Giro d'Italia 2014 - 1a tappa - Belfast-Belfast (Cronometro a Squadre) - 21,7 km (09 maggio 2014)

meazza ha scritto:Be in realtà daniel martin è più inglese k irlandese..
di irlandese ha solo la madre
padre inglese , nato in Inghilterra , ha scelto l irlanda a 20 anni..

A maggior ragione è un ottimo rappresentante della nuova Irlanda. 
Lui, però, si sente ed è orgoglioso di essere irlandese.
Tanto basta per considerarlo tale nella nostra Europa. 

Lemond ha scritto:Il fatto che sia un'isola c'entra il giusto, perché anche Haiti e Cipro sono isole, ma divise, con buona "pace" di tutti.

A Cipro ci sono turchi e greci. Nell'isola Hispaniola, Haiti è francofona mentre la Repubblica Dominicana è rimasta ispanofona.
L'Irlanda, mi assumo la responsabilità di quello che scrivo, è abbastanza omogeneamente anglo-gaelica.
L'Irlanda, oggi, è culturalmente e progressivamente pure politicamente, una isola unica.
Lo dimostra anche l'operazione stessa per avere il Giro. Sono due Irlande a pagare in collaborazione, ma l'Irlanda è una spiritualmente ormai una sola, come lo spirito del rugby insegna.

Appunto, a Cipro e Haiti ci sono ... come in Irlanda inglesi, irlandesi e scozzesi (anzi fino ad un certo punto erano i puritani delle highlands a comandare). Non mi verrai mica a dire che gli inglesi rispettano il gaelico? Oltre al film su Collins (con Liam Neason) ne ho rivisto proprio in questi giorni un altro sulla dominazione di tipo imperiale nelle contrade (contee) del sud e addirittura un personaggio viene ucciso, perché si rifiutava di parlare *inglese*. Non rammento il titolo, ma è un film molto istruttivo sui rapporti servo-padrone e sviluppa anche l'analisi all'interno della primacategoria, con i fratelli protagonisti che si dividono alla fine e il più grande (seguace di Collins) e pro trattato, deve far giustiziare l'altro, repubblicano e socialista.

"The wind that shakes the barley".
Il film sull'Irlanda del grandissimo Ken Loach. Bellissimo!  

BenoixRoberti ha scritto:"The wind that shakes the barley".
Il film sull'Irlanda del grandissimo Ken Loach. Bellissimo!  

Bravo Ben e poi ce n'è un altro (ma forse è quello su Collins, che ho visto un paio di volte, ma ormai è passato diverso tempo) in cui c'è la scena dell'irruzione dell'esercito inglese, durante un incontro di rugby, che spara sulla folla.   L'anniversario di questo episodio fu commemorato durante una partita dell'Irlanda.

Non so se quel triste evento fu citato da altri film, ma quella vigliaccata inglese è narrata proprio nel Michael Collins di Neil Jordan, E' una delle scene iniziali che fa più montare il sentimento di ribellione verso gli inglesi.

Chi fu, Galliano? a dire che sta crono era inutile? Basta na spruzzato, e va che casino invece... Peccato. Che Quintana non abbia perso tanto, può ancora vincere con piccoli attacchi.. Rodriguez, invece, deve osare, lo saprà fare?

PS il bloody Sunday, il primo, fu nel 1920, e fu un attacco dell'ira a funzionari inglesi, con relativa rappresaglia sulla folla nel pomeriggio, con 13 morti al vecchio Crocke Park di Dublino (ed in prigione, con sevizie ai detenuti). 13 morti tra gli spettatori con raffiche casuali durante una parta di calcio gaelico. Da allora l'Irlanda non accetto l'Inghilterra in campo, finché il vecchio Crocke non venne sostituito dal nuovo, ristrutturato nel 2000 più o meno.
fu un Bloody Sunday comunque. Il primo, che scatenò l'ondata finale verso l'indipendenza. Poi ci fu quello di Derry, nel 1972, cantato in Irlanda dagli U2 e nell'UK da McCartney (give the ireland back to the Irish), con una dozzina di manifestanti crivellati a morte e altrettanti all'ospedale. Il caro esercito del civile impero inglese.