21a tappa Vuelta a España 2013 - Leganés (Parquesur)-Madrid - 109,6 km - (15 settembre)

Anticipazione di seguito dell'epilogo della Vuelta. La scheda completa qua: http://www.ciclopassione.com/t533-
Live video: http://www.ciclopassione.com/t365-

Domenica 15 settembre ore 16,00 - diretta live streaming - Video VUELTA A ESPAÑA (Spa) (24 agosto-15 settembre) - 21a tappa - Leganés (Parquesur)-Madrid - 109,6 Km - 15 settembre 2013 - Elite STRADA

INDIRIZZO STREAMING (con embedded utilities):
http://www.ciclopassione.com/t365-live-streaming-ch1

PERCORSO INTERATTIVO:


ALTIMETRIA DETTAGLIATA:


ALTIMETRIA con l'indicazione dei traguardi della Montagna e Sprint a punti:


DETTAGLIO CIRCUITO FINALE:


GPS FULLSCREEN con METEO LIVE DELLA TAPPA (clicca qui):
VIDEO FLY-BY di Google Earth (clicca qui):

PLANIMETRIA UFFICIALE:

Il circuito finale non è pianeggiante come nell'altimetria (pigra) realizzata dall'organizzazione Unipublic. Non che cambi molto, ma giusto per far notare che questo su è giù potrebbe mettere in croce gli inesistenti velocisti di questa Vuelta, e nel contempo rendere la gara più interessante di quanto si pensi a priori.

Beh, però mi sembra un su e giù al 2%, non credo che faccia selezione.

No certamente niente di trascendentale, ma in ogni caso:
- l'arrivo è in leggera salita
- i corridori sono andati a dormire fra la 1 e le 2 stanotte
- ieri hanno scalato l'Angliru e le gambe pullulano di acido lattico.

Ma il vero pepe della giornata odierna è sintetizzato da questo messaggio su facebook di Riccardo Magrini. Deciso, netto, colorito.
Gli stregoni che vogliono sentire il doping urlato hanno fatto perdere (GIUSTAMENTE) le staffe al povero e bravissimo Riccardo. Uno esprime trasparentemente le sue perplessità nel commento, ma ci sono i giacobini che chiedono il sangue e le sentenze di certo doping. Come dice Ric Van Magren?
SI', ORA HANNO PROPRIO ROTTO I COGLIONI.
LEGGETEVI CAPODACQUA E NON ROMPETE PIU' L'ANIMA FUORI DAI VOSTRI MERDOSI "TRIBUNALI" DI PAROLE PERFIDE.
Avere dubbi é legittimo, li abbiamo in tanti, ma pretendere sentenze di condanna senza prove è da giustizialisti del fine settecento francese. La storia ce ne liberi per sempre.

Mi sono rotto i coglioni!!! Esco da questo gioco al massacro e di sospetti di doping. Non condivido l'atteggiamento dei più che, offendendo, durante la telecronaca di oggi hanno offeso la mia onestà intellettuale. Ho tifato Nibali perchè sono Italiano ma riconosco il valore di Horner che in questa Vuelta ha saputo approfittare delle rivalità dei "campioni"; gli fosse andato dietro, quando vinse ad Hazallanas, Nibali non avrebbe perso 48" ed oggi non si parlerebbe di doping ma si festeggerebbe il trionfo del campione Italiano. La sfida cominciò dalla prima tappa con la cronometro a squadre, vittoria della Astana davanti alla Radioschack. Ed è proseguita durante le tre settimane, forse la maglia di leader a Vincenzo gli ha pesato per tutto quello che ne consegue ma di certo sono state tre settimane belle e combattute tutti i giorni.
Sono veramente triste dalla cattiveria di alcuni che non sono da considerare sportivi ma solo beceri ignoranti. Sono arrivati ad augurare del male ad un corridore che ha vinto una corsa. Siamo veramente messi male, da avere paura veramente per il nostro futuro.

GRAZIE RICCARDO!

Ps. Grazie a Valgiosimo per la segnalazione

Pare che Holner non sia   stato trovato ad un controllo AEA stamattina.

vallelvo ha scritto:Pare che Holner non sia   stato trovato ad un controllo AEA stamattina.

E' così, ma lo aveva regolarmente comunicato  

Se qualcuno vuole può aprire un 3d su questa faccenda. Io non me la sono sentita di farlo, perché sono in totale imbarazzo.
Ho anch'io, come tanti, molte perplessità su Chris Horner, ma per fortuna il mondo civile ha avuto modo di seguire il diritto nel suo evolversi. Il ciclismo sembra invece uno sport legato al medioevo, ed alla giungla giuridica.
Il comportamento dei media è deplorevole, la dirigenza di questo sport non interviene per fare chiarezza (prima McQuaid se ne va e meglio sarà per tutti), perché la possibilità di fare chiarezza c'è.
Horner potrebbe anche essersi dopato come un cavallo del Palio anni '90, ma sino a che non vi sono evidenze non si possono scagliare accuse ed insultare chi pretende il rispetto del diritto (pur nella personale e manifesta perplessità), come accaduto ai commentatori di Eurosport.
Di questa gente ne ho le scatole piene ed anche per questo le loro non le ritengo opinioni, bensì un coacervo di triviali pulsioni giustizialiste. Questo forum è nato proprio per discutere senza fette di salame (senza urlare, se non la propria passione) su ogni aspetto, nell'assoluto rispetto di analisi di fatti e normative.
Normalmente questa è gente ignorante (anzi, senza mezzi intellettuali) e talvolta gente semplicemente frustrata in cerca di stupido protagonismo. In queste ore siti (TBW in particolare) e forum sono pieni di commenti semplicemente idioti. Resta il fatto che questi imbecilli inquinano l'ambiente e rendono l'aria irrespirabile. Roba da cervello all'ammasso. A ciascuno di loro auguro di uscire stasera ed essere arrestati per un reato infamante da un poliziotto deficiente convinto di aver riconosciuto in loro il colpevole, al di là di ogni ragionevole dubbio (solo per fiuto) e finire in gattabuia per qualche ora.
Chi calpesta il diritto, presto o tardi, è chiamato a trovarselo di fronte (magari ribaltato).
Mi auguro quindi che noi veri appassionati si possa discutere di questi argomenti laceranti con tutto lo scrupolo e la delicatezza necessari, basandosi (e questo non è soggetto ad opinione) solo sui fatti e sul diritto.

Da appassionata dico che hai ragione Benoix. I dubbi possono esserci, senza scendere in basso con insulti vari. Aspettiamo e vedremo come andrà a finire.

Ho collegato il caso a quello di Musseeuw 2002 che nessuno ha mai spiegato.

Mi sono informato un poco su questa vicenda per capire un po' la cosa da un punto di vista regolamentare. Il problema potrebbe in effetti porsi per un aspetto che però non è ancora del tutto chiaro. Sembra che a livello regolamentare Horner avesse dovuto restare insieme alla squadra sino alla notte trascorsa compresa. In tal caso la sua comunicazione (che comunque è incontestabile) non sanerebbe comunque una eventuale violazione regolamentare (che però non fa scattare alcuna sanzione, in quanto sono tre i mancati controlli che fanno avviare la procedura).
In ogni modo non ci sono i presupposti per creare un "caso di doping" come i media hanno strombazzato tutto il giorno.
Il problema è che non c'è stata un'ombra di dirigente di questo sport in grado di spiegare come stanno le cose e pacatamente dire quali siano le regole. Spero che queste siano le ultime due settimane (qualcosa meno) della funesta presidenza McQuaid.
Abbiamo bisogno di una nuova guida più forte (intellettualmente), più autorevole e non corrotta marcia.
Speriamo davvero di poter dire fra breve: "E' finita! Si sono levati di torno! Questo sport ritorna a vivere con dignità".
Incrociamo le dita.

Questo sport non potrà mai ritornare a vivere in serenità, così come (penso) l'Italia non sarà più la patria del diritto. Mani sporche e dIPIETRO non sono passati invano, così come il berluska e, "dulcis in fundo" Grillo e i suoi seguaci. Ormai "vox populi" che poi è la voce di dio; quanta saggezza in questa massima, che riunisce tutte le "betises" che l'homo sapiens è riuscito a costruire.
C'è poco da fare il ciclismo è uno sport di drogati, a differenza di tutti gli altri che non lo sono, se non in misura infima e uno ha scritto al buon Rik Van Magren che spera che ai figli di Horner venga la leucemia!!!    Come si fa a discutere con la voce di dio? E' impossibile e solo Donchisciotte può sognare di riportare il mondo verso quegli ideali di nobiltà e giustizia che sono lontani anni luce dalla nostra realtà. Per parte mia condivido in pieno quello che ha scritto il mio amico Fabio Panchetti su altro forum e che è pure condiviso da Salvo Aiello. "Non si può più parlare di doping, perché ormai La lotta al doping nel mondo dello sport è una farsa assoluta, lo è sempre stata e sempre sarà così. In primis grandi gambe, grande cuore, cervello fino e quindi un buon medico. Questo serve per diventare un grande corridore. Ai suoi tempi l'unico ad avere un medico personale credo fosse Fausto Coppi..."

Arriva la conferma Usada sulla correttezza dell'operato di Horner e Radioshack.
Nessun media tra i vari mascalzoni ha ripreso la notizia per compensare il danno della notizia fasulla di lunedì. Tristezza.
Pilatescamente la Usada chiude il comunicato ringraziando la AEA (agenzia antidoping spagnola) per la collaborazione. Quale collaborazione? Quella con AS per sputtanare gratuitamente Horner ed il ciclismo?
Horner sarà magari anche dopato, ma questi sistemi sono un esempio di quando si dice che "la medicina è peggiore della malattia".
http://velonews.competitor.com/2013/09/news/usada-horner-not-at-fault-over-missed-test_303095?utm_source=twitterfeed&utm_medium=twitter