Giro delle Fiandre - Ronde Van Vlaanderen 2016 (3 aprile 2016)

Apro il 3d della Ronde perché ci sono importanti novità.

La prima notizia importante è che la Bmc vuole che alla Ronde 2016 siano presenti sia Philippe Gilbert che Greg Van Avermaet. E non è una cosa da poco.
http://www.nieuwsblad.be/cnt/dmf20160121_02082842

La seconda è che un team italiano ha ricevuto la wild card e si tratta della Southeast Venezuela di Pippo Pozzato.
Le altre wild card sono andate a:
Topsport Vlaanderen-Baloise, Wanty-Groupe Gobert, Roompot, Direct Energie, Bora Argon 18 e CCC Sprandi Polkowice.
http://www.hln.be/hln/nl/2444/Ronde-Van-Vlaanderen/article/detail/2593189/2016/01/22/Deze-zeven-teams-ontvangen-wildcard-voor-Ronde-van-Vlaanderen.dhtml

Non è stata ancora pubblicata la altimetria ufficiale 2016, come neppure la planimetria, ma è già nota da tempo la road-map ed ecco costruito il tracciato gps.
Il percorso rispetto allo scorso anno è più breve di una decina di Km.
Cambiato radicalmente come da tradizione il percorso iniziale da Bruges ad Oudenaarde e quindi tagliato il comunque poco influente Tiegemberg, ben sostituito da altre salitelle ben distribuite nei primi 100 Km.
Quest'anno la corsa punta da Bruges verso Roeselare, dove ha sede il Museo Nazionale del Ciclismo e pertanto in questa edizione la corsa passerà dai due musei più importanti del ciclismo fiammingo.
Passata Roeselare, la corsa si dirigerà verso Ardooie, Tielt e Kruishoutem, dove il tracciato svolterà per alcune salitelle nella zona e per il primo inedito tratto di pavé di 1600 metri (Huisepontweg) prima di raggiungere Oudenaarde e passare la Schelda per affrontare i muri.
Il resto del tracciato è immutato, fatto salvo un taglio ed una variazione di alcuni chilometri (7-8 circa in meno) fra il Wolvenberg ed il Molenberg. La variazione comporta un taglio che sopprime il breve tratto in pavé di Holleweg, ben sostituito dal primo inedito tratto prima citato ed anche dallo Jageij di circa 800 metri introdotto da una variazione di percorso per approcciare diversamente il Molenberg.
In pratica non si farà più lo stradone in discesa (N454) attraversando Horebeke, ma si arriverà ai piedi del Molenberg da uno stradone in discesa, bensì da stradine in piano con appunto il tratto di pavé dello Jagerij. In questo tratto in avvenivano sempre dei ricompattamenti, mentre adesso il percorso favorisce certamente una maggiore selezione. Si tratta di una bella novità, assolutamente condivisibile.
Anche se il chilometraggio risulterà ridotto e riportato ai 255 Km circa come nell'edizione 2013 (erano 256 nel 2013, 259 nel 2014, 264 nel 2015), il taglio permetterà una maggiore continuità fra i muri riducendo al minimo gli spazi di recupero.

2015

MURI

Tiegemberg (cancellato nel 2016)
Oude Kwaremont
Kortekeer
Eikenberg
Wolvenberg
Molenberg
Leberg
Berendries
Valkenberg
Kaperij
Kanarieberg
Oude Kwaremont
Paterberg
Koppenberg
Steenbeekdries
Taaienberg
Kruisberg/Hotond
Oude Kwaremont
Paterberg

TRATTI IN PAVE'

Ruiterstraat
Kerkgate
Holleweg (cancellato nel 2016)
Paddestraat
Haaghoek
Mariaborrestraat

2016

MURI

Oude Kwaremont
Kortekeer
Eikenberg
Wolvenberg
Molenberg
Leberg
Berendries
Valkenberg
Kaperij
Kanarieberg
Oude Kwaremont
Paterberg
Koppenberg
Steenbeekdries
Taaienberg
Kruisberg/Hotond
Oude Kwaremont
Paterberg

TRATTI IN PAVE'

Huisepontweg (inserito nel 2016)
Ruiterstraat
Kerkgate
Jagerij (inserito nel 2016)
Paddestraat
Haaghoek
Mariaborrestraat

Per l'analisi nel dettaglio rinviamo a più avanti.

Giornata terribile per i fatti di Bruxelles, sia per il Belgio che per la Francia e tutta l'Europa. Tanti Fratelli hanno perso la vita per mano di altri "?fratelli?".

Annullate le corse belghe di questa settimana.

Ho avuto il piacere di essere alla partenza di alcune corse del Nord. Lo scorso anno a Pasqua ero al Giro delle Fiandre, quest'anno ho rinunciato alla Gand-Wevelgen per problemi famigliari.
Le Piazze Belghe e gli aeroporti sono strapieni di tifosi durante questi avvenimenti. Confesso che ci siamo chieste tante volte e se ci fosse un disgraziato tra di noi?

La Francia è stata ed è nel mirino di questi disgraziati. Forse la Parigi-Roubaix ne farà le spese. La sicurezza non è mai troppa, la piazza di Compiegne e il Velodromo di Roubaix dovrebbero essere monitorati.

Anche per l'Italia c'è allerta. 
Sabato ero alla MI-SR tanti i tifosi, potremo ancora sentirci liberi di assistere al nostro sport preferito come in passato?

Tristezza infinita, non ci sono parole.

Vall ho spostato il tuo post per scaramanzia dalla Roubaix al Fiandre, che al momento è la classica a rischio visto che stando alla emotiva stampa del momento le altre prima sembrano segnate.

Sarò impopolare ma annullare le gare per una isteria collettiva alimentata dai media è un grosso errore su tutta la linea.
Ho vissuto in un paese dove scoppiava una bomba un giorno sì e l'altro no e ammiravo il fatto che la vita proseguisse nonostante tutto.
Quando ero là all'inizio mi dicevano "stai lontano dai cassonetti, stai lontano dalle auto dei parcheggi in centro, resta lontano dai poliziotti che potrebbero essere obiettivi", poi un giorno ho deciso di vivere e di fregarmene di tutte le inutili prescrizioni.

Quindi, a parte le prime gare dove la forza pubblica dovrà essere probabilmente utilizzata per altri servizi, è bene che ristabilita un po' di chiarezza si torni a correre e a vivere normalmente.
Dobbiamo metterci il cuore in pace che avremo qualche anno di vita così ed è inutile cadere nell'allarmismo.

E poi mancano più di dieci giorni.
O non si corre più o si corre subito.

Avete ragione, un po' di ottimismo non guasta.

Ricordo il Mondiale di Lisbona, erano appena crollate le Torri Gemelle, pensi alla tua buona stella e parti.

Aggiornamento.

La Dwars Door Vlaanderen prevista per domani 23 marzo si correrà regolarmente.

Non è ancora stabilito al 100%, però il buon senso sembra emergere dalle informazioni che escono dall'organizzazione. 
Resta il fatto che basterebbe una minima operazione di polizia per fermare tutto.
Penso che sino a stasera non avremo conferme in un senso o nell'altro, però questa volontà di proseguire la trovo molto positiva.

Esatto.
La volontà del mondo sportivo belga è positiva.
Anche quella del mondo sportivo italiano prima delle Olimpiadi di Mosca lo era.
Però al Governo c'era Cossiga.
Per fortuna Mennea era appena uscito dai corpi militari.

perobeach ha scritto:Esatto.
La volontà del mondo sportivo belga è positiva.

Questo non deve stupire per nulla. Il mondo sportivo, checché se dica, è sempre migliore di altri mondi, uno a caso quello politico. Migliore di gran lunga.

perobeach ha scritto:Anche quella del mondo sportivo italiano prima delle Olimpiadi di Mosca lo era.
Però al Governo c'era Cossiga.

Basta non ascoltare i guerrafondai come La Russa e Hollande, che vogliono fare grandi alleanze per andare alla guerra.
Il problema è: in guerra con chi? Con noi stessi? Contro i fantasmi creati dalla stessa elite politica che ci sovrasta come una nube tossica? A Bruxelles pochi giorni fa quella elite ha deciso di pagare 6 miliardi di pizzo ad Erdogan, sultano di Turchia. Poi quell'accordo ha subito rischiato di naufragare subito e guarda caso ... Mi fermo qua.
Il mostro dell'Isis incombe ... Isis ... Isis bau bau, l'omo nero (finanziato e addestrato da Turchia e cammellari sauditi, amici Nato).

Nello sport per fortuna questa guerra non esiste, antidoping antirussa a parte.

In tutti i casi il ciclismo mi fa sempre soffrire.
Auspico che tutte le corse in programma si svolgano normalmente.
L'Isis fa paura, combattiamolo con il pensiero positivo.

OT
Nell'ottobre 2001 tornavo da Lisbona, con me sull'aereo davanti, dietro, di fianco una ventina di ragazzi arabi. Nervosismo, il mio compagno mi invitava alla calma. L'ho trovata nel momento in cui ho cercato un dialogo, erano ragazzi libanesi, tornavano a Beirut facendo scalo a Milano: avevano partecipato ad un meeting di atletica nella città portoghese.  
Questo per dire che la paura è una brutta compagnia.

Mamma mia che giornata stupenda.
Peter Sagan vittoria da fuoriclasse anni 70.
Un personaggio che amo alla follia.

Mi stropiccio gli occhi dal piacere.
Dopo alcune giornate tristissime, si fa pace col ciclismo.

Proprio anni 70, con quei pantaloncini neri sotto la maglia iridata. Finalmente ce l'ha fatta

Il Giro delle Fiandre è la più bella corsa europea......

vallelvo ha scritto:Il Giro delle Fiandre è la più bella corsa europea......

Dopo, secondo me, Roubaix e Harembeke (s.s.s.c.) però ieri è stata magnifica è si è conclusa con la vittoria del più forte, oltre che meno disattento. Io tifavo per Fabian, ma ...

...hai applaudito Peter!
Intendevo la più bella da seguire dal vivo andando qua e là sul percorso.

Mi sarebbe piaciuto seguire la Roubaix andando alla Foresta di Aremberg o sul Carrefour de l'Arbre.
Ho invece scelto la piazza di Compiegne per la partenza e poi il Velodromo di Roubaix, giusto in tempo per applaudire alla vittoria di un......italiano. Invece i miei applausi sono andati a .....Museeuw nel 2002 e a Boonen nel 2012, 3° Ballan.

vallelvo ha scritto:...hai applaudito Peter!
Intendevo la più bella da seguire dal vivo andando qua e là sul percorso.

Mi sarebbe piaciuto seguire la Roubaix andando alla Foresta di Aremberg o sul Carrefour de l'Arbre.
Ho invece scelto la piazza di Compiegne per la partenza e poi il Velodromo di Roubaix, giusto in tempo per applaudire alla vittoria di un......italiano. Invece i miei applausi sono andati a .....Museeuw nel 2002 e a Boonen nel 2012, 3° Ballan.

In vita mia credo di aver applaudito solo Giorgio Gaber (fino a spellarmi le mani), ma d'altra parte è il solo che vedevo dal vivo. Alla TV non mi viene mai da applaudire, semmai da ridere, entusiasmarmi o "smoccolare"! In ogni modo, chapeau a Peter, che dal settembre scorso ha imparato anche a vincere.

Grande Gaber, ricordi di gioventù.

Che dici di Ulissi, pensavo in una azione oggi ai Baschi.

vallelvo ha scritto:Grande Gaber, ricordi di gioventù.

Che dici di Ulissi, pensavo in una azione oggi ai Baschi.

Non rammentavo che ci fosse tale corsa, né tanto meno i partecipanti. Grazie, penso di guardarla registrata e, se ho qualcosa da dire, ti farò sapere.

Il parterre è interessante....

Il Giro delle Fiandre è la mia gara preferita. Sagan me l'ha fatta godere davvero quest'anno.