Damiano Cunego

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Chi si volesse stropicciarsi gli occhi con il *C*iclismo, può leggere qui

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Grande il nostro!

Dopo i noti problemi di Ulisse, la Lampre vorrebbe sicuramente tenere Damiano (al di là dello standing e del talento, c'è pure l'esigenza di fare investimenti sicuri su un corridore doping-free e sul quale non devono stare col fiato sospeso a ogni antidoping). Certo che, se fossi Damiano, ci penserei bene prima di rimanere in una squadra a cui ha dato tanto e che l'ha scaricato per uno come Ulisse (ma il Dio protettore dei ciclisti doping-free è molto vendicativo per fortuna...).

vallelvo ha scritto:
Grande il nostro!

Oggi sì davvero! Risultato importantissimo sia in prospettiva che considerando la stagione in corso

Di Ulissi, sapremo tra qualche giorno.
Godiamoci il Damiano e non pensiamo ai complotti, sicuramente non la pensa così il nostro.
Oggi poi

vallelvo ha scritto:Godiamoci il Damiano e non pensiamo ai complotti, sicuramente non la pensa così il nostro.

Forse questa cosa l'avevo pensata. Dovrei averla scritta da qualche parte.

Eggià, invito Principe a leggere di là.

Principe ha scritto:Dopo i noti problemi di Ulisse, la Lampre vorrebbe sicuramente tenere Damiano (al di là dello standing e del talento, c'è pure l'esigenza di fare investimenti sicuri su un corridore doping-free e sul quale non devono stare col fiato sospeso a ogni antidoping). Certo che, se fossi Damiano, ci penserei bene prima di rimanere in una squadra a cui ha dato tanto e che l'ha scaricato per uno come Ulisse (ma il Dio protettore dei ciclisti doping-free è molto vendicativo per fortuna...).

A parte che dio "tout court" esiste solo nella mente dei deboli, figuriamoci quello del doping-free , per il resto credo che ieri i dirigenti della Lampre abbiano gioito più per la luna (Anacona) che per il dito, con tutto il rispetto per quest'ultimo che ormai ci aveva abituato a prestazioni ...

Principe ha scritto:ma il Dio protettore dei ciclisti doping-free è molto vendicativo per fortuna...

E infatti ieri la sua ira funesta si è abbattuta sul kamikaze Inglisky, che nell'ultimo km dell'Amstel 2012 buttò giù Damiano per toglierlo di ruota al suo compagno di squadra che vinse la corsa. Quella è stata la porcata più grande che hanno fatto a Damiano nella sua carriera.

Ma oggi è stata fatta solo parzialmente giustizia. Viene fermato l'esecutore materiale di quell'atto spregiudicato, ma ancora non viene punito il mandante e l'ideatore di quel piano diabolico.

Quel giorno ci furono troppe stranezze... con Grassi che fu il primo e l'unico ad accorgersi subito della dinamica dell'incidente, come se fosse stato imbeccato da qualcuno vicino alla Redazione di Cicloweb... da qualcuno che conosceva fin da subito e troppo bene la dinamica di quello che doveva sembrare un incidente...

Principe ha scritto:

Principe ha scritto:ma il Dio protettore dei ciclisti doping-free è molto vendicativo per fortuna...

E infatti ieri la sua ira funesta si è abbattuta sul kamikaze Inglisky, che nell'ultimo km dell'Amstel 2012 buttò giù Damiano per toglierlo di ruota al suo compagno di squadra che vinse la corsa. Quella è stata la porcata più grande che hanno fatto a Damiano nella sua carriera.

Ma oggi è stata fatta solo parzialmente giustizia. Viene fermato l'esecutore materiale di quell'atto spregiudicato, ma ancora non viene punito il mandante e l'ideatore di quel piano diabolico.

Quel giorno ci furono troppe stranezze... con Grassi che fu il primo e l'unico ad accorgersi subito della dinamica dell'incidente, come se fosse stato imbeccato da qualcuno vicino alla Redazione di Cicloweb... da qualcuno che conosceva fin da subito e troppo bene la dinamica di quello che doveva sembrare un incidente...

Dai troppa importanza a Grassi e a quelli di CW...non hanno mica questo potere...

Bugno ha scritto:

Principe ha scritto:

Principe ha scritto:ma il Dio protettore dei ciclisti doping-free è molto vendicativo per fortuna...

E infatti ieri la sua ira funesta si è abbattuta sul kamikaze Inglisky, che nell'ultimo km dell'Amstel 2012 buttò giù Damiano per toglierlo di ruota al suo compagno di squadra che vinse la corsa. Quella è stata la porcata più grande che hanno fatto a Damiano nella sua carriera.

Ma oggi è stata fatta solo parzialmente giustizia. Viene fermato l'esecutore materiale di quell'atto spregiudicato, ma ancora non viene punito il mandante e l'ideatore di quel piano diabolico.

Quel giorno ci furono troppe stranezze... con Grassi che fu il primo e l'unico ad accorgersi subito della dinamica dell'incidente, come se fosse stato imbeccato da qualcuno vicino alla Redazione di Cicloweb... da qualcuno che conosceva fin da subito e troppo bene la dinamica di quello che doveva sembrare un incidente...

Dai troppa importanza a Grassi e a quelli di CW...non hanno mica questo potere...

Non dico di certo che è stato lui (non è così intelligente), ma qualcuno che lui conosceva bene e che l'ha informato subito di quello che era successo, magari perchè era stato lui ad aver ordinato l'attacco kamikaze...

Principe, oggi ha vinto l'italiano Aru. Te lo dico nel caso non avessi seguito bene la tappa.

I complotti lasciamoli ad altri.

Credo che tu non abbia letto bene, di Iglinski ce ne sono due Valentin e Maxim, poi c'era anche un certo Gasparotto all'Amstel 2012. Ho visto dove Nordhaug ha fatto cadere Damiano, dopo anni  sull'asfalto c'era ancora  il....segno.

Scusa il mio "ardire". Siamo "amici" di ...Club se ti fa piacere....

Principe ha scritto:

Bugno ha scritto:

Principe ha scritto:

Principe ha scritto:ma il Dio protettore dei ciclisti doping-free è molto vendicativo per fortuna...

E infatti ieri la sua ira funesta si è abbattuta sul kamikaze Inglisky, che nell'ultimo km dell'Amstel 2012 buttò giù Damiano per toglierlo di ruota al suo compagno di squadra che vinse la corsa. Quella è stata la porcata più grande che hanno fatto a Damiano nella sua carriera.

Ma oggi è stata fatta solo parzialmente giustizia. Viene fermato l'esecutore materiale di quell'atto spregiudicato, ma ancora non viene punito il mandante e l'ideatore di quel piano diabolico.

Quel giorno ci furono troppe stranezze... con Grassi che fu il primo e l'unico ad accorgersi subito della dinamica dell'incidente, come se fosse stato imbeccato da qualcuno vicino alla Redazione di Cicloweb... da qualcuno che conosceva fin da subito e troppo bene la dinamica di quello che doveva sembrare un incidente...

Dai troppa importanza a Grassi e a quelli di CW...non hanno mica questo potere...

Non dico di certo che è stato lui (non è così intelligente), ma qualcuno che lui conosceva bene e che l'ha informato subito di quello che era successo, magari perchè era stato lui ad aver ordinato l'attacco kamikaze...

Credo che non sia mai elegante accusare qualcuno senza raccogliere le prove dell'evidenza. Termini come "attacco kamikaze" fanno parte purtroppo di altre situazioni di vita (più importanti di uno sport), non del ciclismo.

11 Settembre.......

Pare  che Damiano vada alla Vini Fantini, lo ha detto Conti a Radio Corsa. C'era  anche Cassani, però ho acceso solo verso la fine.

Principe ha scritto:

Principe ha scritto:ma il Dio protettore dei ciclisti doping-free è molto vendicativo per fortuna...

E infatti ieri la sua ira funesta si è abbattuta sul kamikaze Inglisky, che nell'ultimo km dell'Amstel 2012 buttò giù Damiano per toglierlo di ruota al suo compagno di squadra che vinse la corsa. Quella è stata la porcata più grande che hanno fatto a Damiano nella sua carriera.

Ma oggi è stata fatta solo parzialmente giustizia. Viene fermato l'esecutore materiale di quell'atto spregiudicato, ma ancora non viene punito il mandante e l'ideatore di quel piano diabolico.

Quel giorno ci furono troppe stranezze... con Grassi che fu il primo e l'unico ad accorgersi subito della dinamica dell'incidente, come se fosse stato imbeccato da qualcuno vicino alla Redazione di Cicloweb... da qualcuno che conosceva fin da subito e troppo bene la dinamica di quello che doveva sembrare un incidente...

Questo è delirio puro, Valentin in quella corsa non c'èra nemmeno! E poi, siamo alle solite, tu sei cieco, perché la collisione fu fra Damiano e Nordhaug (s.s.s.c.) e il norvegese aveva ben donde di lamentarsi, perché arrivava a velocità doppia, quando una deviazione sulla destra di Cunego, provocò il contatto.

In quel periodo credo di ricordare (forse male?) che Principe non fosse nella capitale ma in Cina. Evidentemente non aveva visto l'azione e gli era stata solo descritta male, fatto  sta che tutto è successo nel finale di corsa concitato sulla salita del Cauberg.

E' vero, Damiano aveva cambiato la traiettoria, però a sua volta aveva cercato di evitare un collega, non ricordo chi, che si era spostato nella sua direzione. Così l'ho vista io dopo aver visionato più volte il filmato.
Di chi è stata la colpa di quell'azione? Di nessuno, a mio modesto parere, a volte capita in corsa.
Guardiamo avanti, il passato è passato.

vallelvo ha scritto:In quel periodo credo di ricordare (forse male?) che Principe non fosse nella capitale ma in Cina. Evidentemente non aveva visto l'azione e gli era stata solo descritta male, fatto  sta che tutto è successo nel finale di corsa concitato sulla salita del Cauberg.

E' vero, Damiano aveva cambiato la traiettoria, però a sua volta aveva cercato di evitare un collega, non ricordo chi, che si era spostato nella sua direzione. Così l'ho vista io dopo aver visionato più volte il filmato.
Di chi è stata la colpa di quell'azione? Di nessuno, a mio modesto parere, a volte capita in corsa.
Guardiamo avanti, il passato è passato.

Vero, fu Maxime a cambiare, ma leggermente, la traettoria, ma fra lui e Damano non ci fu contatto. Purtroppo, il povero Nordhaug (s.s.s.c.) non lo poté evitare per due motivi: veniva troppo forte e lo spostamento fu meno lieve.

Principe ha scritto:(ma il Dio protettore dei ciclisti doping-free è molto vendicativo per fortuna...).

Ma misericordioso con tutti.

A proposito, Claudio : sei sempre a Chinatown ?

perobeach ha scritto:

Principe ha scritto:(ma il Dio protettore dei ciclisti doping-free è molto vendicativo per fortuna...).

Ma misericordioso con tutti.

A proposito, Claudio : sei sempre a Chinatown ?

Già, vorrei capire meglio la storia del dio (Allah, Jahvè o Cristo) che è al contempo misericordioso e vendicativo. Misteri della fede?

vallelvo ha scritto:In quel periodo credo di ricordare (forse male?) che Principe non fosse nella capitale ma in Cina. Evidentemente non aveva visto l'azione e gli era stata solo descritta male, fatto  sta che tutto è successo nel finale di corsa concitato sulla salita del Cauberg.

E' vero, Damiano aveva cambiato la traiettoria, però a sua volta aveva cercato di evitare un collega, non ricordo chi, che si era spostato nella sua direzione. Così l'ho vista io dopo aver visionato più volte il filmato.
Di chi è stata la colpa di quell'azione? Di nessuno, a mio modesto parere, a volte capita in corsa.
Guardiamo avanti, il passato è passato.

La dinamica è chiarissima. Cunego è stato buttato giù da una spallata del sovietico che lo voleva togliere di ruota al compagno che poi ha vinto e cadendo è stato investito dal norvegese. Ecco il video:

https://www.youtube.com/watch?v=aVC7uEY80nE

perobeach ha scritto:

Principe ha scritto:(ma il Dio protettore dei ciclisti doping-free è molto vendicativo per fortuna...).

Ma misericordioso con tutti.

A proposito, Claudio : sei sempre a Chinatown ?

Sì, per il momento sono sempre a PEK ma tra poco po esse che me ne vado a NY.

Lemond ha scritto:

perobeach ha scritto:

Principe ha scritto:(ma il Dio protettore dei ciclisti doping-free è molto vendicativo per fortuna...).

Ma misericordioso con tutti.

A proposito, Claudio : sei sempre a Chinatown ?

Già, vorrei capire meglio la storia del dio (Allah, Jahvè o Cristo) che è al contempo misericordioso e vendicativo. Misteri della fede?

Nel mondo del ciclismo siamo ovviamente in un contesto politeistico. Questo Dio (che assume le sembianze dell'ispettore WADA nella mitologia classica) è il nume tutelare di chi corre doping-free ed è molto vendicativo. A chi predica la pulizia facendosi di epo, dal Garibaldi questo Dio risponde "Positivo!". Esso si onora col sangue delle provette positive all'antidoping...

Come al solito esageri.

A me risultava che eri a Melbourne attualmente, successivamente a Città del Capo.

L'età mi fa brutti scherzi....

Una buona pizza a Roma stuzzica, che dici? 

Principe frena la bulimia espressiva. Per cortesia.
Uno può dire e scrivere quello che vuole, ma deve sapere argomentare.
Qualunque opinione ha dignità se espressa in modo ragionato e non sotto forma di ripetitivi ritornelli.

Se sei alla ricerca di gratuite contrapposizioni, questo non è il luogo giusto.
Questa piccola comunità virtuale è nata per parlare di ciclismo solo in modo ALTO e da persone informate, o almeno che scrivono esplicitando il beneficio del dubbio, senza sparare certezze non corroborate o peggio annusate.
Mi riferisco ai deliri ed alla confusione su Valentin e Maxim.
Anche il Bar Sport deve essere un'arte.
Era l'ultima trollata concessa.
Se vuoi parlare di Cunego bene, se vuoi parlare del feticcio che hai prodotto in anni di deliri rivolgiti ad uno specialista. Una comunità non deve pagare spese sociali oltre a quelle pesanti che i nostri governi ci impongono.
Spero di essere stato chiaro. Con fermezza e senza acredine.

Se vuoi scrivere decentemente e con impegno, bene, per scrivere castronerie hai un'altra cuccia.

No, ma per carità. C'ho solo 4 lauree (tra poco 5) e mi pubblica ilsole24ore. Figuriamoci se sono in grado di scrivere in questo forum di giganti... Ho sicuramente bisogno di te che mi fai da badante per frenare la mia "bulimia espressiva"...