Grand Prix Ouest-France 2013 (31 agosto)

A Plouay c'è Berhane in fuga, ha voluto la bicicletta e adesso pedala.
Ma ovviamente gli occhi di tutti gli appassionati sono puntati su Cuneghin che è dato in grande crescita in vista del mondiale di Firenze.

Correttamente apro un 3d per una prova che comunque è una World Tour.
Di seguito una anticipazione della relativa scheda qua linkata: http://www.ciclopassione.com/t427-
A voi!

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Domenica 01 settembre ore 15,00 - diretta streaming Video GRAND PRIX OUEST-FRANCE DE PLOUAY 2013 - Plouay-Plouay - 200,0 Km - 01 settembre 2013 - Elite STRADA

 [b]http://www.ciclopassione.com/t14-

PERCORSO INTERATTIVO:


ALTIMETRIA DETTAGLIATA:


ALTIMETRIA UFFICIALE:


GPS FULLSCREEN con METEO LIVE DELLA TAPPA (clicca qui):
VIDEO FLY-BY di Google Earth (clicca qui):

PLANIMETRIA UFFICIALE:


DETTAGLIO CIRCUITO:


DETTAGLI DELLE SALITE:
Côte du Lezot

Chapelle de Sainte Anne de Bois

Côte de Ty Marrec


START LIST:

peekpeek ha scritto:A Plouay c'è Berhane in fuga, ha voluto la bicicletta e adesso pedala.
Ma ovviamente gli occhi di tutti gli appassionati sono puntati su Cuneghin che è dato in grande crescita in vista del mondiale di Firenze.

Faccio una enorme fatica a capire la strategia di corsa della Europcar.  

Sono contento per lui (Potsie) oggi, ma così siamo condannati a correre a Firenze con solo 8 effettivi.

Cyrille Gautier
Voglio tornare sulla Europcar e su quell'attacco "pirla" di Gautier sul Lozier. Capisco che il demente passi ad altro team il prossimo anno, ma non si attacca su una salita quando hai un compagno in fuga davanti.
Sono cose che in gruppo si notano e che a tempo debito faranno notare a Cyrille.
Diciamo che il suo stile in bici tradisce quello della propria personalità.

Greg Van Avermaet
E' un gran bel corridore, anche spettacolare, ma non sarà mai un campione. Oggi ha dimostrato per l'ennesima volta la differenza fra un buon corridore ed il campione. Nel momento in cui doveva tenere duro e disincentivare l'inseguimento portentoso del gruppo non ha saputo mantenere il vantaggio. Ciò significa che non ha saputo valutare e distribuire le forze, perché la gara era senz'altro alla sua portata.
Vincerà mai una classica? Va bene la grande Tours, ma uno con le sue possibilità avrebbe potuto avere ben altro nel carniere.
Non ha la testa e la fame di un campione, purtroppo!

Giacomo Nizzolo
Questo ragazzo sta crescendo a vista d'occhio. Sa resistere sulle salite del nord e se un giorno maturasse una maggiore autonomia di fondo potrebbe diventare un Baldato, ma con il palmares più ricco. Trek dovrebbe scommettere di più su di lui e credo lo farà.

BenoixRoberti ha scritto:
Diciamo che il suo stile in bici tradisce quello della propria personalità.

Quando è scattato ho pensato che fosse una strategia di squadra, che volesse portarsi su Berhane, farlo spremere fino alla fine e poi proseguire, nella prospettiva di un Voeckler con una gamba strepitosa nel finale. Invece poi non si è più visto nessuno della Europcar. L'unica azione degna di nota è stata quella di andare a riprendere un compagno

Tornando a Pippo ha fatto una volata strepitosa.

BenoixRoberti ha scritto:Sono contento per lui (Potsie) oggi, ma così siamo condannati a correre a Firenze con solo 8 effettivi.

Io spero ancora in Bettini.
O in una rinuncia di Pozzato ad una gara che non è per lui.

Io non sarei così cattivo con C. Gautier, perché penso che quella mossa tattica era stata dettata da Bernaudeau con lo scopo di dare movimento ad una corsa che ormai stava spegnendosi, dato che la fuga era ormai destinata alla fine. Se la corsa non si fa dura Thomas (che era l'unico che poteva aver pretese ieri) non poteva neppure pensare di staccare tutti. Poi alla fine non si è visto, ma sono gli incerti delle corse. D'altra parte neppure Cuneghin, che a 40 Km. dalla fine si era ben mostrato all'avanguardia del gruppo, scalpitante come alle Tre Valli, poi ... ha ottenuto lo stesso risultato della corsa italiana.

Ah, mi sono dimenticato di chiedere una cosa su questa corsa, che non so mai come si scrive, ma perché Sagan c'era? Meglio così, perché se no vinceva lui, ma non capisco proprio, dove lo trova un altro percorso (fuori d'America) così adatto alle sue caratteristiche?

Mi spiace sinceramente per Nizzolo.
Vittoria importante per Pozzato ed importantissima per la Lampre.
Tre Valli e Plouay di fila.
Tanti punti.

Lemond ha scritto:Ah, mi sono dimenticato di chiedere una cosa su questa corsa, che non so mai come si scrive, ma perché Sagan c'era? Meglio così, perché se no vinceva lui, ma non capisco proprio, dove lo trova un altro percorso (fuori d'America) così adatto alle sue caratteristiche?

Secondo me vuolsi così colà dove si caccia il grano  e poi probabilmente la scelta è anche fatta in prospettiva mondiale

Anche a me è dispiaciuto per Nizzolo, ma sono anche contento per Pozzato e in due nel ciclismo è difficile vincere la stessa corsa. ;)Mi pare una volta ci riuscì Serse Coppi, ma altre non ne rammento. ;)Quanto ai punti, credo che quest'anno contino poco o niente, perché le squadre W.T. non penso arriveranno a diciotto e quindi ... impossibilità di retrocedere.
Per quanto riguarda Sagan se è la Cannondale che decide ... (non trovo l'emoticon con la quale ci si inginocchia), però continuo a non capire la scelta sia in ottica vittorie, né in prospettiva mondiale, perché Plouay oltre ad essere corsa W.T. poteva rappresentare anche una buona tappa di avvicinamento a Firenze.

Lemond ha scritto:Quanto ai punti, credo che quest'anno contino poco o niente, perché le squadre W.T. non penso arriveranno a diciotto e quindi ... impossibilità di retrocedere.

Purtroppo (visto chi lascia)  

Lemond ha scritto:
Per quanto riguarda Sagan se è la Cannondale che decide ... (non trovo l'emoticon con la quale ci si inginocchia), però continuo a non capire la scelta sia in ottica vittorie, né in prospettiva mondiale, perché Plouay oltre ad essere corsa W.T. poteva rappresentare anche una buona tappa di avvicinamento a Firenze.

Credo che le piccole gare a tappe nel continente americano gli consentano di accumulare più km...anche se ammetto che pure testarsi su 250 km poteva non essere una cattiva idea.
Per il resto concordo con te, per uno come lui Plouay sarebbe stata adattissima e, visto il suo attuale palmares (ancora privo di classiche monumento), mediamente prestigiosa. Comunque fra 2 settimane affronterà Quebec e Montreal dove sarà ragionevolmente il favorito (direi che ciascuna di quelle 2 può essere intercambiabile con Plouay  )

Le due canadesi sono, a mio parere, più selettive e quindi meglio di Plouay, però secondo me la corsa francese valeva bene un ... viaggio in aereo.

P.S.

Ad es. un giocatore sudafricano del Toulouse in 15 gg. è andato in Argentina, dopo In Francia e sarà a Camberrà sabato prossimo.

Sì, per intercambiabile intendo come importanza/prestigio...  
Quanto al viaggio aereo poteva senz'altro, ma sarebbe stato incompatibile con il suo programma che prevede il Tour of Alberta (e qui torniamo alla - forse discutibile - decisione iniziale   )

Lemond ha scritto:Ah, mi sono dimenticato di chiedere una cosa su questa corsa, che non so mai come si scrive, ma perché Sagan c'era? Meglio così, perché se no vinceva lui, ma non capisco proprio, dove lo trova un altro percorso (fuori d'America) così adatto alle sue caratteristiche?

Non solo è rimasto in America per il Tour of Alberta, che certamente avrà sborsato bei soldini per averlo, ma in questi giorni con vari compagni è rimasto a prepararsi in altura in Colorado. Dopo l'Alberta dovrebbe correre il Tour of Britain.
Mi sento di dire quindi che tra le tre alternative:
- Vuelta e una settimana di scarico
- Calendario europeo per classicomani (con molte gare piatte o assimilabili a piatte)
- Calendario anglo-americano (Pro-Challenge, Altura in Colorado, Tour of Alberta, Tour of Britain)
non ha poi scelto male.
Almeno, personalmente mi sento di condividere la scelta o di non biasimarla. E' vero che Plouay è adattissima a lui, ma quale corsa in linea è a lui pregiudicata?

BenoixRoberti ha scritto:

Lemond ha scritto:Ah, mi sono dimenticato di chiedere una cosa su questa corsa, che non so mai come si scrive, ma perché Sagan c'era? Meglio così, perché se no vinceva lui, ma non capisco proprio, dove lo trova un altro percorso (fuori d'America) così adatto alle sue caratteristiche?

Non solo è rimasto in America per il Tour of Alberta, che certamente avrà sborsato bei soldini per averlo, ma in questi giorni con vari compagni è rimasto a prepararsi in altura in Colorado. Dopo l'Alberta dovrebbe correre il Tour of Britain.
Mi sento di dire quindi che tra le tre alternative:
- Vuelta e una settimana di scarico
- Calendario europeo per classicomani (con molte gare piatte o assimilabili a piatte)
- Calendario anglo-americano (Pro-Challenge, Altura in Colorado, Tour of Alberta, Tour of Britain)
non ha poi scelto male.
Almeno, personalmente mi sento di condividere la scelta o di non biasimarla. E' vero che Plouay è adattissima a lui, ma quale corsa in linea è a lui pregiudicata?

Corre pure il Tour of Britain? Io sapevo Tour of Alberta e poi la coppia di corse WT canadesi, Quebec e Montreal. Quest'ultima si disputa il 15 settembre, proprio nello stesso giorno in cui parte il Tour of Britain. Tra l'altro avrebbe poco senso restare in canada per l'Alberta e poi non disputare le due corse in linea che sono:1) molto belle; 2) molto adatte a Sagan; 3) un ottimo test in vista del mondiale.

Ad inizio agosto avevo letto questa cosa del Tour of Britain (gara che è importante per il business Cannondale) in un articolo relativo alla Ride London. Ho visto sopra che parlate di Sagan alle prove WT quebecchesi e stavo effettivamente cercando riscontri per capirci meglio.
La presenza al Tour of Alberta è finalizzata ai $$$ ed è in prosecuzione del lavoro in altura in Colorado. Ora cerco di capire se poi rientra in Europa o si sposterà appunto in Quebec.

BenoixRoberti ha scritto:Ad inizio agosto avevo letto questa cosa del Tour of Britain (gara che è importante per il business Cannondale) in un articolo relativo alla Ride London. Ho visto sopra che parlate di Sagan alle prove WT quebecchesi e stavo effettivamente cercando riscontri per capirci meglio.
La presenza al Tour of Alberta è finalizzata ai $$$ ed è in prosecuzione del lavoro in altura in Colorado. Ora cerco di capire se poi rientra in Europa o si sposterà appunto in Quebec.

considera che Cannondale, dopo il fallimento avvenuto qualche anno fa, è stata rilevata da un gruppo canadese se non erro

Sì sì è della Dorel, una holding competitor della nostra Chicco Artsana, che fra l'altro credo sia pure che quebecquoise.
L'ho letto giusto qualche giorno fa in un comunicato in cui si parlava dell'acquisto da parte di Dorel della più grossa azienda di bici brasiliana.

BenoixRoberti ha scritto:Ad inizio agosto avevo letto questa cosa del Tour of Britain (gara che è importante per il business Cannondale) in un articolo relativo alla Ride London. Ho visto sopra che parlate di Sagan alle prove WT quebecchesi e stavo effettivamente cercando riscontri per capirci meglio.
La presenza al Tour of Alberta è finalizzata ai $$$ ed è in prosecuzione del lavoro in altura in Colorado. Ora cerco di capire se poi rientra in Europa o si sposterà appunto in Quebec.

Al di là del business tra Tour of Britain e le canadesi...sceglierei le seconde (e qui sì che sarebbe uno sbaglio fare altrimenti secondo me).
Sul fatto del programma americano mi trovi d'accordo...per chi ha fatto il Tour e non potrebbe giocarsi la Vuelta è ad oggi la soluzione migliore  

eliacodogno ha scritto:

BenoixRoberti ha scritto:Ad inizio agosto avevo letto questa cosa del Tour of Britain (gara che è importante per il business Cannondale) in un articolo relativo alla Ride London. Ho visto sopra che parlate di Sagan alle prove WT quebecchesi e stavo effettivamente cercando riscontri per capirci meglio.
La presenza al Tour of Alberta è finalizzata ai $$$ ed è in prosecuzione del lavoro in altura in Colorado. Ora cerco di capire se poi rientra in Europa o si sposterà appunto in Quebec.

Al di là del business tra Tour of Britain e le canadesi...sceglierei le seconde (e qui sì che sarebbe uno sbaglio fare altrimenti secondo me).
Sul fatto del programma americano mi trovi d'accordo...per chi ha fatto il Tour e non potrebbe giocarsi la Vuelta è ad oggi la soluzione migliore  

d'accordo con elia. Oltre che per il valore e la caratteristica delle due gare canadesi la scelta di restare in canada è la più intelligente anche da un punto di vista logistico. Fare 6 giorni di corsa in canada per poi spostarsi in inghilterra e dopo neanche una settimana iniziare un'altra corsa a tappe di 8 giorni sarebbe un pò folle visto anche il jet-lag. Si rischirebbe di arrivare alla fine del Tour of Britain un pò stanchi e scombussolati, non l'ideale per chi 7 giorni dopo vuole vincere il mondiale.
La soluzione interamente canadese invece significa fare l'Alberta, e poi dopo qualche giorno affrontare le 2 WT. Quindi una comoda ripartenza per l'europa (16 settembre) e un bel pò di tempo per recuperare il fuso e per mettere a punto la gamba in vista di Firenze. Non c'è paragone

Io non sapevo nemmeno che esistesse un Tour dell'Alberta. Per quanto riguarda Ben gli consiglio di studiarsi il significato della parola alternativa, nel suo caso sarebbe una e mezzo e non tre. Per quanto riguarda le corse di un giorno si sa che le può vincere tutte, ma ce ne sono alcune più facili delle altre.

Lemondaccio della Kruska, ce lo so che sono due max le alternative, ma ormai 'un s'è deciso di inchinarsi al volgo comune?

Pure io quoto la ragionevolezza del programma analizzato da Elia. Ma porcapupazza non sono riuscito a trovare un becco di conferma al suo programma futuro.  

BenoixRoberti ha scritto:Lemondaccio della Kruska, ce lo so che sono due max le alternative, ma ormai 'un s'è deciso di inchinarsi al volgo comune?

Pure io quoto la ragionevolezza del programma analizzato da Elia. Ma porcapupazza non sono riuscito a trovare un becco di conferma al suo programma futuro.  

http://www.procyclingstats.com/race/Grand_Prix_Cycliste_de_Quebec_2013-Startlist
http://www.procyclingstats.com/race/Grand_Prix_Cycliste_de_Montreal_2013-Startlist

sito giovane e molto molto affidabile