Indice
Portale
Galleria
Cerca
Registrati
Accedi
[25%] 
Il voto è piuttosto datato, ma avrei voluto entrare nel merito...lo faccio ora! 
Giro
Mi piace:
1) la crono, posti stupendi (un paio d'anni fa reclamai la valorizzazione ciclistica di queste terre), prova importantissima nell'economia della gara
2) la tappa di Oropa, oltre al ricordo, una delle meglio disegnate
3) la tappa del Carpegna
Non mi piace:
1) la tappa della Val Martello, sempre a rischio e inoltre non amo le tappe sprint di montagna
2) la cronoscalata, per me sempre una salita un po' sprecata, almeno dal punto di vista dello spettacolo; nelle ultime 3 tappe poi, andrebbe vietata :p
3) la tappa di Foligno, elettrocardiogramma a metà
Così così:
1) lo Zoncolan, non per la tappa in sé, ma per la collocazione dell'ultimo giorno che rischia di paralizzare un po' la corsa; per fortuna le 2 crono impediscono l'attendismo
2) Montecampione, per tutto ciò che precede la salita finale (anche se mi rendo conto che si sia trattato di una scelta imposta)
Cosa avrei messo:
1) una tappa vallonata come si deve (possibile che dopo le esperienze di Pescara e Porto S. Elpidio alla Tirreno non si sia voluto ripetere?)
2) un tappone di montagna con tante salite e km (senza necessariamente l'arrivo in salita)
3) meno arrivi in salita e qualche tappa trabocchetto anche nella terza settimana, dove le energie sono al lumicino; penso ad esempio a tappe come Ivrea e Vicenza nel 2013, potenzialmente più dannose di un arrivo al 20%
Tour
Mi piace:
1) la tappa di Sheffield, magistralmente descritta qui da Benoix
2) la tappa della Planche de Belles Filles, una tappa da Giro...e invece è il Tour
3) la crono finale, anche quella descritta ottimamente da Benoix, credo possa rimescolare molto
Non mi piace:
1) la tappa di St. Lary Soulan, ottima prima di vedere che misura 125 km appena
2) la tappa dell'Hautacam, altra tappa breve...ne andrebbe bene una così, preceduta da una lunga
Così così:
1) La tappa del pavé, potenzialmente interessante per quanto può incidere sulla generale ma temo che possa diventare un terno al lotto per gli attuali uomini da GT (meno male che c'è Vince che si collauderà anche sul pavé in barba alle specializzazioni...
)
Cosa avrei messo:
1) anche qui una tappa di montagna più...
In sintesi cambierei meno il Tour che il Giro, così a occhio il primo da 8, il secondo da 7. Sarà anche che i francesi hanno colto alcune idee tipicamente da Giro, mentre il Giro a sua volta ha pensato (male secondo me) di copiare dalla Vuelta.
Per contro penso che in una corsa (il Giro) che si annuncia frequentata dai vari Purito, Dan Martin, Porte, Ulissi, Roche, con un disegno del genere potrebbe uscirne una corsa incerta e molto combattuta.
Il Tour avrà invece uno dei disegni migliori che ricordi, poi certo che se Froome sarà quello di luglio si lotterà per il 2° (ma di questo si parlerà nei prossimi mesi nell'altra discussione); ma il percorso è fra i migliori che ricordi ultimamente (se la gioca con il 2011).
Giro
Mi piace:
1) la crono, posti stupendi (un paio d'anni fa reclamai la valorizzazione ciclistica di queste terre), prova importantissima nell'economia della gara
2) la tappa di Oropa, oltre al ricordo, una delle meglio disegnate
3) la tappa del Carpegna
Non mi piace:
1) la tappa della Val Martello, sempre a rischio e inoltre non amo le tappe sprint di montagna
2) la cronoscalata, per me sempre una salita un po' sprecata, almeno dal punto di vista dello spettacolo; nelle ultime 3 tappe poi, andrebbe vietata :p
3) la tappa di Foligno, elettrocardiogramma a metà
Così così:
1) lo Zoncolan, non per la tappa in sé, ma per la collocazione dell'ultimo giorno che rischia di paralizzare un po' la corsa; per fortuna le 2 crono impediscono l'attendismo
2) Montecampione, per tutto ciò che precede la salita finale (anche se mi rendo conto che si sia trattato di una scelta imposta)
Cosa avrei messo:
1) una tappa vallonata come si deve (possibile che dopo le esperienze di Pescara e Porto S. Elpidio alla Tirreno non si sia voluto ripetere?)
2) un tappone di montagna con tante salite e km (senza necessariamente l'arrivo in salita)
3) meno arrivi in salita e qualche tappa trabocchetto anche nella terza settimana, dove le energie sono al lumicino; penso ad esempio a tappe come Ivrea e Vicenza nel 2013, potenzialmente più dannose di un arrivo al 20%
Tour
Mi piace:
1) la tappa di Sheffield, magistralmente descritta qui da Benoix
2) la tappa della Planche de Belles Filles, una tappa da Giro...e invece è il Tour
3) la crono finale, anche quella descritta ottimamente da Benoix, credo possa rimescolare molto
Non mi piace:
1) la tappa di St. Lary Soulan, ottima prima di vedere che misura 125 km appena
2) la tappa dell'Hautacam, altra tappa breve...ne andrebbe bene una così, preceduta da una lunga
Così così:
1) La tappa del pavé, potenzialmente interessante per quanto può incidere sulla generale ma temo che possa diventare un terno al lotto per gli attuali uomini da GT (meno male che c'è Vince che si collauderà anche sul pavé in barba alle specializzazioni...
)Cosa avrei messo:
1) anche qui una tappa di montagna più...
In sintesi cambierei meno il Tour che il Giro, così a occhio il primo da 8, il secondo da 7. Sarà anche che i francesi hanno colto alcune idee tipicamente da Giro, mentre il Giro a sua volta ha pensato (male secondo me) di copiare dalla Vuelta.
Per contro penso che in una corsa (il Giro) che si annuncia frequentata dai vari Purito, Dan Martin, Porte, Ulissi, Roche, con un disegno del genere potrebbe uscirne una corsa incerta e molto combattuta.
Il Tour avrà invece uno dei disegni migliori che ricordi, poi certo che se Froome sarà quello di luglio si lotterà per il 2° (ma di questo si parlerà nei prossimi mesi nell'altra discussione); ma il percorso è fra i migliori che ricordi ultimamente (se la gioca con il 2011).
