Il dettaglio plano-altimetrico del tronco di scalata di Les Landres du Dessus di 760 metri di lunghezza al 15,4% di pendenza media.
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Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
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Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
Promemoria primo messaggio :
Il dettaglio plano-altimetrico del tronco di scalata di Les Landres du Dessus di 760 metri di lunghezza al 15,4% di pendenza media.
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prof- E3 Harelbeke
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
Non so se capisco bene ma dare per scontato che Contador fosse piu' forte di Nibali, a me, pare non corretto. Io sono di avviso contrario, che cioè lo spagnolo non fosse per nulla paragonabile a quello dei fasti del passato. Lo supponevo anche da prima (dall'anno scorso, se devo essere sincero) e il Delfinato, che lui scioccamente ha affrontato in battaglia, forse ingolosito dal fatto che Froome non ne fosse piu' padrone, mi ha confermato che vedevo giusto. Nell'ultima tappa, pur tentando di rientrare su Talansky & C. è rimasto a bagnomaria senza guadagnare quasi nulla, in un percorso che sembrava fatto per lui.BenoixRoberti ha scritto:Assolutamente d'accordo, i due tracciati (tanto delle singole tappe che degli interi Tour) sono imparagonabili.prof ha scritto:Mi pare che il confronto tra oggi e 2012 non regga. Oggi è stata battaglia tutto il giorno (per di piu' sotto la pioggia) e, in generale, tutto questo inizio di Tour è stato molto piu' duro. Lasciamo stare i tempi di scalata, perchè la vittoria di oggi di Vincenzo, per circostanze e modalità, vale molto piu' di quella di Froome.
L'osservazione partiva dal fatto che Meazza si aspettasse maggiori distacchi. Il tempo di scalata non molto più elevato di quello del 2012 serve proprio a rendere l'idea di una tappa comunque equilibrata vinta da Nibali.
La Planche non è una salita da grandi distacchi (come tutte le salite brevi e di pendenza) e per guadagnare un minuto Contador avrebbe dovuto attaccare a fondo già dal Chevréres.
Osservando i tempi della Planche e la prestazione del gruppo sul Chevrères non credo che uno stellare Contador avrebbe comunque potuto guadagnare più di 20".
Ovviamente è un ragionamento ipotetico senza controprova e di pura frustrazione da assenza odierna del grande antagonista. Avevo avuto dubbi sulle ragioni di quei 3" di Nibali a Gérardmer, ma probabilmente aveva davvero avuto problemi di cambio.
Nibali ha davanti adesso una prateria e farebbe bene a mettere in cascina vantaggi tranquillizzanti sulle due tappe alpine, anche per smuovere e risvegliare i sonnacchiosi media italiani.
In tal modo sui Pirenei potrà correre alla Indurain dando spazio a turno ai comprimari costringendoli a lottare fra loro per le posizioni di rincalzo, consentendo a Nibali di risparmiare fatiche alla squadra, che allo stato ha davanti fatiche notevoli ed ancora nove giorni di duro lavoro.
No, Contador, per me, è un ricordo del passato e ieri avrebbe perso di brutto.
Ma, come si dice, past is past.
Ho perso l'abitudine di spulciare gli ordini d'arrivo per capire cosa accade attorno, adesso vado a dare un'occhiata.
prof- E3 Harelbeke
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
Mah, Angelo, anche se leggiamo i forum, la Vuelta è percepita come GG di secondo livello (come pagine a lei dedicate, intendo). Ha avuto un momento di gloria quando la Spagna ciclistica era sugli scudi: come in Italia, i campioni spagnoli correvano in massa la Vuelta. Quel momento sta passando e, come dici anche tu all'inizio, è quasi diventata anche lei corsa di preparazione.
Comunque, io esprimo anche e principalmente quella che è la mia percezione: quella cioè di un GG di 2° livello.
Per quanto attiene al calcio, non mi sembra che qualcosa sia cambiato rispetto ai tempi della Cappa dei Campioni: rimane l'evento calcistico clou di ogni anno e tutte le altre coppe sono meno importanti, com'è giusto poi, perchè sulla CdC (o Champions League) si è costruita buona parte della storia del calcio stesso.
Io non voglio togliere importanza a TA, PN, Romandia etc., che rimangono, giustamente gare importanti nel calendario. Ricordo quando Franco Mealli inventò la TA, fu da subito un grandissimo evento e ancora oggi non posso che rimanere ammirato dalla passione, dalla dedizione e dalla grande lungimiranza di Mealli, che rimane un grandissimo personaggio a 360°.
Rimane che, per un pretendente al GdI o al Tour, è saggio non esporsi in queste gare, per motivi che sono piu' che ovvi.
Comunque, io esprimo anche e principalmente quella che è la mia percezione: quella cioè di un GG di 2° livello.
Per quanto attiene al calcio, non mi sembra che qualcosa sia cambiato rispetto ai tempi della Cappa dei Campioni: rimane l'evento calcistico clou di ogni anno e tutte le altre coppe sono meno importanti, com'è giusto poi, perchè sulla CdC (o Champions League) si è costruita buona parte della storia del calcio stesso.
Io non voglio togliere importanza a TA, PN, Romandia etc., che rimangono, giustamente gare importanti nel calendario. Ricordo quando Franco Mealli inventò la TA, fu da subito un grandissimo evento e ancora oggi non posso che rimanere ammirato dalla passione, dalla dedizione e dalla grande lungimiranza di Mealli, che rimane un grandissimo personaggio a 360°.
Rimane che, per un pretendente al GdI o al Tour, è saggio non esporsi in queste gare, per motivi che sono piu' che ovvi.
Ultima modifica di prof il Mar Lug 15, 2014 10:47 am - modificato 1 volta.
BenoixRoberti- Tour de France
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
No Prof, non leggere le mie parole con gli occhiali del tifo (mio presunto) e dell'antipatia sportiva.
Come avrai letto spesso, mi piace avere un distacco accademico nel valutare le prestazioni, anche se queste cozzano con le mie preferenze, preferenze che mai antepongo per non compromettere il gusto nell'osservare.
Tutto il ragionamento partiva da quei tre secondi e dal fatto che Contador sembrava davvero averne di più del siciliano sulle forti pendenze.
Avevo scritto che Nibali avrebbe potuto perdere sino ad un massimo di un minuto a La Planche, qualora Contador avesse attaccato a fondo sul Chevrères (lo si legga come "massimo danno stimabile" non come previsione pronosticata).
La tappa di ieri (peraltro con la discesa bagnata) e l'analisi dei tempi mi hanno fatto mettere a fuoco che al massimo uno "stellare" Contador, ma doveva essere stellare, avrebbe guadagnato al massimo 20" su Contador.
Ciò non significa che io ritenessi (o ritenga) in assoluto Contador più forte di Nibali. Lo pensavo in qualche misura, assolutamente non decisiva, per le forti pendenze.
Per la gran parte delle scalate alpine e pirenaiche vedevo Nibali con un qualcosa in più. Un qualcosa in più che la cronometro non avrebbe azzerato, per cui ...
Questo era il mio pensiero.
Se il siciliano dovesse vincere questa corsa non avrebbe tolto nulla a nessuno e sottoscrivo il pensiero tuo e quello di Gigi sul fatto che "gli assenti hanno sempre torto" e "chi vince sportivamente sul campo ha sempre ragione".
Ci sono già troppi snob "naive", un ossimoro che identifica persone orrende, che si stanno divertendo a demolire l'immagine e ad erodere i meriti di Vincenzo sul campo (pure quelli ancora in presenza di Froome e Contador).
Si tratta di un protagonismo che non mi appartiene e da cui rifuggo totalmente.
Ciò che invece mi piace è analizzare le cose con scrupolo analitico distaccato, godendomi il ciclismo tutto, esattamente come lo faccio per le altimetrie ed i percorsi.
Il ciclismo è un piatto completo con tanti sapori diversi. Fermarmi al tifo per il singolo sarebbe per me come avere una torta gustosa e limitarsi a mangiare la sola accattivante ciliegina, o peggio come limitarsi a mangiare la carne di un secondo piatto senza assaggiare la guarnizione allo stesso. Sarebbe una forma di maleducazione verso chi lo avrebbe certosinamente preparato. So che un emiliano godereccio capirà bene queste mie parole.
Come avrai letto spesso, mi piace avere un distacco accademico nel valutare le prestazioni, anche se queste cozzano con le mie preferenze, preferenze che mai antepongo per non compromettere il gusto nell'osservare.
Tutto il ragionamento partiva da quei tre secondi e dal fatto che Contador sembrava davvero averne di più del siciliano sulle forti pendenze.
Avevo scritto che Nibali avrebbe potuto perdere sino ad un massimo di un minuto a La Planche, qualora Contador avesse attaccato a fondo sul Chevrères (lo si legga come "massimo danno stimabile" non come previsione pronosticata).
La tappa di ieri (peraltro con la discesa bagnata) e l'analisi dei tempi mi hanno fatto mettere a fuoco che al massimo uno "stellare" Contador, ma doveva essere stellare, avrebbe guadagnato al massimo 20" su Contador.
Ciò non significa che io ritenessi (o ritenga) in assoluto Contador più forte di Nibali. Lo pensavo in qualche misura, assolutamente non decisiva, per le forti pendenze.
Per la gran parte delle scalate alpine e pirenaiche vedevo Nibali con un qualcosa in più. Un qualcosa in più che la cronometro non avrebbe azzerato, per cui ...
Questo era il mio pensiero.
Se il siciliano dovesse vincere questa corsa non avrebbe tolto nulla a nessuno e sottoscrivo il pensiero tuo e quello di Gigi sul fatto che "gli assenti hanno sempre torto" e "chi vince sportivamente sul campo ha sempre ragione".
Ci sono già troppi snob "naive", un ossimoro che identifica persone orrende, che si stanno divertendo a demolire l'immagine e ad erodere i meriti di Vincenzo sul campo (pure quelli ancora in presenza di Froome e Contador).
Si tratta di un protagonismo che non mi appartiene e da cui rifuggo totalmente.
Ciò che invece mi piace è analizzare le cose con scrupolo analitico distaccato, godendomi il ciclismo tutto, esattamente come lo faccio per le altimetrie ed i percorsi.
Il ciclismo è un piatto completo con tanti sapori diversi. Fermarmi al tifo per il singolo sarebbe per me come avere una torta gustosa e limitarsi a mangiare la sola accattivante ciliegina, o peggio come limitarsi a mangiare la carne di un secondo piatto senza assaggiare la guarnizione allo stesso. Sarebbe una forma di maleducazione verso chi lo avrebbe certosinamente preparato. So che un emiliano godereccio capirà bene queste mie parole.
angelo francini- Paris-Nice
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
Salita de La Planche des Belles Filles
Fare confronti sui tempi di percorrenza di una gara non ha alcun senso e fondamento tecnico.
Il dato è troppo influenzabile dagli avversari, dalle condizioni meteo, dalla situazione della corsa per avere un qualsiasi raffronto!
Ieri ad esempio, non corrisponde al vero che Nibali é salito più piano di Froome, perché tutti gli attenti osservatori (da Bergonzi della Gazzetta in giù) hanno dimenticato che l'arrivo è stato spostato più avanti con l'aggiunta nel muro finale: quindi Nibali ieri é andato più forte di Froome.
Nel ciclismo questi raffronti potrebbero essere fatti, forse, solo nelle gare in pista o nelle cronometro.
Ove, in entrambi i casi, l'atleta corre da solo contro il cronometro.
Sebbene anche in questi casi non ha un confronto univoco: in pista ad esempio conta molto la lunghezza della pista (che fa si che i rettilinei risultino più o meno lunghi) e quindi determinano in alcune specialità un vantaggio ed in altre uno svantaggio.
Fare confronti sui tempi di percorrenza di una gara non ha alcun senso e fondamento tecnico.
Il dato è troppo influenzabile dagli avversari, dalle condizioni meteo, dalla situazione della corsa per avere un qualsiasi raffronto!
Ieri ad esempio, non corrisponde al vero che Nibali é salito più piano di Froome, perché tutti gli attenti osservatori (da Bergonzi della Gazzetta in giù) hanno dimenticato che l'arrivo è stato spostato più avanti con l'aggiunta nel muro finale: quindi Nibali ieri é andato più forte di Froome.
Nel ciclismo questi raffronti potrebbero essere fatti, forse, solo nelle gare in pista o nelle cronometro.
Ove, in entrambi i casi, l'atleta corre da solo contro il cronometro.
Sebbene anche in questi casi non ha un confronto univoco: in pista ad esempio conta molto la lunghezza della pista (che fa si che i rettilinei risultino più o meno lunghi) e quindi determinano in alcune specialità un vantaggio ed in altre uno svantaggio.
Ultima modifica di angelo francini il Mar Lug 15, 2014 11:47 am - modificato 2 volte.
BenoixRoberti- Tour de France
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
Angelo, una precisazione, lo spostamento in avanti è stato di soli pochi metri finali, ormai quasi pianeggianti. Il muro era lo stesso nel 2012.
Ciò che dici è senz'altro vero, ma il raffronto si può fare, basta elencare i distinguo e armarsi del solito sacrosanto beneficio del dubbio.
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prof- E3 Harelbeke
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
mi sembra di aver letto che lo spostamento sia stato di un 200 metri, in avanti.
Se è vero.allora si' che fa un po' di differenza.
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eliacodogno- Tirreno-Adriatico
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
prof ha scritto:Mah, Angelo, anche se leggiamo i forum, la Vuelta è percepita come GG di secondo livello (come pagine a lei dedicate, intendo). Ha avuto un momento di gloria quando la Spagna ciclistica era sugli scudi: come in Italia, i campioni spagnoli correvano in massa la Vuelta. Quel momento sta passando e, come dici anche tu all'inizio, è quasi diventata anche lei corsa di preparazione.
Comunque, io esprimo anche e principalmente quella che è la mia percezione: quella cioè di un GG di 2° livello.
In realtà il principale limite della Vuelta sta proprio nella tua introduzione, cioè quando la Spagna ciclistica era sugli scudi i campioni spagnoli correvano...il Tour! E la Vuelta era il regno dei Mosquera o altre meteore...
In Italia capita che Basso, Nibali o prima Bugno saltino il Giro per il Tour, e vengono puntualmente sommersi di creitiche tanto da tornare poi a confrontarsi con la corsa rosa.
A parte questo la Vuelta non mi pare goda di grandissimo interesse internazionale, viene corsa da tanti big unicamente come gara di allenamento (credo che in questo non abbia pari) e in alcuni casi presenta una certa povertà di protagonisti anche al netto dei ritiri (l'anno scorso trovare in gruppo un velocista era un'impresa titanica). Tutto questo tralasciando il fatto che il percorso solitamente è il peggiore per i miei gusti (rampe al 25% precedute da km di pianura)
BenoixRoberti- Tour de France
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
Mi pareva meno ed era legato se non erro alla esigenza della tv di avere un campo più lungo.prof ha scritto:mi sembra di aver letto che lo spostamento sia stato di un 200 metri, in avanti.
Se è vero.allora si' che fa un po' di differenza.
Non sono in grado di stimare l'allungamento, ma magari comparando i due video si riesce a farsi una idea.
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
Ottima (e scontata) performance del Tour per l'Auditel.
Raitre: 1.308.000 spettatori – share 12,73%
RaiSport 2: 974.000 spettatori – share 9,48%
2.282.00 spettatori di lunedì sono tanta cosa di questi tempi e Raisport 2 sfiora la doppia cifra.
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
La foto era un particolare, era il pezzo del canotto se non ricordo male.cauz. ha scritto:basta guardarle al contrariovallelvo ha scritto:C'è da dire che in Italia si vedono Bandiere esposte, Comuni, Scuole, ecc., con i colori al contrario.
Ben, la foto del telaio di cui parlavi nel pomeriggio è questa?
Stamattina ho letto la storia della bici caduta dall'auto. Il fotografo inglese ha fatto una cosa veramente scorretta facendo girare la notizia del telaio rotto per creare un caso e, probabilmente, vendere le foto.
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
Ho sentito che Contador, secondo sue dichiarazioni, sarebbe caduto perchè avrebbe staccato la mano dal manubrio in discesa a 70/80 km/hr, per sfamarsi.
Se è cosi', non ci sono parole e, soprattutto, non è sfortuna.
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
Secondo voi esperti, Nibali ne aveva ancora o ha dato tutto? Si sarà nascosto un po'? Ha tempo per scoprire le carte. Almeno così spero.
Per me ne aveva ancora, la sferzata la darà in questo fine settimana per mettere fieno in cascina, in attesa dei Pirenei.
Si sa se il telaio di Contador si è rotto durante la corsa o cadendo dall'ammiraglia?
Avevo capito che dopo la foratura Alby avesse sostituito la sua bici con quella di un compagno, è ripartito a tutta, forse non così lucido per il nervosismo è poi caduto.
Per me ne aveva ancora, la sferzata la darà in questo fine settimana per mettere fieno in cascina, in attesa dei Pirenei.
Si sa se il telaio di Contador si è rotto durante la corsa o cadendo dall'ammiraglia?
Avevo capito che dopo la foratura Alby avesse sostituito la sua bici con quella di un compagno, è ripartito a tutta, forse non così lucido per il nervosismo è poi caduto.
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
Nibali ne aveva ancora di birra. Si vede quando lo inquadrano da vicino che é sereno e non é nemmeno in debito d'ossigeno: sintomo che in un'altra situazione di corsa,senza la caduta di Contador, forse avrebbe attaccato ....... forse..
La bici é caduta dall'ammiraglia della Lotto ed è finita contro quella della Belkin!
Contador aveva forato la ruota anteriore, si é fermato Paulinho e gli ha dato la ruota o la bici.
Più probabile la bici, visto che quella poi caduta dall'ammiraglia aveva il nr. di Alberto..
Lui in discesa per alimentarsi ha fatto un tratto tenendo il manubrio con una sola mano, ha preso una buca e ...... Tour finito!
La bici é caduta dall'ammiraglia della Lotto ed è finita contro quella della Belkin!
Contador aveva forato la ruota anteriore, si é fermato Paulinho e gli ha dato la ruota o la bici.
Più probabile la bici, visto che quella poi caduta dall'ammiraglia aveva il nr. di Alberto..
Lui in discesa per alimentarsi ha fatto un tratto tenendo il manubrio con una sola mano, ha preso una buca e ...... Tour finito!
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
Le imprudenze a volte si pagano. Certo non ha avuto fortuna.
Il Tour continua per gli altri....
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BenoixRoberti- Tour de France
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
Nel calcio nessuno si sognerebbe di dire che una squadra è sfortunata se un difensore fa un autogol sotto pressione della squadra avversaria.prof ha scritto:Ho sentito che Contador, secondo sue dichiarazioni, sarebbe caduto perchè avrebbe staccato la mano dal manubrio in discesa a 70/80 km/hr, per sfamarsi.
Se è cosi', non ci sono parole e, soprattutto, non è sfortuna.
La discesa del Petit Ballon è stretta, pericolosa e tecnicamente difficile, tanto che non vi sono immagini tv a documentare la caduta.
La domanda è: perché Alberto stava mangiando proprio lì? La corsa era partita a tutta ed il gruppo nonostante le apparenze (per il distacco da Kwiatkoski) andava anch'esso forte.
Se Alberto si è messo a mangiare in quel punto pericoloso era perché era a corto e temeva la successiva salita, che poi ha stoicamente corso con la tibia rotta (cosa per la quale ha tutta la mia ammirazione).
Il tormentone sulle colpevoli fortune di Nibali cade proprio su queste osservazioni, tutte cose che ciascun corridore, anche con incidenti alle spalle, confermerebbe.
Spesso mi è capitato di sentire: "Ero cotto e non ho visto la buca, la curva ..."
Vall leggi tutta la storia qua:
http://www.cyclingnews.com/news/contador-crashed-twice-on-one-descent
tradotta in maccheronico per chi non mastica l'albionico:
https://translate.google.it/translate?sl=auto&tl=it&js=y&prev=_t&hl=it&ie=UTF-8&u=http%3A%2F%2Fwww.cyclingnews.com%2Fnews%2Fcontador-crashed-twice-on-one-descent&edit-text=
Cyclingnews rimane un po' dubbiosa sul fatto sul telaio.
Le cadute dovrebbero essere due, la prima è quella citata da Prof.
Edit: e da Francio!
Ps. Mura su Repubblica ha parlato erroneamente di caduta nella discesa del Platzerwasel. Errore geografico doppio perché la discesa era il Petit Ballon ed anche perché quel versante del Playserwasel non ha discesa in quanto la strada proseguiva sino al Col de Breitfirst ed è di questo colle la successiva discesa.
Al grande Mura si perdona volentieri questa piccola cosa.
Però questo significa che il vecchio Gianni guarda poco le altimetrie.
Ultima modifica di BenoixRoberti il Mar Lug 15, 2014 4:39 pm - modificato 1 volta.
vallelvo- Giro di Lombardia
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
Caduto due volte...era la sua giornata no.
Benoix, sei stato a Ginevra? Eri munito del Macaron? ....... Chiedo scusa.
Benoix, sei stato a Ginevra? Eri munito del Macaron? ....... Chiedo scusa.
BenoixRoberti- Tour de France
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
Non sono un patito per i dolci di natura e per recenti problemi ... mi sono sconsigliati. Non ne soffro per fortuna.
Però capisco coloro che ne sono estasiati.
Però capisco coloro che ne sono estasiati.
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
A Ginevra?vallelvo ha scritto:Caduto due volte...era la sua giornata no.
Benoix, sei stato a Ginevra? Eri munito del Macaron? ....... Chiedo scusa.
No lui era alla tavola di Re Artù, ma Ginevra non c'era, hanno mangiato pecora e non maccheroni: tranquilli lo stiamo perdendo nelle vie dell'etere....si stà volatizzando e trasformando in pallone sonda ogni giorno di più!
Ieri il mio amico Dmitri ha raccontato, nel Lemond tour, il fatto della bici che é volata dalla macchina della Tinkoff ed é finita su quella della Belkin: lui, Konyshev, era sulla vettura appena dietro la Belkin.....
BenoixRoberti- Tour de France
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
Malefico, atterrerò sopra Bergamo, precipitando su uno "stronzo".
Dicono che porti fortuna
Ps. Grande Dima! Voglio risentirlo a parlare ladino.
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
Un telaio che si rompe per aver urtato un altro telaio nella modalità descritta dai Tinkoff è una novità assoluta, almeno per me.
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
BenoixRoberti ha scritto:
La domanda è: perché Alberto stava mangiando proprio lì? La corsa era partita a tutta ed il gruppo nonostante le apparenze (per il distacco da Kwiatkoski) andava anch'esso forte.
Se Alberto si è messo a mangiare in quel punto pericoloso era perché era a corto e temeva la successiva salita, che poi ha stoicamente corso con la tibia rotta (cosa per la quale ha tutta la mia ammirazione).
non mi pare difficile la risposta. contador ha avuto una mezza crisi di fame il giorno di arenberg perchè ha mangiato poco dovendo inseguire a tutta la splendida astana là davanti (così han dichiarato sia lui che riis). nella tappa della planche volevano attaccare da lontano (dichiarazioni di roche di ieri sera) e quindi si sarà voluto portare avanti per evitare di ripetere l'errore che già gli stava costando il tour.
per far cio', ha compiuto un errore che gli è costato ben più del tour, perchè in discesa a 70kmh le mani le devi tenere sempre ben salde sul manubrio, a meno che tu non conosca la strada a memoria (e già lì sarebbe un rischio uguale), specie se non sei da solo ma in mezzo a un gruppo. e lo dice il sottoscritto, grandissimo cacasotto che in discesa si appende ai freni già raggiuni i 50kmh
ps per francini: se risenti il tuo amico dimitri, oltre a dirgli che è stato il mio idolo e forse lo resta ancora, gli chiederesti cosa diavolo gli successe sul rettilineo finale del mondiale di verona nel '99, quando sembrava averne ancora ed era il più veloce del gruppetto, eppure nemmeno disputò lo sprint?
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
Lo conosco dal 1985 quando era dilettante. Quegli atleti, di quei paesi e di quell'epoca, erano molto diversi da quelli che arrivano oggi.cauz. ha scritto:BenoixRoberti ha scritto:
La domanda è: perché Alberto stava mangiando proprio lì? La corsa era partita a tutta ed il gruppo nonostante le apparenze (per il distacco da Kwiatkoski) andava anch'esso forte.
Se Alberto si è messo a mangiare in quel punto pericoloso era perché era a corto e temeva la successiva salita, che poi ha stoicamente corso con la tibia rotta (cosa per la quale ha tutta la mia ammirazione).
non mi pare difficile la risposta. contador ha avuto una mezza crisi di fame il giorno di arenberg perchè ha mangiato poco dovendo inseguire a tutta la splendida astana là davanti (così han dichiarato sia lui che riis). nella tappa della planche volevano attaccare da lontano (dichiarazioni di roche di ieri sera) e quindi si sarà voluto portare avanti per evitare di ripetere l'errore che già gli stava costando il tour.
per far cio', ha compiuto un errore che gli è costato ben più del tour, perchè in discesa a 70kmh le mani le devi tenere sempre ben salde sul manubrio, a meno che tu non conosca la strada a memoria (e già lì sarebbe un rischio uguale), specie se non sei da solo ma in mezzo a un gruppo. e lo dice il sottoscritto, grandissimo cacasotto che in discesa si appende ai freni già raggiuni i 50kmh
ps per francini: se risenti il tuo amico dimitri, oltre a dirgli che è stato il mio idolo e forse lo resta ancora, gli chiederesti cosa diavolo gli successe sul rettilineo finale del mondiale di verona nel '99, quando sembrava averne ancora ed era il più veloce del gruppetto, eppure nemmeno disputò lo sprint?
Una medaglia, che non cambiava il loro valore tecnico, cosa concretamente gli portava! Nulla mentre certi comportamenti, di quei primi anni, valsero per quei ragazzi di vera armata rossa molto negli anni successivi! Per loro 1+1 fa due: quindi tira la conclusione!
Ma tutti erano così, i ragazzi dell'est, a quell'epoca! Uno per uno, mai tutti per uno!
E lo dimostra anche la loro sana inimicizia: dopo l'Alfalum, non ne trovai mai due nella stessa squadra......
E le volate con il coltello fra i denti ad Abdujaparov glielo ho viste fare da dilettante contro i suoi compagni di nazionale: Klimov, Saitov o contro i suoi connazionali dell'Alfalum, il primo anno che passarono prof!
Comunque grandi corridori con grandi doti tecniche!
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
OT.
Avete sbagliato tutti e due.
Se Benoix, mi da una mano come al solito, vi svelo cos'è il Macaron a Ginevra.
Non è stato facile scoprirlo. In una città cosmopolita come Ginevra, devi munirti del Macaron cioè del Disco Orario, in cui è specificato l'utilizzo. Le strisce blu sono utilizzabili col Macaron a tempo, senza sborsare un franco. Quelle bianche sono a pagamento, massimo un'ora e trenta. E' tutto computerizzato e non pensate di spostare l'orario sul disco "all'italiana" e farla franca.
Non so se questa regola vale per tutta la città.
Avete sbagliato tutti e due.
Se Benoix, mi da una mano come al solito, vi svelo cos'è il Macaron a Ginevra.
Non è stato facile scoprirlo. In una città cosmopolita come Ginevra, devi munirti del Macaron cioè del Disco Orario, in cui è specificato l'utilizzo. Le strisce blu sono utilizzabili col Macaron a tempo, senza sborsare un franco. Quelle bianche sono a pagamento, massimo un'ora e trenta. E' tutto computerizzato e non pensate di spostare l'orario sul disco "all'italiana" e farla franca.
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
E io bempensante avevo invece immaginato i macaron francesi
angelo francini- Paris-Nice
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
@ Vallevo
No io non ho sbagliato: i "macaron" sono tipici di una zona lacustre al confine piemontese/lombardo......
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vallelvo- Giro di Lombardia
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
Infatti per me i macaron erano quelli di ......Benoix.
Evidentemente non a Geneve. E' stato difficile scoprire l'arcano.
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Re: Tour de France 2014 - 10a tappa - Mulhouse-La Planche des Belles Filles - 161,5 km (14 luglio 2014)
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