Aforistica Ciclistica

Aforismi, pagine, brani che ci son passati davanti agli occhi e che ricordano il gran potere della BICICLETTA

Dedicata a chi ha fatto lo stage a 320 euro al mese
a chi si e' ritrovato con una laurea in tasca e gente che lo odiava davanti,
dedicata a quelli che hanno subito -
ma soprattutto a quelli che han tenuto su la testa.

Il potere di riscatto della bici,
che richiama piu' alti ideali
e che fa drizzare la schiena ricordando cosa sia la dignita' a chi l'ha scordato.


A Giulio Einaudi, Torino.

Torino, 14 Aprile 1942.

Spettabile Editore,

avendo ricevuto n. 6 sigari Roma - del che Vi ringrazio - e avendoli trovati pessimi, sono costretto a risponderVi che sono costretto a non mantenere un contratto iniziato sotto si' cattivi auspici. Succede anche che i sempre rinnovati incarichi di revisione e altri incarichi che mi appioppate, non mi lasciano il tempo di attendere a piu' nobili lavori. Si', Egregio Editore, e' venuta l'ora di dirVi, con tutto il rispetto, che finche' continuerete con questo sistema integrale di sfruttamento dei Vostri dipendenti, non potrete sperare dagli stessi un rendimento superiore alle loro possibilita'. C'e' una vita da vivere, ci sono delle biciclette da inforcare, marciapiedi da passeggiari e tramonti da godere. La Natura, insomma, ci chiama, Egregio Editore; e noi seguiamo il suo appello. Fatevi fare il Bini da un altro.
Cordialmente

C. Pavese

Lettere, 1926-1950.

Gigi ha scritto:Dedicata a chi ha fatto lo stage a 320 euro al mese
a chi si e' ritrovato con una laurea in tasca e gente che lo odiava davanti,
dedicata a quelli che hanno subito -
ma soprattutto a quelli che han tenuto su la testa.

Il potere di riscatto della bici,
che richiama piu' alti ideali
e che fa drizzare la schiena ricordando cosa sia la dignita' a chi l'ha scordato.


A Giulio Einaudi, Torino.

Torino, 14 Aprile 1942.

Spettabile Editore,

avendo ricevuto n. 6 sigari Roma - del che Vi ringrazio - e avendoli trovati pessimi, sono costretto a risponderVi che sono costretto a non mantenere un contratto iniziato sotto si' cattivi auspici. Succede anche che i sempre rinnovati incarichi di revisione e altri incarichi che mi appioppate, non mi lasciano il tempo di attendere a piu' nobili lavori. Si', Egregio Editore, e' venuta l'ora di dirVi, con tutto il rispetto, che finche' continuerete con questo sistema integrale di sfruttamento dei Vostri dipendenti, non potrete sperare dagli stessi un rendimento superiore alle loro possibilita'. C'e' una vita da vivere, ci sono delle biciclette da inforcare, marciapiedi da passeggiare e tramonti da godere. La Natura, insomma, ci chiama, Egregio Editore; e noi seguiamo il suo appello. Fatevi fare il Bini da un altro.
Cordialmente

C. Pavese

Lettere, 1926-1950.

UOMINI

Bel thread Gigi   

Appena ho letto "aforismi" mi è venuta in mente (anche se magari in questo contesto non c'entra molto)  una frase della scrittrice femminista Irina Dunn :

Una donna ha bisogno di un uomo come un pesce ha bisogno di una bicicletta.

 

Katarrilla ha scritto:Appena ho letto "aforismi" mi è venuta in mente (anche se magari in questo contesto non c'entra molto)  una frase della scrittrice femminista Irina Dunn :

Una donna ha bisogno di un uomo come un pesce ha bisogno di una bicicletta.

Io l'ho adattato al Trota per fare la firma 
  

Se in Olanda, all’improvviso, scendessero tutti insieme dalle biciclette, credo che il paese sprofonderebbe.

(Gino Bramieri)