Nato a Saint-Quentin (Fra) il 21 luglio 1965. Passista. Professionista dal 1989 al 2000, con 20 vittorie.
Gran bel pedalatore, con un ottimo missaggio di stile e potenza, purtroppo per lui non dotato di grande recupero, perciò poco adatto alle corse a tappe, perlomeno su posizioni sincroniche a ciò che serve per emergere. Già da dilettante trovò il suo terreno ideale nelle cronometro non lunghe, nelle corse in linea non dure, con arrivi pianeggianti, ma con finali adatti ad azioni da finisseur, nonché nella pista, relativamente all’inseguimento e la corsa a punti.
Si segnalò vincendo la prima tappa del Circuit Cycliste Sarthe, corsa open, nel 1987, grazie ad una sortita finale da finisseur di pregio. Al professionismo passò nel 1989, andando subito a segno nel Prologo del Giro della Comunità Europea, ma fu su pista che divenne ben presto un big, al punto di segnare un decennio nelle prove endurance. Già nel 1990 fu finalista nei Mondiali dell’inseguimento, dove però fu battuto dall’asso russo Ekimov. Si rifece l’anno successivo nella prova iridata di Stoccarda, dove, superando in finale il britannico Wallace, si laureò Campione del Mondo. Successivamente, nella medesima specialità, fu 2° nel ’94, battuto da Boardman e nel ‘98 superato dal connazionale Ermenault. Finì 3° nel 1996. A livello nazionale, Moreau vinse il Titolo nel 1998. Stellare anche il suo cammino nell’inseguimento a squadre, dove assieme a Capelle, Ermenault e Monin, vinse la Medaglia d’Oro alle Olimpiadi di Atlanta ‘96. Nella specialità poi fu 2° sempre nell’anno olimpico, a Mondiali e 3° nel 1999. Anche su strada lasciò il segno vincendo delle belle corse. Su tutte una classica storica come la Parigi-Bruxelles, vinta da Francis nel 1993. Notevoli anche i successi nella Bordeaux-Cauderan, nell’Attraverso Morbihan ’95 e nel GP di Lille nel 2000, il suo canto del cigno. Lasciò il ciclismo proprio nel 2000, a 35 anni, ma ancora competitivo.
Tutte le sue vittorie. 1987: 1a tappa Circuit Cycliste Sarthe. 1989: Prologo Tour de la Communauté Europeènne. 1990: 1a tappa Paris – Nice; 1a tappa parte a Setmana Catalana de Ciclismo; Criterium Dourges. 1991: Campionato del Mondo Inseguimento; 6a tappa parte b GP du Midi-Libre; 1a tappa Tour de Picardie; Criterium Barentin. 1992: 3a tappa Critérium International. 1993: Parigi-Bruxelles; Bordeaux-Cauderan; 5a tappa Postgirot Open; Criterium Amiens. 1995: A Travers le Morbihan. 1996: Giochi Olimpici Inseguimento a Squadre. 1998: Campionato Nazionale Inseguimento. 1999: World Cup Mexico City Inseguimento a Squadre; : World Cup Mexico City Inseguimento Individuale. 2000: GP di Lille.
Maurizio Ricci detto Morris
Gran bel pedalatore, con un ottimo missaggio di stile e potenza, purtroppo per lui non dotato di grande recupero, perciò poco adatto alle corse a tappe, perlomeno su posizioni sincroniche a ciò che serve per emergere. Già da dilettante trovò il suo terreno ideale nelle cronometro non lunghe, nelle corse in linea non dure, con arrivi pianeggianti, ma con finali adatti ad azioni da finisseur, nonché nella pista, relativamente all’inseguimento e la corsa a punti.
Si segnalò vincendo la prima tappa del Circuit Cycliste Sarthe, corsa open, nel 1987, grazie ad una sortita finale da finisseur di pregio. Al professionismo passò nel 1989, andando subito a segno nel Prologo del Giro della Comunità Europea, ma fu su pista che divenne ben presto un big, al punto di segnare un decennio nelle prove endurance. Già nel 1990 fu finalista nei Mondiali dell’inseguimento, dove però fu battuto dall’asso russo Ekimov. Si rifece l’anno successivo nella prova iridata di Stoccarda, dove, superando in finale il britannico Wallace, si laureò Campione del Mondo. Successivamente, nella medesima specialità, fu 2° nel ’94, battuto da Boardman e nel ‘98 superato dal connazionale Ermenault. Finì 3° nel 1996. A livello nazionale, Moreau vinse il Titolo nel 1998. Stellare anche il suo cammino nell’inseguimento a squadre, dove assieme a Capelle, Ermenault e Monin, vinse la Medaglia d’Oro alle Olimpiadi di Atlanta ‘96. Nella specialità poi fu 2° sempre nell’anno olimpico, a Mondiali e 3° nel 1999. Anche su strada lasciò il segno vincendo delle belle corse. Su tutte una classica storica come la Parigi-Bruxelles, vinta da Francis nel 1993. Notevoli anche i successi nella Bordeaux-Cauderan, nell’Attraverso Morbihan ’95 e nel GP di Lille nel 2000, il suo canto del cigno. Lasciò il ciclismo proprio nel 2000, a 35 anni, ma ancora competitivo.
Tutte le sue vittorie. 1987: 1a tappa Circuit Cycliste Sarthe. 1989: Prologo Tour de la Communauté Europeènne. 1990: 1a tappa Paris – Nice; 1a tappa parte a Setmana Catalana de Ciclismo; Criterium Dourges. 1991: Campionato del Mondo Inseguimento; 6a tappa parte b GP du Midi-Libre; 1a tappa Tour de Picardie; Criterium Barentin. 1992: 3a tappa Critérium International. 1993: Parigi-Bruxelles; Bordeaux-Cauderan; 5a tappa Postgirot Open; Criterium Amiens. 1995: A Travers le Morbihan. 1996: Giochi Olimpici Inseguimento a Squadre. 1998: Campionato Nazionale Inseguimento. 1999: World Cup Mexico City Inseguimento a Squadre; : World Cup Mexico City Inseguimento Individuale. 2000: GP di Lille.
Maurizio Ricci detto Morris