Liegi Bastogne Liegi 2016

Morris l'originale ha scritto:

Lemond ha scritto:

Morris l'originale ha scritto:La Doyenne più brutta che io ricordi, ed un vincitore anoressico, in pieno stile anglosassone. Per il mio modo di vedere, concepire ed amare il ciclismo, una giornata tristissima.

Purtroppo, carissimo Maurizio, non è la giornata, ma il ciclismo che si è avviato ormai da anni ad una morte felice (per i tanti che non vogliono vederla)

Caro Carlo, è vero che il ciclismo è da tempo nell’anticamera della morte, ed il fatto stesso che sia in mano a quelli dalla lingua raglio, oltre ad aver seminato neoplasie ne anticiperà il trapasso. Però, come ben si sa, la speranza è dura a morire, ed io, dopo il Fiandre e la Roubaix (pur con un vincitore carneade), una speranza di “fare tre”, l’avevo.
Ed è straovvio che il ciclismo “greggistico” è peggiore di gran lunga ad un insulso Nadal-Ferrer tennistico, ad un Inter-Torino calcistico, ad uno scontato GP di Cina di F1 e via dicendo.
Ciao!
 
PS. Per ricrearmi amore verso il pedale, vado a scrivere la storia di Jozef  “Jos” Wouters.
 
A proposito Carlo, è uscito in Francia un libro su Louis Rostollan! Ne sai qualcosa?

Chiantigiano ha scritto:Sicuramente é anche una questione di mentalità dei corridori e dei Ds,e non é solo colpa del percorso.