5a tappa Vuelta a España 2013 - Sober-Lago de Sanabria - 174,3 Km - (28 agosto)

Anticipazione della 5a tappa. Qua la scheda completa: http://www.ciclopassione.com/t395-

Mercoledì 28 agosto ore 16,00- diretta live streaming Video VUELTA A ESPAÑA (Spa) (24 agosto-15 settembre) - 5a tappa - Sober-Lago de Sanabria - 174,3 Km - 28 agosto 2013 - Elite STRADA

INDIRIZZO STREAMING (con embedded utilities):
http://www.ciclopassione.com/t365-live-streaming-ch1

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PERCORSO INTERATTIVO:


ALTIMETRIA DETTAGLIATA:


ALTIMETRIA con l'indicazione dei traguardi della Montagna e Sprint a punti:


DETTAGLIO ULTIMI KM:


GPS FULLSCREEN con METEO LIVE DELLA TAPPA (clicca qui):
VIDEO FLY-BY di Google Earth (clicca qui):

CLASSIFICA GENERALE alla partenza di questa tappa:
1 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 14:15:30
2 Christopher Horner (USA) RadioShack Leopard 0:00:03
3 Nicolas Roche (Irl) Team Saxo-Tinkoff 0:00:08
4 Haimar Zubeldia Agirre (Spa) RadioShack Leopard 0:00:16
5 Alejandro Valverde Belmonte (Spa) Movistar Team 0:00:21
6 Robert Kiserlovski (Cro) RadioShack Leopard 0:00:26
7 Rigoberto Uran Uran (Col) Sky Procycling 0:00:28
8 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Katusha 0:00:31
9 Roman Kreuziger (Cze) Team Saxo-Tinkoff 0:00:42
10 Bartosz Huzarski (Pol) Team NetApp-Endura 0:00:45

Domani avremo finalmente la prima tappa pianeggiante per velocisti.  
Ho detto forse qualcosa di strano? Così la tappa viene annunciata. Bene la tappa di domani sarà la più montagnosa (indice dislivello/sviluppo km) delle tappe sin qui corse. E' una tappa da poco meno di 2500 metri di dislivello. Certo non sono dislivelli in pendenza, ma comunque sono "dislivelli" e nell'economia di una gara di 3 settimane pesano eccome.

	Data	KM	Dislivello	Tappa	Tasso montuosità
View	08/27/13	174,28	2466	5 stage - Vuelta a España 2013 - Sober-Lago de Sanabria	1,41%
View	08/26/13	189,01	2024	4 stage - Vuelta a España 2013 - Lalìn-La Estrada-Finisterre	1,07%
View	08/26/13	184,81	1361	3 stage - Vuelta a España 2013 - Vigo-Villagarcìa de Arosa (Mirador de Lobeira)	0,74%
View	08/25/13	180,93	1801	2 stage - Vuelta a España - Pontevedra-Baiona (Alto Do Monte Da Groba)	1,00%
View	08/24/13	27,46	196	1 stage Vuelta a España - Vilanova de Arousa-Sanxenxo	0,71%

E' vero che il finale questa volta non ha la rampetta di accesso all'autorimessa, ma certamente non è di quelle tappe Milano-Modena per intendersi. Se questa è una tappa per velocisti è facile capire perché la categoria ha disertato in massa l'appuntamento iberico e puntato su Belgio e Britain per terminare poi la stagione (chi lo farà) fra Cina e Tours. Prima tutti in vacanza nella settimana fiorentina per cassa integrazione a zero ore.
Bene torniamo all'ennesimo luogo scenografico di questa Vuelta che di tali luoghi ne presenterà parecchi, torniamo al Lago de Sanabria. Finale su una strada molto vallonata, più di quanto non mostri l'altimetria e non è una novità.


Insomma la prima tappa extra-galiziana (si partirà però ancora dalla Galizia) non muta di molto il leit motiv di questa Vuelta, che vedrà invece domani nella tappa Extremadura finalmente una tappa facile. Gioco di parole e controsensi di questa comunque bella Vuelta. Sarebbe stata quella di oggi una tappa per il Degenkolb 2012, ma il tedesco ha preferito il calendario centro-europeo, non senza qualche ragione già ben ricompensata.
Pertanto i nomi odierni saranno ancora Meersman e Gerrans, a cui si aggiungono Boasson Hagen e Mattheuws con una maggiore propensione per questo per quanto mi riguarda. Anche per il tipo di arrivo, posto dopo una curva dove bisognerà rilanciare rapidamente, cosa che è pane per Mattheuws.
A bassa voce, direi che mi auguro di vedere anche l'ispanichigiano Paco Lasca.

BenoixRoberti ha scritto:A bassa voce, direi che mi auguro di vedere anche l'ispanichigiano Paco Lasca.

Non volevo dirlo ma penso a lui dall'inizio di questa Vuelta così scarna a livello di velocisti (in paziente attesa di una tappa adatta naturalmente:D )

Il mio nome per oggi però è Michael Mattheuws. Per me, come per Elio, Paco è un auspicio.
Potrebbe anche andare via una fuga, come sembra con sommo gaudio Astana, che dietro "controlla" ... controlla che vadano via!  
Antonio Piedra, Nicolas Edet, Jurgen Van De Walle, Arnaud Courteille e Winner Anacona sono i coraggiosi di giornata.
Al momento hanno 3 minuti.

Per molte ragioni e se ci fosse una manciata di corridori garibaldini, questa potrebbe essere una Vuelta per una bella fuga bidonazza. E' un po' di anni che manca all'appello un GT vinto grazie ad una bidonazza.

Ps. Non citatemi la bidonazza della classifica "riscritta"  

Tra i cinque in fuga ce n'è uno che, arrivando con un quarto d'ora di vantaggio, possa poi difenderlo ?
L' Anacon(d)a ?

Tendenzialmente difendere.
Direi di sì, anche se qualche attitudine la potrebbe avere anche Antonio Piedra, ma giusto per dirla accademicamente.
Ad inizio carriera anche nonno Van da Walle avrebbe potuto fare qualcosa di più, poi però si è limitato a fare il gregarione diventando eroe un giorno all'anno alla Halle-Ingooigem.

Ieri Lasca non ha tenuto le ruote del gruppo, evidentemente la Vuelta a Burgos non è bastata per rientrare in forma, dopo l'infortunio.

P.S.

Ieri prima tappa per velocisti e per chi pensa che dal punto di vista delle spettacolo sia lo stesso di una volata su di uno strappo, vorrei suggerire il fatto che nel secondo caso l'arrivo offre possibilità a molti più corridori, mentre nel primo lo schema è uno soltanto e poi volete mettere il modo come Horner ha passato Santaromita o Moreno (mi pare) Flecha, così come il tentativo di Fabian rispetto agli ultimi duecento metri della tappa di ieri dove due o tre vanno più o meno alla stessa velocità? Stesso discorso vale per Amburgo e peggio al Colorado, dove addirittura si sapeva in anticipo chi avrebbe vinto a mani alzate. Sagan è un fenomeno, ma quest'anno spettacolo lo ha dato, per me, solo due volte: Gand e quando è arrivato in vetta con i primi, nella tappa del T.d.S.

Carlemond non hai fatto bene i conti  

OT
Son più di due.
C'è una anche bella gara che non è nè vallona nè fiamminga.
C'è una tappa da leggenda della corsa dei due mari.
E personalmente ci metto anche il campionato congiunto ceco e slovacco perché il finale è stato un dipinto.
 

BenoixRoberti ha scritto:Carlemond non hai fatto bene i conti  

OT
Son più di due.
C'è una anche bella gara che non è nè vallona nè fiamminga.
C'è una tappa da leggenda della corsa dei due mari.
E personalmente ci metto anche il campionato congiunto ceco e slovacco perché il finale è stato un dipinto.
 

Quindi non è la freccia del Brabante, dove infatti mi piacque più Gilbert (una delle poche volte quest'anno che è andato forte), la corsa dei due Mari quel giorno epica la fece Vincenzo e la tappa vinta in Francia fu grandissima la squadra. Quindi non so a quale corsa ti riferisci, a meno che non sia una corsa per velocisti, nelle quali l'entusiamo mio non può esistere per definizione. Stesso discorso vale per il campionato nazionale, che non ho visto, ma è troppo "sui generis" per considerarla degna di ...

Io intendevo proprio il Brabante, senza nulla togliere a Gilbert (e Van Avermaet) e la tappa della T/A, dove Nibali fece sì l'impresa, ma dove Peter non se ne restò a guardare collaborando invece a fondo. In una gara non c'è per forza un protagonista unico, parere mio.