Giro d'Italia 2014 - 16a tappa - Ponte di Legno-Val Martello (Martelltal) - 139,0 km (27 maggio 2014)

vallelvo ha scritto:Sono cominciate le danze al Giro d'Italia e non è finita qui.

Mi piacerebbe seguire la cronometro per vedere il piccolo grande Aru, ma forse non si sarò. 

Come fa a non essere finita? Quintana è il più forte (in media) in salita e ha la maglia rosa, ormai si corre per il secondo posto.

P.S.

Però se la Sfinge ha avuto difficoltà con Hesejdal, come avrebbe fatto a non farsi staccare da Purito nell'ultimo km. (naturalmente se non si fosse fatto uccellare)?

Lemond ha scritto:

vallelvo ha scritto:Sono cominciate le danze al Giro d'Italia e non è finita qui.

Mi piacerebbe seguire la cronometro per vedere il piccolo grande Aru, ma forse non si sarò. 

Come fa a non essere finita? Quintana è il più forte (in media) in salita e ha la maglia rosa, ormai si corre per il secondo posto.

P.S.

Però se la Sfinge ha avuto difficoltà con Hesejdal, come avrebbe fatto a non farsi staccare da Purito nell'ultimo km. (naturalmente se non si fosse fatto uccellare)?

Carlo, tieni a mente che, dallo Stelvio al traguardo, Quintana ha tirato quasi sempre.

Lemond ha scritto:Come fa a non essere finita? Quintana è il più forte (in media) in salita e ha la maglia rosa, ormai si corre per il secondo posto.

P.S.

Però se la Sfinge ha avuto difficoltà con Hesejdal, come avrebbe fatto a non farsi staccare da Purito nell'ultimo km. (naturalmente se non si fosse fatto uccellare)?

Carlo mi meraviglio di te  
In tappe come quella di ieri non puoi ragionare come se quello fosse l'ultimo km di una tappa della Vuelta.
E' tutto da dimostrare che il buon Purito non avrebbe fatto la fine di Rolland. E sicuramente Quintana non avrebbe tirato 20km di salita senza chiedere il cambio a Purito.

Tra Rolland e Hesjedal chi ti da più garanzie in salita in questo Giro?
Io credo decisamente il francese, eppure...

Ieri si è capito bene come mai Hesjedal ha vinto un Giro d'Italia.

prof ha scritto:Carlo, tieni a mente che, dallo Stelvio al traguardo, Quintana ha tirato quasi sempre.

Prof non proprio sempre, diciamo da dopo il "cortese" invito di Rolland 
Il Sacerdote sino a Silandro si è reincarnato in un "gatto".
Però da Silandro in poi ha collaborato e la salita l'ha fatta tutta lui. 
Resta comunque che nella sostanza hai ragione.

Oggi, the day after, sono felice.
Sono felice anche perché qua dentro tutti hanno messo a fuoco ciò che era realmente successo, senza scrivere le castronerie che ho letto altrove, anche e soprattutto da "giornalisti" del settore.
Non bastano i corsi sul regolamento Uci ai direttori sportivi, andrebbero tenuti anche per certi soloni che scrivono ad orecchio nella più totale ignoranza della materia di cui trattano.

La comunicazione Rcs è stata disastrosa, ma conoscendo le regole nessuno sarebbe incappato in un simile errore, sempre che di errore si sia trattato, perché io fatico sempre a credere che così tanti DS siano tanto stupidi. Stupidi non credo, ma polli e poi furbi dissimulatori credo proprio di sì?
Ma gli è andata male.

Adesso a tutti costoro chiediamo di tirar giù le mani dal monumento di tappa di ieri.
Che la si lasci al dio del ciclismo ed al suo Sacerdote Maya.



Ps. Sto seguendo i tweet sulle aprole di Velo e mi cadono le braccia. Mi sa che è il suo ultimo Giro da addetto.
A riparlarne. 

Ah, per la cronaca ... Velo era su una delle safety-moto (definizione cazzara perché fuorviante) e accusa Quintana e gli altri del gruppetto di averlo sorpassato.

Quintana e Rolland hanno fatto benissimo! Non c'è nessun regolamento che autorizzi una moto a rallentare i corridori. La moto li può fermare se il direttore di corsa ordina la neutralizzazione. STOP.
La Rcs Sport (di cui Velo fa parte ) ha creato l'equivoco, non c'è dubbio, ma la legge non ammette ignoranza, nella vita come nello sport.
Eppoi detto da un professionista di lungo corso ... 

BenoixRoberti ha scritto:W il sacerdote Maya, oggi è stato ufficialmente canonizzato.
Non oso pensare a cosa ci fosse alla radio e tv colombiane oggi.
Coi primi due in classifica.
Ora sono curioso di scoprire quali ascolti tv ci siano là.

Se trovi qualche registrazione audio dei colombiani fai girare, non voglio proprio perdermela.

Forse ne avete parlato altrove, ma ieri a TGiro De Luca non mi è piaciuto.
Ha portato avanti la sua tesi (di corsa quasi falsata) forzando un po' troppo i fatti.

BenoixRoberti ha scritto:Ah, per la cronaca ... Velo era su una delle safety-moto (definizione cazzara perché fuorviante) e accusa Quintana e gli altri del gruppetto di averlo sorpassato.

Quintana e Rolland hanno fatto benissimo! Non c'è nessun regolamento che autorizzi una moto a rallentare i corridori. La moto li può fermare se il direttore di corsa ordina la neutralizzazione. STOP.
La Rcs Sport (di cui Velo fa parte ) ha creato l'equivoco, non c'è dubbio, ma la legge non ammette ignoranza, nella vita come nello sport.
Eppoi detto da un professionista di lungo corso ...  

Ho sempre avuto la sensazione che nel ciclismo ci siano parecchie carenze a livello di formazione dei soggetti in campo.
E' come se fosse sufficiente aver passato 15 anni in gruppo per poter avere un ruolo nell'organizzazione e nelle squadre.
Certo può essere una condizione necessaria, ma non sufficiente.

Questa sensazione mi si rafforza quando sento parlare certi corridori, che con poco rispetto dell'intelligenza dei loro interlocutori, pretendono di essere depositari della verità solo perché sono loro a pedalare. E quindi gli altri devono stare zitti e muti. Massimo rispetto per chi fa fatica tutti i giorni, ma ci vuole un po' di intelligenza e saper capire che è importante anche il punto di vista di chi vede le cose da fuori e magari ha una competenza specifica su certe tematiche.

Luca Guercilena ‏@l_guercilena 2 h
Marco Velo driver of Safety moto"my red flag was up,quintana pass me"! Still some doubts???#DSbadinterpretation pic.twitter.com/nndC4sUATf

galliano ha scritto:Se trovi qualche registrazione audio dei colombiani fai girare, non voglio proprio perdermela.

Purtroppo nada. In Sur America va solo sui canali pay e poi ci sono i soliti di Base ... che bloccano i video su YouTube.
Che cosa ci guadagnano non so? A farsi odiare e a diminuire l'interesse certo.
Ho solo questo video senza live della mitica Georgina "Goga" Ruiz Sandoval di Espn Sports.



EDIT: Trovata la diretta clandestina di Espn Sport presa da un canale locale!
Goditelo prima che qualche stronzo lo faccia bloccare sulla rete.    

Lemond ha scritto:Però se la Sfinge ha avuto difficoltà con Hesejdal, come avrebbe fatto a non farsi staccare da Purito nell'ultimo km. (naturalmente se non si fosse fatto uccellare)?

Ma Purito come avrebbe potuto non farsi uccellare ieri?  

Marco Velo ha perso una grande occasione per tacere e per non palesare l'ignoranza delle regole.
Oltretutto lui è responsabile del settore cronometro della nazionale.
Mi spiace scriverlo perché a lui sono affezionato come a tutti gli uomini di Marco.

galliano ha scritto:

Lemond ha scritto:Come fa a non essere finita? Quintana è il più forte (in media) in salita e ha la maglia rosa, ormai si corre per il secondo posto.

P.S.

Però se la Sfinge ha avuto difficoltà con Hesejdal, come avrebbe fatto a non farsi staccare da Purito nell'ultimo km. (naturalmente se non si fosse fatto uccellare)?

Carlo mi meraviglio di te  
In tappe come quella di ieri non puoi ragionare come se quello fosse l'ultimo km di una tappa della Vuelta.
E' tutto da dimostrare che il buon Purito non avrebbe fatto la fine di Rolland. E sicuramente Quintana non avrebbe tirato 20km di salita senza chiedere il cambio a Purito.

Tra Rolland e Hesjedal chi ti da più garanzie in salita in questo Giro?
Io credo decisamente il francese, eppure...

Ieri si è capito bene come mai Hesjedal ha vinto un Giro d'Italia.

Fra Rolland e Purito (ed io sono tifoso del primo e "odio" il secondo), ci corre, in qualsiasi salita, quanto fra Vino e Valverde come intelligenza tattica. Pièrre è un corridore con dei limiti ben precisi, sembra che vada a spasso, perché ha un modo elegante di pedalare come nessuno, ma sembra soltanto. Hesjedal è in crescendo e più corridore dell'altro, anche se meno bello e sì, è vero, si è capito come ha fatto a meritarsi il Giro l'altra volta: una volontà di ferro e un'intelligenza notevole, tanto di cappello al canadese, ma Purito in salita è tutt'altra cosa, mentre P.R. no. Poi ha ragione Davide, J. Rodriguez si sarebbe fatto uccellare di certo.   Per Alberto, vorrei dire che lo spagnolo poteva rendergli la pariglia della penultima tappa Tour, dove la Sfinge non gli dette nemmeno un cambio e ciò nonostante riuscì ad arrivare (se non sbaglio) prima di Froome.

P.S.

Sulla prestazione di Quintana vorrei aggiungere che la differenza è stata fatta fra lui e Villermoz (se si scrive così) prima e Rogers poi.

BenoixRoberti ha scritto:

Questa foto può svelare la grande verità: nel quadratino bianco che si vede in fondo ........ vi è il numero del tornante.

Ho riguardato le immagini e posso confermare che quel fotogramma non è stato preso nei primi 6 tornanti (basta vedere il chilometraggio indicato), ma ben oltre. Lo si desume non dal numero del tornante, illeggibile, ma dal tempo trascorso dal  passaggio in vetta e dagli eventi che si susseguono.
Gli eventi sono al minuto 22 circa. La verità è che tutti si fermano per cambiarsi, mentre alcuni attaccano alla morte, rischiando pure sui tornanti. Senza la neutralizzazione ... è lo sport bellezza!
http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html?day=2014-05-27&ch=3&v=370004&vd=2014-05-27&vc=3#day=2014-05-27&ch=3&v=370004&vd=2014-05-27&vc=3

BenoixRoberti ha scritto:

galliano ha scritto:Se trovi qualche registrazione audio dei colombiani fai girare, non voglio proprio perdermela.

Purtroppo nada. In Sur America va solo sui canali pay e poi ci sono i soliti di Base ... che bloccano i video su YouTube.
Che cosa ci guadagnano non so? A farsi odiare e a diminuire l'interesse certo.
Ho solo questo video senza live della mitica Georgina "Goga" Ruiz Sandoval di Espn Sports.

EDIT: Trovata la diretta clandestina di Espn Sport presa da un canale locale!

Grazie Benoix.

Lemond ha scritto:

galliano ha scritto:Carlo mi meraviglio di te  
In tappe come quella di ieri non puoi ragionare come se quello fosse l'ultimo km di una tappa della Vuelta.
E' tutto da dimostrare che il buon Purito non avrebbe fatto la fine di Rolland. E sicuramente Quintana non avrebbe tirato 20km di salita senza chiedere il cambio a Purito.

Tra Rolland e Hesjedal chi ti da più garanzie in salita in questo Giro?
Io credo decisamente il francese, eppure...

Ieri si è capito bene come mai Hesjedal ha vinto un Giro d'Italia.

Fra Rolland e Purito (ed io sono tifoso del primo e "odio" il secondo), ci corre, in qualsiasi salita, quanto fra Vino e Valverde come intelligenza tattica. Pièrre è un corridore con dei limiti ben precisi, sembra che vada a spasso, perché ha un modo elegante di pedalare come nessuno, ma sembra soltanto. Hesjedal è in crescendo e più corridore dell'altro, anche se meno bello e sì, è vero, si è capito come ha fatto a meritarsi il Giro l'altra volta: una volontà di ferro e un'intelligenza notevole, tanto di cappello al canadese, ma Purito in salita è tutt'altra cosa, mentre P.R. no. Poi ha ragione Davide, J. Rodriguez si sarebbe fatto uccellare di certo.   Per Alberto, vorrei dire che lo spagnolo poteva rendergli la pariglia della penultima tappa Tour, dove la Sfinge non gli dette nemmeno un cambio e ciò nonostante riuscì ad arrivare (se non sbaglio) prima di Froome.

Nella tappa del Tour, Froome lasciò volutamente spazio ad entrambi, su questo non ho dubbi.

Hai ragione che Purito è più forte di Rolland, ma io intendevo dire altro, ovvero che tra Hesjedal e Rolland penso che tutti ieri avremmo puntato sul francese nella lotta per il secondo posto, invece la strada ha preferito il canadese. Quindi dire che Purito ieri avrebbe battuto Quintana è un esercizio di stile

BenoixRoberti ha scritto:
...
Oggi, the day after, sono felice.
Sono felice anche perché qua dentro tutti hanno messo a fuoco ciò che era realmente successo, senza scrivere le castronerie che ho letto altrove, anche e soprattutto da "giornalisti" del settore.
Non bastano i corsi sul regolamento Uci ai direttori sportivi, andrebbero tenuti anche per certi soloni che scrivono ad orecchio nella più totale ignoranza della materia di cui trattano.
...

Sono d'accordo: si è trattato di una stupida polemica cui nessuno qui ha prestato orecchio, giustamente.
Una polemica furbescamente montata ad arte per motivi forse inconfessabili e che molto dovrebbe aver a che fare invece con una guerra in corso, tutta interna al Giro ed al ciclismo

galliano ha scritto:Nella tappa del Tour, Froome lasciò volutamente spazio ad entrambi, su questo non ho dubbi.

Hai ragione che Purito è più forte di Rolland, ma io intendevo dire altro, ovvero che tra Hesjedal e Rolland penso che tutti ieri avremmo puntato sul francese nella lotta per il secondo posto, invece la strada ha preferito il canadese. Quindi dire che Purito ieri avrebbe battuto Quintana è un esercizio di stile

Io invece non credo che il cheniano abbia voluto concedere qualcosa, tant'è che "in primis" si trovò fra la Sfinge e Purito, prima di essere superato da quest'ultimo. Quanto alla lotta per il secondo posto di ieri, ti dirò che io speravo addirittura che Pièrre vincesse, ma da tifoso cieco; perché poi dovevo immaginare che nei settori con più pendenza, avrebbe perso la ruota! Come ho scritto anche in precedenza, a lui manca sempre uno per fare più di trenta.   Per il secondo posto, non mi ero posto mai il quesito, però dopo il primo allungo di Quintana e il rientro dei due, mi sono detto che ormai non c'era più "trippa per gatti" per entrambi, ma per il francese nemmeno il centopelle.  

Le incorniciamo?

Galliano ha scritto:Hesjedal è in crescendo e più corridore dell'altro, anche se meno bello e sì, è vero, si è capito come ha fatto a meritarsi il Giro l'altra volta: una volontà di ferro e un'intelligenza notevole, tanto di cappello al canadese

Lemond ha scritto:Ieri si è capito bene come mai Hesjedal ha vinto un Giro d'Italia.

Dopo tutte le nefandezze ed i mille dubbi sul doping (anche ammesso ad inizio carriera) ... Giù il cappello, questo ha due palle così!
Ryder è un "GRANDE RIDER".

Lemond ha scritto:

galliano ha scritto:Nella tappa del Tour, Froome lasciò volutamente spazio ad entrambi, su questo non ho dubbi.

Hai ragione che Purito è più forte di Rolland, ma io intendevo dire altro, ovvero che tra Hesjedal e Rolland penso che tutti ieri avremmo puntato sul francese nella lotta per il secondo posto, invece la strada ha preferito il canadese. Quindi dire che Purito ieri avrebbe battuto Quintana è un esercizio di stile

Io invece non credo che il cheniano abbia voluto concedere qualcosa, tant'è che "in primis" si trovò fra la Sfinge e Purito, prima di essere superato da quest'ultimo. Quanto alla lotta per il secondo posto di ieri, ti dirò che io speravo addirittura che Pièrre vincesse, ma da tifoso cieco;

Pure io per un po' ho pensato che Rolland potesse vincere la tappa, ma sbagliavo di grosso.

Sulla tappa del Tour. Io propendo per una piccola sceneggiata di Froome per mostrarsi umano e smorzare le polemiche di quei giorni sulle sue strabilianti prestazioni.

BenoixRoberti ha scritto:Le incorniciamo?

Galliano ha scritto:Hesjedal è in crescendo e più corridore dell'altro, anche se meno bello e sì, è vero, si è capito come ha fatto a meritarsi il Giro l'altra volta: una volontà di ferro e un'intelligenza notevole, tanto di cappello al canadese

Lemond ha scritto:Ieri si è capito bene come mai Hesjedal ha vinto un Giro d'Italia.

Dopo tutte le nefandezze ed i mille dubbi sul doping (anche ammesso ad inizio carriera) ... Giù il cappello, questo ha due palle così!
Ryder è un "GRANDE RIDER".

Ma d'altronde anche in quel Giro passò, secondo me erroneamente, che Ryder avesse vinto a cronometro (e che fosse un grande della specialità), dimenticando che il canadese aveva staccato tutti nella tappa più tosta, il giro della morte di Pampeago. In altre parole un duro, capace di tirare fuori il 150% nelle giornate dure. Poi visto che si cita Purito ricordiamo che nel 2012 c'era anche lui

BenoixRoberti ha scritto:Le incorniciamo?

Galliano ha scritto:Hesjedal è in crescendo e più corridore dell'altro, anche se meno bello e sì, è vero, si è capito come ha fatto a meritarsi il Giro l'altra volta: una volontà di ferro e un'intelligenza notevole, tanto di cappello al canadese

Lemond ha scritto:Ieri si è capito bene come mai Hesjedal ha vinto un Giro d'Italia.

Dopo tutte le nefandezze ed i mille dubbi sul doping (anche ammesso ad inizio carriera) ... Giù il cappello, questo ha due palle così!
Ryder è un "GRANDE RIDER".

Sottoscrivo

prof ha scritto:

BenoixRoberti ha scritto:
...
Oggi, the day after, sono felice.
Sono felice anche perché qua dentro tutti hanno messo a fuoco ciò che era realmente successo, senza scrivere le castronerie che ho letto altrove, anche e soprattutto da "giornalisti" del settore.
Non bastano i corsi sul regolamento Uci ai direttori sportivi, andrebbero tenuti anche per certi soloni che scrivono ad orecchio nella più totale ignoranza della materia di cui trattano.
...

Sono d'accordo: si è trattato di una stupida polemica cui nessuno qui ha prestato orecchio, giustamente.
Una polemica furbescamente montata ad arte per motivi forse inconfessabili e che molto dovrebbe aver a che fare invece con una guerra in corso, tutta interna al Giro ed al ciclismo

Sì, e a quanto pare questa guerra è tuttora in corso, viste le voci di ricorso che si stanno susseguendo.

OPQS, Tinkoff e Guercilena vogliono cambiare questo ciclismo.
Lo dicono loro ... dopo averlo rovinato.
Ci stanno facendo una immensa figura di merda.
Oggi sto rivalutando il Galliani (con la i finale) che diede spettacolo, a modo suo, al Velodrome di Marsiglia, illuminato dai fari spenti dello stadio. 

Sarò cattivo, ma secondo me De Luca ieri voleva l'annullamento perché preferiva farsi 3 ore nel salottino della Destefano invece di 150km di acqua e freddo.

apache ha scritto:Sarò cattivo, ma secondo me De Luca ieri voleva l'annullamento perché preferiva farsi 3 ore nel salottino della Destefano invece di 150km di acqua e freddo.

Perfido