
Conosceva l'ambiente, aveva gareggiato per poco tempo a seguito di un infortunio.
Tanti ricordi tornano alla mente.

A proposito di Stenmark era un bel ragazzo quando gareggiava, è invecchiato anzitempo.

La Figini dalla carriera brevissima (ritiro a 24 anni.. ma all'epoca succedeva.. ricordo anche la Petra Kronberger.. a 23!)
Concordo con te Gattai ottimo telecronista , si vedeva che conosceva la specialita' (il contrario di Pigna e accidenti Focolari..)

Sci (al contrario del ciclismo) negli anni ha sempre avuto personaggi e storie

cmq il giornalista Rai dell'Alpino uomini non mi dispiace (quello delle donne.. meglio sorvolare)
Mi piacciono entrambi quelli di Eurosport

Forza Fede (undici centesimi.. dai)

Incredibile la Shiffrin caduta all'ultima porta. Mi spiace comunque perchè 1° nella prima manche.
Lara Gut 2°, 3° la Federica, 4° Moellg.

Nella 1° manche dello Slalom Speciale da Aspen, anche oggi al 1° posto la Shiffrin, con forte distacchi 2° Zuzulova, 3° Hansdotter.  
Le italiane: 8° Curtoni, 16° Costazza, cadula Moelgg.

Ed ora la Libera Maschile da Lake Louise.

Brutta caduta dell'austriaco Duerager, a tutta velocità sbatte contro le reti, perdita degli sci. Problemi alle gambe. Gara interrotta in attesa della partenza dell'elicottero.

Per ora la situazione è la seguente, 1°Svindal, 2° Fill a 1 centesimo, 3° Ganong.

Slalom Speciale Femminile: irraggiungibile la Shiffrin, 2° Zuzulova, 3° Hansdotter.

Niente da fare per la Brignone 28° e per le altre italiane, lontane  dal podio. Costazza e Curtoni.

Nella libera Maschile vittoria di Svindal, 2° Fill, 3° Ganong, 7° Paris, 12° Hinner

Confermato problemi agli arti per l'austriaco.

Mannnaggia fill! Dove per 5 centesimi 7 anni fa s'era salvato da Janka quest'anno per uno ha ceduto a Svindal. Comunque buona gara dei nostri, anche Paris sembra in crescita e Innerhofer, se è stato sotto il secondo qui in piste più serie potrà fare cose interessanti. 

Shiffrin impressionante, fa gara a sé  (3 secondi).... tra l'altro visti i distacchi abissali le ultime, tra cui la Brignone, non prendono punti.


Tra poco gare di fondo che chiudono il mini tour finlandese (che sembra però un campionato nazionale norvegese)

Nel dominio Johaug da sottolineare il piccolo dramma di Heidi Weng ,che imbocca decisa il rettilineo finale, disputa una volata per il secondo posto con massima determinazione, poi imbattuta, crolla sulla neve. Peccato che mancasse un giro.... lo smarrimento letto nei suoi occhi bellissimi mi ha fatto decidere che d'ora in avanti tiferò per lei (che tra l'altro mi pare che ancora non abbia vinto gare individuali)