Paris-Roubaix (Parigi-Roubaix) 2014 (13 aprile 2014)

Apriamo il 3d della Regina, la maledetta delle pietre, l'inferno magico che ogni anno diventa il paradiso, ma solo per gli appassionati lungo le stradacce ed i telespettatori davanti agli schermi.









Il percorso del 2014 è leggermente più facile di quello del 2013 ... sulla carta. C'è un leggermente maggiore dislivello complessivo (701 metri invece di 641) e soprattutto un km e mezzo in meno di pavé. La variazione riguarda esclusivamente il tratto prima della Foresta di Arenberg.


I tratti di "Vertain à St-Martin-sur-Ecaillon" e "Quérénaing à Maing", entrambi di 3 stelle, sono stati sostituiti da 3 settori di 2 stelle: Solesmes, Saulzoir, "Quérénaing à Famars", con una perdita appunto di 1,5 km.


Il tratto di "Hornaing à Wandignies-Hamage" è stato promosso da 3 a 4 stelle, evidentemente perché più danneggiato rispetto allo scorso anno.


Nel complesso però c'è un settore in più ed anche 2,5 km in più, che però dal gps risulterebbero essere un po' di più.
Il meteo al momento fa prevedere una Roubaix asciutta per domenica, ma asciutto sarà anche il terreno in quanto non ci sono state precipitazioni in questa settimana. Il polverone sembrerebbe garantito.

Rimando a successiva analisi per la visualizzazione dei vari bellissimi settori.

la gara piu' spettacolare dell'anno
Anche la Roubaix pero' senza acqua..

La Roubaix e la Omega. Che faranno ?
Secondo me Terpstra e Stybar questa volta avranno un ruolo ben più definito e primario. Di fatto pronostico un Terpstra almeno sul podio.

meazza ha scritto:la gara piu' spettacolare dell'anno
Anche la Roubaix pero' senza acqua..

Anche Greg la pensa come te, a me invece piace di più il Fiandre (anche se di poco)

salvatore ha scritto:La Roubaix e la Omega. Che faranno ?
Secondo me Terpstra e Stybar questa volta avranno un ruolo ben più definito e primario. Di fatto pronostico un Terpstra almeno sul podio.

Io non credo che La Q.S. rinunci al capitanato di Tom Boonen che, pur non essendo all'altezza dei giorni migliori, è pur arrivato poco dopo Terpstra al Fiandre. Credo che, senza muri per lui, le cose non vadano peggio e quindi gli altri ne dovranno tener conto. Terpstra ha il grosso difetto che in volata ne batte pochi e mi pare anche un po' in calando, certo, se la corsa non è eccessivamente dura, può arrivare con i primi, ma allora perché non anche Kristov che al Fiandre è stato al di sopra di ogni (MIA) aspettativa? Fossi Cancellara cercherei in tutti i modi di "far fuori" il norvegese, perché trovarselo dietro al velodromo non sarebbe igienico!   Spero che la Treck sia un po' più consistente che non domenica scorsa, perché il lavoro di preparazione sarà determinante e, a questo proposito, la strategia delle due squadre più importanti dovrebbe essere complementare.

P.S.
Domenica ero sicuro della vittoria di Fabian, ora un po' meno, anche se sono sempre ottimista.  

Io non confido invece in una grande prova di Kristoff. Lo ritengo un buon velocista da gruppo selezionato da una corsa dura, ma sempre se corre ben coperto. Al Fiandre domenica, nella fase saliente si era staccato da una dozzina di uomini ed è rientrato grazie ad un errore della Omega che ha permesso quel gruppone di farsi sotto. Poi lo scatto che ha fatto nel finale a mio avviso è stato senza senso. Lui voleva rientrare da solo sul gruppo di quei quattro passistoni ! A quel punto della gara stava già puntando ad un piazzamento.
In questa Roubaix lo vedo fra la decima e la 15esima posizione.

salvatore ha scritto:Io non confido invece in una grande prova di Kristoff. Lo ritengo un buon velocista da gruppo selezionato da una corsa dura, ma sempre se corre ben coperto. Al Fiandre domenica, nella fase saliente si era staccato da una dozzina di uomini ed è rientrato grazie ad un errore della Omega che ha permesso quel gruppone di farsi sotto. Poi lo scatto che ha fatto nel finale a mio avviso è stato senza senso. Lui voleva rientrare da solo sul gruppo di quei quattro passistoni ! A quel punto della gara stava già puntando ad un piazzamento.
In questa Roubaix lo vedo fra la decima e la 15esima posizione.

Quello che dici è giusto, però lo avevano staccato su un muro e domenica non ce ne sono, poi lo scatto senza senso nel finale (lo era in presenza delle radioline, perché altrimenti sarebbe rientrato sui primi) non gli ha impedito di staccare Terpstra all'arrivo. Pertanto io spero che tu abbia ragione, ma non sono affatto tranquillo, perché poi la vittoria del norvegese rivaluterebbe anche una corsetta che so io e quindi la temo come la peste!   

Lemond ha scritto:Io non credo che La Q.S. rinunci al capitanato di Tom Boonen che, pur non essendo all'altezza dei giorni migliori, è pur arrivato poco dopo Terpstra al Fiandre. Credo che, senza muri per lui, le cose non vadano peggio e quindi gli altri ne dovranno tener conto. Terpstra ha il grosso difetto che in volata ne batte pochi e mi pare anche un po' in calando, certo, se la corsa non è eccessivamente dura, può arrivare con i primi, ma allora perché non anche Kristov che al Fiandre è stato al di sopra di ogni (MIA) aspettativa?

Penso che Cancellara abbia poco da chiedere alla Trek (a meno che non si parli della bicicletta  ). Quanto alla Omega le cose si fanno difficili, perché sarà complicato usare questo Boonen come specchietto per le allodole e d'altronde nessuna delle alternative sembra davvero all'altezza di giocarsela con i migliori per la vittoria tanto efficacemente quanto può farlo lo stesso Boonen.

Io sono fiducioso in Cancellara per quanto visto 12 mesi fa. Non è più il Fabian del 2011 che si fa mettere in mezzo, la freddezza è diventata per lui un'arma importantissima... Fermo restando che ci sono un Vanmarcke che cresce alla grandissima, un Sagan che comincia forse a sentire una certa pressione e che domenica si giocherà il tutto per tutto ecc ecc...

eliacodogno ha scritto:

Penso che Cancellara abbia poco da chiedere alla Trek (a meno che non si parli della bicicletta  ). Quanto alla Omega le cose si fanno difficili, perché sarà complicato usare questo Boonen come specchietto per le allodole e d'altronde nessuna delle alternative sembra davvero all'altezza di giocarsela con i migliori per la vittoria tanto efficacemente quanto può farlo lo stesso Boonen.

Io sono fiducioso in Cancellara per quanto visto 12 mesi fa. Non è più il Fabian del 2011 che si fa mettere in mezzo, la freddezza è diventata per lui un'arma importantissima... Fermo restando che ci sono un Vanmarcke che cresce alla grandissima, un Sagan che comincia forse a sentire una certa pressione e che domenica si giocherà il tutto per tutto ecc ecc...

Alla Trek e all'Omega chiederei un ritmo forsennato dalla partenza e lascerei Rast pronto per un eventuale passaggio di ruota; Devolder no, perché lui casca di certo.   Fabian quest'anno però, mi pare un po' meno forte (di gambe) dell'anno scorso. Vanmarcke concordo che sia il secondo favorito, ma non fa paura in volata, a differenza di Kristov e di Sagan, ma il Buzzurro mi pare la brutta copia di quello del 2013 e non credo che domenica possa fare un miracolo.  

Lemond ha scritto:
Alla Trek e all'Omega chiederei un ritmo forsennato dalla partenza e lascerei Rast pronto per un eventuale passaggio di ruota; Devolder no, perché lui casca di certo.   Fabian quest'anno però, mi pare un po' meno forte (di gambe) dell'anno scorso. Vanmarcke concordo che sia il secondo favorito, ma non fa paura in volata, a differenza di Kristov e di Sagan, ma il Buzzurro mi pare la brutta copia di quello del 2013 e non credo che domenica possa fare un miracolo.  

Più che altro il Buzzurro è tutto da verificare alla Roubaix (ricordo che c'era chi sosteneva che la sua posizione avanzata sulla bici non lo agevolasse), mentre il vichingo potrebbe arrivare con i primi solo in caso di corsa molto tranquilla (ma non credo sia il caso).
Mentre Vanmarcke non è da sottovalutare, visto che alla Het Volk di 2 anni fa infilò Boonen allo sprint. Vero che in quell'occasione Tommeke sbagliò tutto anticipando di molto lo sprint...

eliacodogno ha scritto:

Mentre Vanmarcke non è da sottovalutare, visto che alla Het Volk di 2 anni fa infilò Boonen allo sprint. Vero che in quell'occasione Tommeke sbagliò tutto anticipando di molto lo sprint...

Una rondine non ha mai fatto primavera. Una volta Bartali battè van Stembergen in una volata.

Anche per me il Fiandre è una tacca avanti alla Roubaix, ma è un confronto fra titani, fra moglie fedele ed amante appassionata, senza per forza essere un cinico cornificatore. 

Trek
Faccio notare che forse nel vivo "mancheranno" gli acciaccati Popo e Stijn Devolder. Però la Trek già nel 2013 aveva dato prova di grande compattezza e capacità per la causa del capitano. Lo scorso anno riuscirono a selezionare opportunamente il gruppo e ad offrire un piatto già ben cucinato al cuoco Fabian, che poi ha ben impiattato il tutto con la ciliagina dell'infilata ad un presuntuoso ed ingenuo giovane Sepp (che non è scaltro come il quasi omonimo català, Guardiola).

Sagan
Mai come quest'anno la ristretta elite dell'Inferno è ampia e l'esito incerto.
Sagan: ho dubbi sulla sua tenuta sui 250 km, ma allo stato è un favorito di secondo livello e ciò potrebbe giovargli.

OPQS
Dopo la figura barbina sono certo che cercherà una azione corale. Tutte le attenzioni sono concentrate su Terpstra, Stybar e Boonen. Ma attenzione anche a Van Keirsbulck.

BMC
E' uno squadrone che non viene considerato. Mi aspetto sorprese da loro, da Van Avermaet a Phinney, da Quinziato a Dillier.

Vanmarcke e Belkin
Vanmarcke va forte, ma la squadra è inferiore a OPQS e BMC a mio avviso.

Conclusione
Sulla scorta di quanto visto domenica, potrebbe uscirne una gara tremendamente tattica.
Saranno fondamentali i primi km e l'eventuale obbligato forcing della Trek, che giocherà a carte più che scoperte, pur avendo l'asso in mano. E ciò non potrebbe bastare. Magari domenica ci sarà spazio per un due di picche, un Vansummeren diciamo, giusto perché suo malgrado è già sulla bocca di tutti. E anche Johan al momento è nella start list provvisoria della Roubaix.

vallelvo ha scritto:Anche le transenne non sono sempre sicure.
Al nord c'è sempre vento.
Quando il diavolo ci mette lo zampino succede di tutto.

Il tratto del Carrefour è uno di quelli spazzati dal vento in effetti, ma il vento oggi è prevedibile. Il sabato si sa già se la domenica potrebbero esservi problemi di vento e quindi si potrebbe ricorrere a rinforzi o addirittura all'eliminazione delle transenne per sicurezza. Visto quanto accaduto domenica scorsa al Fiandre e visto che domenica è previsto un vento fra i 10 ed i 20 Km/h, mi auguro che la municipalità e l'Aso decidano per il transennamento di quel tratto. Ma ci confido poco.  

Vedo ora una bella foto di Ilario Biondi postata su twitter dalla Destefano. Pippo Pozzato fa le prove sul pavè dell'Arenberg, questo tratto è tutto transennato.

A me sembra non tanto sicuro in caso di pioggia, che domenica non dovrebbe esserci. Poi non transiteranno in gruppo, al massimo una lunga fila indiana.

Sul pavè ci sono sempre delle cadute, mi auguro di poco conto domenica prossima.

Stijn Devolder molto dubbioso sulla possibile partecipazione alla Roubaix. Sarà vero (i motivi ci sarebbero) o è pretattica? Stijn è un vero cagnaccio e potrebbe anche ... farla spessa per poi fare un garone eroico.



E Sep Vanmarcke si diverte a dormire sull'inferno in compagnia della sua ... bella  




Immagini dall'Inferno polveroso.

Niente pretattica per Stijn 

I francesi sull'applicazione delle nuove regole prendono tutti i provvedimenti possibili 

A quando un fossato con i coccodrilli ?      

Katarrilla ha scritto:A quando un fossato con i coccodrilli ?      

    

Katarrilla ha scritto:A quando un fossato con i coccodrilli ?      

Bella  , ma Perobeach ha smesso di scrivere?

Devolder è acciaccato, se corre si ferma dopo 2 tratti di pavé, alla Roubaix non si corre da acciaccati.
Vedo che i Belkin usano la Infinito, gran bici, non faccio che leggerne bene, soprattutto in quanto a confort. Stai a vedere che i giornali specialisti non fanno solo sviolinate ai sovvenzionatori m del vero a volte c'è.
Ma voi come li vedete i francesi? I tempi dei Madiot e dei DuclosLassalle sembrano lontanissimi, eppure questa non è una classica belga, anche se pavé e norditudine farebbero pensare di sì. Chi c'è tra FDJ e ColnagEuropcar che se le gioca?

Vedo che i Lampre fanno un buon allenamento anche oggi sul pavè. Che sia la volta buona...

per il Modolo di lapanne la roubaix potrebbe essere l'occasione della vita, ma la Lampre mi sembra in calando.

Meno male che......Pippo c'è!

anche Pozzato al Fiandre è sempre stato nel 3 o 4 gruppetto, mai davanti a picchiare. Per questo dico che la Lampre tutta mi sembra in crisi di brillantezza. Cunego sprinta poco ai Paesi Baschi - benché regga in salita più del normale - Modolo e Pozzato assenti al Fiandre dopo aver fatto ben sperare a La Panne,
Insomma, la speranza defe fondare su qualche appiglio nel presente, se no è una scommessa

Ma i francesI? Lemond, Benoix, niente opinioni sui francesi? Proprio Lemond reticentea sui cugini?

Gigi ha scritto:Ma i francesI? Lemond, Benoix, niente opinioni sui francesi? Proprio Lemond reticentea sui cugini?

Sui francesi credo ci sia poco da dire, sono dei comprimari: Démare è giovane ancora, Bouhanni non lo portano nemmeno, Non so perché, ma non c'è neppure Chavanel, anche se quest'anno non è lui. In definitiva i imigliori, secondo me, sono Turgot, Offredo e Ladanious (se si scrive così).

P.S.

Comunque, lo specialista del ciclismo francese, è Peppino.