RCS Sport ha annunciato che l'edizione 2013 del Gran Piemonte, in programma venerdì 4 ottobre, non verrà disputata. «La congiuntura economica internazionale e in particolare quella italiana - spiegano gli organizzatori - ha messo in seria difficoltà molte manifestazioni sportive compreso il Gran Piemonte».
E va bene questo lo sapevamo.
Io penso che le gare, soprattutto le Classiche, non debbano essere considerate in questo modo. Ovvero ho i soldi organizzo, ci rimetto non la organizzo.
Dato che stiamo parlando di RCS non penso proprio che subisca delle perdite immani ad organizzare questa gara, e se anche fosse per rispettare il ciclismo ed una sua storica corsa, si potrebbe anche andare in saldo negativo.
I veri organizzatori, quelli che ci mettono passione, pur di salvare una gara si venderebbero casa.
E' vero RCS non sta a pettinare le bambole, ma insomma questo comportamento cinico non è degno di una grande organizzazione. E poi con il Giro che fanno rimettono? Penso di no anzi guadagnano bene. Ecco, per il rispetto dello sport che gli da da mangiare, potrebbero fare anche uno sforzo.
E va bene questo lo sapevamo.
Io penso che le gare, soprattutto le Classiche, non debbano essere considerate in questo modo. Ovvero ho i soldi organizzo, ci rimetto non la organizzo.
Dato che stiamo parlando di RCS non penso proprio che subisca delle perdite immani ad organizzare questa gara, e se anche fosse per rispettare il ciclismo ed una sua storica corsa, si potrebbe anche andare in saldo negativo.
I veri organizzatori, quelli che ci mettono passione, pur di salvare una gara si venderebbero casa.
E' vero RCS non sta a pettinare le bambole, ma insomma questo comportamento cinico non è degno di una grande organizzazione. E poi con il Giro che fanno rimettono? Penso di no anzi guadagnano bene. Ecco, per il rispetto dello sport che gli da da mangiare, potrebbero fare anche uno sforzo.