Promemoria primo messaggio :
Oggi una delle corse meglio disegnate ed organizzate del calendario belga.
Non ha il fascino di un paio di anni fa quando passò sul Muur, ma resta un percorso con un finale raffinatissimo, veramente ricercato, anche se il disegno apparirebbe semplicemente folle.
In quella follia ci sta la ricerca evoluta di un finale incerto attraverso un percorso totalmente in linea e lontano dalla tendenza che vuole il circuito per esigenza del pubblico (virus che ha colpito la Ronde).
Questa è una gara che va sognata, pensata e non consente la benché minima programmazione, come invece la Ronde degli ultimi anni.
Insomma, spettacolo assicurato sulle colline fiamminche al confine con la Vallonia.
ARIA DI BELGIO, ARIA DI CASA PER I CICLOFILI
Oggi una delle corse meglio disegnate ed organizzate del calendario belga.
Non ha il fascino di un paio di anni fa quando passò sul Muur, ma resta un percorso con un finale raffinatissimo, veramente ricercato, anche se il disegno apparirebbe semplicemente folle.
In quella follia ci sta la ricerca evoluta di un finale incerto attraverso un percorso totalmente in linea e lontano dalla tendenza che vuole il circuito per esigenza del pubblico (virus che ha colpito la Ronde).
Questa è una gara che va sognata, pensata e non consente la benché minima programmazione, come invece la Ronde degli ultimi anni.
Insomma, spettacolo assicurato sulle colline fiamminche al confine con la Vallonia.
ARIA DI BELGIO, ARIA DI CASA PER I CICLOFILI