Nato a Geel il 16 aprile 1961. Passista veloce. Professionista dal 1983 al 1996 con 30 vittorie. Un buon corridore che è stato un’ottima spalla, o un gregario di pregio, a seconda delle visioni, ma non un campione. E come tutti i corridori di buon livello, possibile al raggiungimento di qualche traguardo stellare, in particolare quando questi si determinava in una sola giornata.
Buon dilettante (fu secondo nel Campionato nazionale ’83, poco prima di passare nell’elite), ma non eccelso, anche perché pur essendo veloce non possedeva lo spunto letale e pagava le ascese lunghe, nonché la ripetitività ravvicinata di quelle corte. Caratteristiche che ha mantenuto fra i professionisti, anche se moderatamente più smussate. Le aggiunte importanti, che sono poi quelle che gli hanno consentito un più che discreto palmares, stavano nell’abnegazione verso il mestiere, ed in una determinazione feroce, capace di sopportare oltre i limiti delle proprie consistenze fisiche, il peso della corsa. In ogni caso, un esempio del declino in cui si era ficcato il ciclismo belga, durante il segmento in cui Herman Frison ha corso. Anzi, il pedale fiammingo e vallone, deve ad atleti come lui, una devozione speciale, perché grazie a loro, fu attutito il colpo dei tre lustri più neri della storia di quel ciclismo. Fra i 30 successi del corridore di Geel, spicca la Gand Wevelgem 1990, ma vanno sottolineati pure quelli nella Quattro Giorni di Dunkerque ’87 e nella tappa di Pforzheim al Tour de France 1987 e nella Heusden-Destel-bergen ’94.
Il suo ruolino. 1983: 3a Tappa (a) del Giro d’Olanda. Piazzamenti importanti: 3° nel Giro d’Olanda. 1984: Criterium di Booischot. 1985: Criterium di Tongerlo. 1986: GP Stad Vilvoorde; Sint-Pieters-Leeuw; Chaumont–Gistoux; 5a e 6a Tappa del Giro delle Valli Minerarie. Piazzamenti importanti: 2° nel Campionato delle Fiandre; 3° nella Mandel - Leie – Schelde. 1987: 4a Tappa del Tour de France; Quattro Giorni di Dunkerque; 2a Tappa della Quattro Giorni di Dunkerque; Grote Prijs; Criterium di Peer. Piazzamenti importanti: 2° nell’Attraverso il Belgio; 3° nella Gand-Wevelgem 3° nel Campionato Nazionale su strada. 1988: Polder-Kempen; 2a Tappa del Giro di Danimarca; Criterium di Kalmthout, Geetbets e Humbeek. Piazzamenti importanti: 2° Campionato nazionale su strada. 1989: Sint-Katelijne-Waver; Hageland-Zuider-kempen; Criterium di Viane e di Betekom. Piazzamenti importanti: 2° nel Giro delle Fiandre; 3° nel Campionato delle Fiandre. 1990: Gand Wevelgem; 2a Tappa del Tour della Comunità Europea; Cri-terium di Nokere. 1991: Putte-Ka-pelle; Criterium di Wetteren. 1992: Criterium di Waver e di Dilsen. Piazzamenti importanti: 2° nel GP Impanis; 3° Mandel-Leie–Schel-de. 1993: Druivenkoers-Overijse. Piazzamenti importanti: 2° Parigi-Bourges; 2° nel GP Jef Scherens. 1994: Heusden-Destelbergen.
Maurizio Ricci detto "Morris"