Giro d'Italia 2014 - 10a tappa - Modena-Salsomaggiore - 173,0 km (20 maggio 2014)

Questa tappa è una di quelle tappe che io ridisegnerei completamente.
Premesso quanto scritto qua: http://www.ciclopassione.com/t1298-le-riforme-necessarie-al-ciclismo#7614
ribadisco il quesito: perché non inserire in un tracciato come quello di domani (tappa Modena-Salsomaggiore del Giro) alcuni tratti tranquilli sterrati che possano dare dignità anche a questi territori agricoli di pianura lungo bellissimi campi coltivati e splendidi antichi cascinali?
Un esempio? Questo è un tratto di sterrato nei pressi di Sorbolo, cittadina dove il Giro domani passerà, alle porte di Parma. Vogliamo mettere il fascino antico di una strada così in contrapposizione alla soporifera noia del tracciato invece previsto?

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Ma veniamo all'attualità, lo sterrato non ci sarà e i primi 150 km di corsa saranno corsi su stradoni attorno a Modena e Parma, per poi puntare verso Fidenza. Da qui comincerà l'unico dislivello della giornata verso Bagni di Tabiano. Questo è il lunghissimo rettilineo all'1-2% che sale verso Bagni di Tabiano.


Il rettilineo in leggera salita è lungo complessivamente 15 km e termina ai Bagni di Tabiano.




All'uscita di Tabiano inizia il tratto più pendente della salita. La strada è sempre molto ampia e faciliterà il lavoro dei treni organizzati per portare i velocisti in tranquillità al traguardo.


La parte finale della salita che termina nella parte collinare dell'abitato di Salsomaggiore.


Dopo un breve falsopiano in leggera discesa comincia il tratto più tecnico con alcuni tornanti. Nella foto il primo verso destra.


Il secondo tornante questa volta a sinistra. Ai fini di eventuali scatti, è più tatticamente significativa la discesa della salita. Qua qualcuno potrebbe fare un velleitario tentativo.


La discesa termina con questa curva a destra che immette su un lungo rettifilo (Via Salvo d'Acquisto).
Almeno qua in questa curva, il gruppo però andrà più piano di eventuali fuggitivi.


Il rettilineo di Via Salvo d'Acquisto lungo circa 2 km. Questa strada potrebbe uccidere ogni velleità agli eventuali attaccanti della salitella o della discesa. 


Svolta a sinistra sul Ponte Iqbal Masih. Visti i precedenti, andrà prestata attenzione alla rotonda.


Svolta a sinistra in Via Parma


Nuovo lungo rettilineo di oltre 1,5 km, lungo Via Parma e Viale Matteotti per rientrare verso il centro di Salsomaggiore


Svolta a sinistra in Via XXV Aprile


In Via XXV Aprile due rotonde in successione


Da Via XXV Aprile si svolta a destra per la strada che porta al traguardo, ovvero Via Salvo d'Acquisto e poi Via Lavoro


L'ultimo km è tutto in leggera curvatura a destra. Fondamentale a questo punto il lavoro dei treni per prendere le posizioni. Chi sarà all'esterno farà più metri.


Ed ecco infine il rettilineo d'arrivo


Visto il territorio circostante e l'importanza della promozione turistica di questo comune dalle finanze disastrate, il tracciato avrebbe potuto essere un pochino più originale, e non parlo solo di eventuali salitelle. Ma tant'è, questo passa il convento.

A mezzogiorno sarò in centro a Modena, seduto al bar, a guardare la partenza di questa tappa. Se mia moglie mi accompagnerà in città ...

Bellissime le riprese dall'alto della strada che corre lungo  l'argine del Po. Sopraelevata, sinuosa , verdeggiante. Peccato dopo il Poggio ci siano un paio di km di troppo, i velocisti ce la fanno si sicuro, nome d'obbligo Zabel. Magari Petacchi...

PS replicare su questo forum è complicato, da 3 giorni ho problemi e desisto. Mi si apre sempre il pdf dei passaggi ad ogni refresh, poi mi ha ingoiato almeno 4 quickreply senza pubblicarli, e a volte non mi compare la tastiera quando clicco il riquadro del messaggio.

Che browser usi? Io con Chrome non ho problemi perché non apre i pdf come allegati, ma come iframe.
Con opera mi pare che sia necessario installare una estensione per avere il pdf embeddato.
Su IE non ho invece approfondito, anche perché è ormai meno del 20% degli utenti di Ciclopassione.
Fammi sapere così mi faccio una idea.

È sì, l'hai beccato: IE, su Windows Phone...

Gigi ha scritto:È sì, l'hai beccato: IE, su Windows Phone...

Ok, da domani allora metto la tabella oraria in formato immagine. 
A volte mettere i pdf è comodo per alcune funzioni, ma in effetti c'è il problema dei sistemi mobile.
Dispiaciuto per i post persi. Pardon Gigi

Spettacolare tirata di Cataldo ed intelligenti i buchi fatti dai compagni. La Sky ha fatto una bellissima azione, veramente ben orchestrata. Un piccolo diversivo da un esito chiaramente scontato.

Evans è lì come un  davanti, in attesa di buchi per raggranellare qualche secondo.

Volata, come previsto, pericolosissima. Gli ultimi 2 km erano veramente una curva continua.
Troppi corridori a cercare la posizione ed ennesimo assurdo rischio della vita.
Bouhanni rischia di fare il record di vittorie in questo Giro.

a me sembrava ci fosse luce tra i primi e il resto del gruppo

Edit: ovviamente per la caduta, quindi non conta

non ho capito poi l'esagerato forcing di cataldo.
giusto fare forte la salita, ma così ha lasciato solo Swift nel finale, anche se non penso che l'inglese ne avesse molto.

galliano ha scritto:non ho capito poi l'esagerato forcing di cataldo.
giusto fare forte la salita, ma così ha lasciato solo Swift nel finale, anche se non penso che l'inglese ne avesse molto.

A mio avviso non era una azione per Swift, ma piuttosto per sganciare un gruppetto con dentro Boasson Hagen.
Però era oggettivamente una azione velleitaria. Io l'ho scritto nell'anteprima che non credevo nella possibilità di una fuga. L'unica possibilità, e credo fosse l'intenzione della Sky, era quella di sganciare un gruppetto che poi venisse coperto da loro e dai compagni degli altri davanti. In quel caso Boasson Hagen avrebbe potuto dire la sua.
A me l'azione è piaciuta perché comunque originale.

Comunque, riguardo ad Evans, devo dire che oggi quelli dietro di lui in classifica sono stati fortunati che Farrar ha preso le misure dell'asfalto come al solito e che quindi è scattata la neutralizzazione, perché oggi il buco ci scappava di sicuro e il gattone australiano sarebbe stato là davanti.

Altre cadute, inutile ribadire, effetti di tappe facili e tanti corridori in gruppo
Peccato per Viviani, che paga ancora l'essersi trovato indietro, ma Bouhanni è troppo superiore in questi giorni

Alla radio parlavano di un Viviani con la febbre , è vero ?
sempre li.. dicevano che la FDJ non ha praticamente mai tirato..
chi l'ha fatto al suo posto ? spero non la Cannondale

Viviani così  disse nell'intervista prima della tappa.

Ma Farrar sa andare in bici? Cade spessissimo, e poi sta caduta è assurda, sembra che abbia perso il mezzo per la potenza sprigionata, come un ragazzino quando pigia troppo sui pedali - e Viviani, lì accanto, se l'è presa in quel posto

Ho visto solo gli ultimi km, cioè quando hanno cominciato la "salita" quindi non so chi abbia tirato prima, ma anche nessuno, visto che c'erano due soli fuggitivi e che li avrebbero ripresi quando avessero voluto. Sull'azione della Sky che dire, se non che era mirata a far divertire Ben, altro non potevano aspettarsi.   La volata, una volta che Farrar non fosse riuscito a far cadere il francese, era ovvio che la si faceva per i secondo posto. Assurdo il processo di ieri, intorno al quale non si comprendeva neppure la domanda, perché il Beppo aveva solo affermato che Bouhanni era il nuovo Cavendish, mica che era più forte del Bussolotto. In effetti a me la questione intriga, ma fino ad un certo punto, perché la risposta è impossibile, stante le buone condizioni di forma del primo e la stagione insufficiente (per ora) del secondo. L'unica risposta che saprei dire con certezza è che Marcel dà un paio di macchine ad entrambi, in un arrivo senza troppe curve pericolose.  

meazza ha scritto:Alla radio parlavano di un Viviani con la febbre , è vero ?

Diciamo che era sfebbrato ma ancora influenzato e comunque ha passato il giorno di riposo a letto.
Quanto a Bouhanni anche io vedo affinità con Cavendish nella temerarietà assoluta in volata, per il resto bisogna vederli uno contro l'altro...

Lemond ha scritto:Ho visto solo gli ultimi km, cioè quando hanno cominciato la "salita" quindi non so chi abbia tirato prima, ma anche nessuno, visto che c'erano due soli fuggitivi e che li avrebbero ripresi quando avessero voluto. Sull'azione della Sky che dire, se non che era mirata a far divertire Ben, altro non potevano asppettarsi.   La volata, una volta che Farrar non fosse riuscito a far cadere il francese, era ovvio che la si faceva per i secondo posto. Assurdo il processo di ieri, intorno al quale non si comprendeva neppure la domanda, perché il Beppo aveva solo affermato che Bouhanni era il nuovo Cavendish, mica che era più forte del Bussolotto. In effetti a me la questione intriga, ma fino ad un certo punto, perché la risposta è impossibile, stante le buone condizioni di forma del primo e la stagione insufficiente (per ora) del secondo. L'unica risposta che saprei dire con certezza è che Marcel dà un paio di macchine ad entrambi, in un arrivo senza troppe curve pericolose.  

Infatti, sembravano proprio parlare del sesso degli angeli ma, va anche detto, forse la tappa non consentiva molto altro di cui rifornire il Processo.
L'unica sensazione che ho provato anch'io è proprio che stessero facendo i conti senza l'oste Kittel, che li uccellerebbe entrambi come tordi.

Gigi ha scritto:Ma Farrar sa andare in bici? Cade spessissimo, e poi sta caduta è assurda, sembra che abbia perso il mezzo per la potenza sprigionata, come un ragazzino quando pigia troppo sui pedali - e Viviani, lì accanto, se l'è presa in quel posto

L'ha detto anche ieri Cassani a TGiro, errore da esordiente, regredito in tutti i sensi...

Lemond ha scritto: Sull'azione della Sky che dire, se non che era mirata a far divertire Ben, altro non potevano aspettarsi.  

Perfido!  
Chi s'accontenta gode (un pochino almeno)