BIKE CHANNEL - Curiosità, Critiche e Suggerimenti

Promemoria primo messaggio :

Savoldelli oggi ospite di Eurosport nel commento alla tappa odierna ha annunciato una cosa che farà certamente piacere ai tanti appassionati.
Dal 16 settembre Bike Channel sarà disponibile per tutti gli abbonati Sky!
E' una grande notizia perché questo canale potrebbe andare ad integrare quella spazio informativo 24x7 di cui si sentiva la necessità.
Piano piano il nostro sport sta sistemando le sue caselline e ritrovando lo spazio che merita.
Il fatto che sia una entità privata ad investirci e non una entità parapubblica come è Supertennis che fa capo alla Fit, la dice lunga sul potenziale di questo sport, che ha una industria di settore enorme alle spalle, a differenza di altre discipline.

BenoixRoberti ha scritto:

1 marzo  Omloop Het Nieuwsblad (prima gara nelle Fiandre orientali)
26 marzo Dwars door Vlaanderen
30 marzo Gand-Wevelgem
9 aprile  Scheldepriijs
16 aprile  Freccia Brabante
29 aprile-4 maggio   Tour de Romandie
14-22 giugno Giro di Svizzera
6 settembre   Brussels Cycling Classic.

Alla fine mi dispiace soprattutto per Het Volk, Gand, Dwars e Brabante (queste ultime però non so se riuscirei comunque a vederle essendo infrasettimanali); per il resto Romandia ne faccio a meno (ne avevo visto poco quando l'ha dato la Rai), Svizzera mai visto in chiaro se non ricordo male, mentre Escaut e Parigi-Bruxelles solitamente non sono così entusiasmanti, mi vedrò le fasi finali su youtube

meazza ha scritto:Tutto il pacchetto costera' quanto ? tra i 100 e i 150mila euro ? il costo di un inutile ospite del Festival di Sanremo..

Sono l'ultimo che vorrebbe e potrebbe darti torto.
Il fatto è che quel "povero" cachet da 150.000 euri è una briciola all'interno di quello squallido pentolone di euri che ancora frutta parecchio alla Rai, nonostante il floppone di Fazio Strazio e maestrina Luciana.

Ho visto che Pellizzari è stato sostituito come DIR in Bike Channel. La squadra non è male davvero. E' fatta da ottimi professionisti ed opinionisti che vengono dal cuore di questo sport. C'è gente che ne capisce dentro.
Dirò una cosa che a molti apparirà impopolare perché Bike Channel è una pay non disponibile a tutti.
Dobbiamo leggere questa novità con ampia veduta perché l'ingresso di nuovi player non è mai una cattiva notizia.
Solo i privati sono in grado (in Italia è sempre così ahinoi) di dimostrare il valore di un prodotto.
Io non sono berlusconiano, ma nessuno può negare che il privato, a suo tempo, aprì il mercato tv facendolo uscire dalla muffa Rai anni 70. Poi si finì purtroppo nella tanta troppa tv spazzatura, sia privata che Rai.

Detto questo, ritengo l'operazione Bike Channel molto coraggiosa e lungimirante. Se la nostra industria di settore, per lo più localizzata al nord, saprà scommettere su questa iniziativa potremo dare un valore commerciale all'intero movimento e dimostrare come il ciclismo sia un prodotto con un potenziale enorme e ad oggi inesplorato, anzi deprezzato.
Se questi imprenditori avranno successo, il fulcro di questo sport tornerà gioco forza nel luogo dove deve tornare, ovvero al nord, allontanandosi da quei fognosi Palazzi Romani che in questi anni il ciclismo lo hanno usato e distrutto.
A quel punto il nostro sport ritornerà forte, protetto, garantito da un possente sistema economico concreto, reale.

Sarà da mondo dei sogni, ma nemmeno troppo, quello che dirò.
Mi auguro che quanto prima Bike Channel possa rinunciare al "gettone" di bouquet Sky, ovvero che possa andare in chiaro grazie all'enorme apporto pubblicitario di settore. Non è un obiettivo impossibile. Tutt'altro.
A quel punto avremo un nuovo attore in chiaro che avrà valorizzato il prodotto ciclismo, in grado di competere coi grandi attori con la forza della verticalità di canale.

Ho visto che come socio fondatore c'è tale Ambrogio Silva, nome comune al fondatore dell'azienda del Sapone di Marsiglia (se non ricordo male), il cui erede è Riccardo Silva, socio di Media Partners e di Galliani e quindi partner commerciale di Infront.
Se i due fossero parenti, cosa che non so, potrebbe spiegarsi l'accordo con i distributori e sarebbe un segnale del rinnovato interesse per il ciclismo di questi mammasantissima che non si muovono mai a caso.
Sarebbe l'ennesima dimostrazione del potenziale di questo sport.

eliacodogno ha scritto:Leggo per caso la seguente notizia. E' confermata? Per me, se pure Bike Channel va lì sopra, grandissima notizia 

Elìa cum gaudium magnum ti confermo che è già così, è nello stesso pacchetto di Eurosport:
http://www.sky.it/prodotti-sky/sky-tv.html

Io però sono un ambizioso e, quindi, auguro a Bike Channel di diventare talmente potente nella raccolta pubblicitaria da andare ADDIRITTURA in chiaro, che è l'unico possibile passo successivo  
Dobbiamo essere sinceri ed ammettere che, televisivamente parlando, il ciclismo non è proprio in una fase negativa.
Il mercato si sta notevolmente evolvendo e gli operatori lo colgono come una opportunità di business. Non è poco.

Resta il fatto che di questo mercato (diritti tv e promozione territoriale) agli attori principali (ciclisti e squadre) non arriva il becco di un penny, anzi nemmeno uno spicchio di fottuto copeco.

Non male davvero per ora il debutto al nord della coppia Savoldelli-Giardini.

Mi fa piacere che almeno un 25% del blocco pubblicitario sia di settore, infatti a 3, Peugeot e Ibm si aggiunge lo sport di Enervit.
Mi auguro che in futuro questa quota di settore aumenti sensibilmente.

Giardini dice belle parole sulla assurdità della guerra, ma attribuisce ai dintorni di Dunkerque ed al Monte Kemmel una comune storia nel fronte della Seconda Guerra Mondiale. 
E' vero che Dunkerque ha avuto trincee sia nella prima che nella seconda guerra.
Ma il Monte Kemmel è stato parte del fronte solo nella Prima.
In rete ci sono "belle" e tremende immagini che ci fanno ancor di più apprezzare la bellezza odierna del Kemmel, restituito alla natura dopo la follia umana, per la felicità di tutti i ragazzi (di tutto il mondo) morti su quelle terre, spettatori non visibili.
Bellezza del ciclismo di ogni lingua. E adesso GUERRA SUI PEDALI ragazzi

Non riguarda bike channel, ma TB riporta che  su Sky - Fox sport 2 verrà trasmesso in diretta il tour of Utah.
Al momento sul palinsesto non lo trovo ma se lo dicono loro avranno avuto notizie in merito.

Mr.Cooper ha scritto:Non riguarda bike channel, ma TB riporta che  su Sky - Fox sport 2 verrà trasmesso in diretta il tour of Utah.
Al momento sul palinsesto non lo trovo ma se lo dicono loro avranno avuto notizie in merito.

Grazie mille della segnalazione di cui non ero a conoscenza.
Mi sarei limitato al tradizionale TourTracker e invece ... Bene, bene.  
Cooper metti pure nel 3d seguente questi messaggi, così resta nella categoria principale e resta più visibile.
http://www.ciclopassione.com/t81-ciclismo-tv-livestream-liveticker-radio-segnalazioni-di-servizio

Ieri sera ho visto lo spot degli eventi live 2015 trasmessi. 
Direi tutti confermati, Svizzera e Romandia compresi.

Temevo che il 2014 fosse stato un anno di prova e poi....... e invece si continua partendo dal Down Under. Muy bien.

Hanno sempre detto in trasmissione che le dirette facevano ascolti eccellenti.

Be quello si dice sempre anche se non è vero 

Probabile che abbiano firmato contratti pluriennali e quindi (ascolti alti o bassi che siano) continuano con la loro "scommessa". Io lo seguo spesso e devo dire che fanno programmi interessanti. Certo ci sono un sacco di repliche, ma se si vuole riempire il palinsesto per tutte le 24 ore è inevitabile.
Avanti così.

Dal prossimo 15 dicembre anche Bike Channel trasmetterà in HD.
https://twitter.com/BikeChannelSky/status/669074053244846080
http://www.bikechannel.it/it/programmi/tv/bike-channel-hd-video

Mr.Cooper ha scritto:Ieri sera ho visto lo spot degli eventi live 2015 trasmessi. 
Direi tutti confermati, Svizzera e Romandia compresi.

Temevo che il 2014 fosse stato un anno di prova e poi....... e invece si continua partendo dal Down Under. Muy bien.

Anche per il 2016 eventi live confermati.
Oltre al mondiale e alle prossime prove di cdm di ciclocross si riparte con il Tour Down Under.

Direi quindi che tra BC, Eurosport e Rai anche per 2016 siamo ben messi.
In caso poi c'è sempre lo streaming.
Buon ciclismo 2016 a tutti.

Rai ... così così perché la copertura delle gare italiane è calata notevolmente anche di qualità.
Discorso diverso per i grandi eventi dove, almeno le dirette, sono di ottima qualità.

Grazie degli auguri di cui tutti abbiamo bisogno