Non ho voluto puntare l'attenzione troppo sull'Auditel, perché le cose non vanno per nulla bene.
Ma siamo sportivi e dobbiamo saper accettare anche i risultati negativi.
Il
Giro sta andando male ed è al di sotto sia del 2013 che del 2012, mantenendo invece un buon vantaggio sui dato del 2011, vantaggio che sarà certamente confermato.
Il calo di spettatori totali rispetto al 2013 è attorno ai cinque milioni al momento e l'audience media per tappa è di circa 1,7 milioni contro i 2 della scorsa edizione.
Va detto che il crollo è ben maggiore perché al 2013 mancò la tappa monstre di Val Martello.
Certamente manca il richiamo "nazionalista" di Nibali. E' un fatto indubbio, perché paradossalmente l'audience media della tematica Raisport (dove c'è lo zoccolo duro del ciclismo) è invece aumentato rispetto al 2013.
Quello che è venuto a mancare in questo
Giro è il pubblico generalista portato da RaiTre.
Infine un appunto va fatto per l'audience del Processo che, oltre alle motivazioni valevoli per le tappe, ne aggiunge altre di suo. L'audience del Processo è quasi la metà di quello di
Giro all'Arrivo.
Si osservi questo:
2014 (media Giro all'arrivo vs media Processo)
1.639.000 --> 877.000 pari ad una conferma di audience del 53,5%
2013 (media Giro all'arrivo Vs media Processo)
2.012.000 --> 1.365.000 pari ad una conferma di audience del 67,8%
Il Processo 2014 (un amico perfido lo ha chiamato Porcesso
) trattiene meno spettatori in percentuale (non solo in assoluto) di quelli che conservava nel 2013. Ha sensibilmente meno appeal, a prescindere dall'interesse per le singole tappe.
Si può dire coi numeri che la formula del Processo (aldilà dei valori assoluti) non funziona perché attira una percentuale minore di telespettatori in valori relativi.
La formula non funziona, è approssimativa, confusionale e sembra fatta tanto per essere fatta.
Le tiritere retoriche sul sacrificio, sulla fatica non avvicinano la gente, la stuccano.
Peraltro va notato come il crollo di audience è ancor maggiore fra il pubblico di nicchia di Raisport, ovvero il Processo allontana gli appassionati, che poi sono anche gli Opinion Leader.
Ma mi fermo qua, perché sennò sembra un accanimento verso la trasmissione, mentre volevo solo fornire elementi di contributo.
Passiamo ai dati, che ciascuno potrà valutare tranquillamente e metodologicamente.
DATI AUDITEL
GIRO 2013
DATI AUDITEL
GIRO 2014
Comparando 2013 e 2014, la crudeltà delle cifre è evidente. Al zavorramento della partenza dall'estero (neanche accentuata come in passato, anzi!) si è aggiunto un calo nelle tappe infrasettimanali della prima e seconda settimana (un vero crollo in alcune).
Sin dall'inizio si sapeva che il disegno del
Giro sarebbe stato meno frizzante e, siccome io credo che la gente lo spettacolo lo capisca e percepisca senza troppe manfrine, penso che il dato ne sia una diretta conseguenza e che ùrgano dei rimedi.
AUDIENCE 2014
SHARE 2014
RAFFRONTO AUDIENCE RAI 3-RAISPORT 2 2014
Di anno in anno la quota di utenti Raisport aumenta e questo va a costituire un vero e proprio zoccolo duro che si riverbera di tappa in tappa, un target ben preciso sul quale il ciclismo deve investire.
Che sia uno zoccolo duro lo si vede anche dal dato immutabile delle tappe che contano, quelle del sabato e della domenica che hanno gli stessi spettatori.
La crescita dell'audience relativa a Raisport si può ricavare dal grafico di seguito:
TREND AUDIENCE RAISPORT 1-2
Infine, per quanto riguarda audience e share della diretta del
Giro ecco alcuni dati raccolti negli anni.
COMPARAZIONE AUDIENCE 2012-2013-2014
Nel complesso le tappe infrasettimanali del 2014 sono andate meglio di quelle del 2012, ma al 2014 sono mancati i picchi di ascolto di quell'anno nelle tappe cruciali, e in questo credo abbia pesato l'assenza di un italiano protagonista.
DATI AUDIENCE SHARE PER TAPPA, COMPLESSIVI E MEDI 2007-2011-2012-2013-2014
Cosa dire? Dopo anni di crescita il
Giro cala e cala vistosamente perdendo anche le posizioni del 2012, ormai difficilmente raggiungibili, a meno di un improbabile exploit fra oggi e domani.
Come anticipato, un aspetto importante è la crescita dell'audience di Raisport nel simulcast della diretta Rai, dinamica che si conferma anche in questo anno di calo. La media di spettatori 2014 di Raisport è di 500.000 mentre nel 2013 si fermò a 462 (e mancano ancora tappe "pesanti" del 2014).
Ecco infine il grafico comparativo per anno delle ultime tre edizioni del Processo.
Non credo sia difficile, per chi vuole, trarre dei suggerimenti per il futuro.