BenoixRoberti ha scritto:Fammi "spezzare una arancia"
in favore degli "euros"
Da un certo punto di vista è vero.
Fissato che quello è il modello della Vuelta, le tappe non sono disegnate male, anzi sono proprio "disegnate". Il problema è a monte, ovvero il modello di corsa e percorso stabiliti come obiettivo ottimale da Guillen.
Mi sembra che
Ben abbia
ben centrato il punto: l'obiettivo dei disegnatori spagnoli è far arrivare tutti i migliori insieme agli ultimi 3 km. e mi pare ci siano riusciti molto
bene.
L'unico che può sparigliare le carte con un attacco un po' più da lontano è il cheniano bianco, se ... E io, naturalmente, lo spero, con magari il solo Purito a resistergli e che il Sardo, nemico del Sardino, prenda una bella *miciola!* Per quanto riguarda il distacco di ieri di Hesjedal (s.s.s.c.), te lo dice uno che ha sempre sperato nel sorpasso (perché io amo veder perdere sempre i Saxo, con l'eccezione di Majka e Q.S, con l'eccezione di Trentin e Tepstra) in TV (dall'alto) sembrava che il distacco rimanesse lo stesso dell'inizio, fino a quando non l'ànno inquadrato dalla moto e solo allora pareva ridotto e subito dopo si è visto che il canadese avrebbe superato facile lo svizzero, ma a quel punto anche i miei amici Magro e Salvo se ne sono accorti.