9a tappa Vuelta a España 2013 - Antequera-Valdepeñas de Jaén - 163,7 km - (01 settembre)

Anticipazione della tappa di oggi, che ripropone il clichet più comune di questa Vuelta. La scheda completa qua: http://www.ciclopassione.com/t394-

Domenica 01 settembre ore 16,30 - diretta live streaming Video VUELTA A ESPAÑA (Spa) (24 agosto-15 settembre) - 9a tappa - Antequera-Valdepeñas de Jaén - 163,7 Km - 01 settembre 2013 - Elite STRADA

INDIRIZZO STREAMING (con embedded utilities):
http://www.ciclopassione.com/t365-live-streaming-ch1

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PERCORSO INTERATTIVO:


ALTIMETRIA DETTAGLIATA:


ALTIMETRIA con l'indicazione dei traguardi della Montagna e Sprint a punti:


DETTAGLIO SALITA:
Alto de Los Frailes


DETTAGLIO ULTIMI KM:



GPS FULLSCREEN con METEO LIVE DELLA TAPPA (clicca qui):
VIDEO FLY-BY di Google Earth (clicca qui):

La Vuelta rientra oggi nel comun denominatore. Si arriva in una delle zone di Spagna che da Franco ad oggi è rimasta immutata, in quella parte di Spagna che potrebbe essere stata ritagliata in uno stato del Messico settentrionale e paracadutata nella penisola iberica.
Siamo in una delle zone più povere, ma per non questo non affascinante. La polvere mossa dai venti caldi delle Sierre, le strade nel panorama lunare dell'Andalusia profonda, le vecchie case bianche in cui solo la segnaletica e le insegne degli esercizi commerciali ci ricordano di essere nel 2013. E' il fascino della Vuelta, che in questo aspetto di corsa pionieristica in paesaggi di nuova frontiera si differenzia dagli altri due GT.
Per la tappa odierna io vedo un solo favorito (sarebbero due, ma l'altro è in classifica - con la testa s'intende - e pare disinteressato ai suoi traguardi classici). Per me c'è solo Dani Moreno (che è pure in classifica, ma in primis cacciatore de etapas), se la seguente altimetria, come sembra, è fedele ad un traguardo ed un clichet tipici di questa edizione del GT iberico.


Quella rampetta al 17% all'ultimo chilometro sembra messa lì a suo uso e consumo.

Oggi sarebbe perfetta per JRO, ci ha pure già vinto, però in questo inizio Vuelta è rimasto molto nascosto. Dani Moreno invece è molto in palla e anche lui su questi arrivi fa faville. Fra i due punterei anch'io sul madrileno.

Arrivo 2010: vittoria Igor Anton.




Arrivo 2011: vittoria Joaquim Rodriguez.

Io non escludo il possibile arrivo di una fuga con i soliti Matè, Edet, De gendt e magari un Euskaltel dentro.
Fra gli uomini di classifica uno che ci proverà di certo, se ne ha, è Horner.

Grande! Benvenuto.
Sì, la fuga ha buone probabilità. Moreno e JRO sono troppo favoriti e il peso della corsa sarà tutto sulla Katusha. Dovranno tirare solo loro e non è detto che ce la facciano.

Se Horner ci crede davvero però non arriva la fuga.  
E capite a quale treno dietro mi riferisco.
Concordo invece sul discorso fatto per l'eccesso di pronostico sui Katusha e sulla insufficiente consistenza della squadra allo scopo.
Rettifico il mio dubbio sul "pendiente medio" dell'arrivo grazie al video postato da Rojo.
Il 17% è correttissimo, infatti il buon Carlos de Andrés, frizzante voce di Rtve, parla di punta del muro di Valdepenas al 24% e si vede tutto in effetti nell'inquadratura da dietro al povero Rigoberto. Gran brutta sensazione, la sua, in quel momento.

E Dani fu!!
Ha fatto il vuoto. Valverde ha dovuto cedere, comunque è andato discretamente bene.

Dani ha prodotto una azione notevole, ma è arrivato con l'acido lattico alle orecchie.
Negli ultimi metri era piantatissimo ed ha perso parecchio.
La roja è un bel premio per lui. Vedremo adesso se il gemello più giovane (di due anni se non sbaglio) sarà utile alla causa di JRo.
Basso è stato ancora sorprendente. Va oggettivamente forte e si conferma davvero su livelli di parecchio tempo addietro.
Lascia invece parecchi dubbi la prestazione di Ulissi che ha perso un po' troppo.
In notevole rialzo invece Nocentini.
Rimando al 3d del mondiale per gli aggiornamenti della situazione (complicatissima) in prospettiva Firenze.

Però, come va il Gerva in discesa. Certo è tanto che si sa, ma fa sempre piacere avere conferme, in specie confrontato a Boasson Hagen e Luis Leon.

Per me Dani Moreno tiene fino in fondo.
Non so se a crono si salva ma non credo sprofondi.
E' da podio, con "prospettiva Cobo".

perobeach ha scritto:Per me Dani Moreno tiene fino in fondo.
Non so se a crono si salva ma non credo sprofondi.
E' da podio, con "prospettiva Cobo".

In effetti l'anno scorso (me ne sono accorto solo ora) arrivò quinto alla Vuelta, però quest'anno ha fatto anche il Tour e tutti i giorni uno di questi si stacca.

Lemond ha scritto:

perobeach ha scritto:Per me Dani Moreno tiene fino in fondo.
Non so se a crono si salva ma non credo sprofondi.
E' da podio, con "prospettiva Cobo".

In effetti l'anno scorso (me ne sono accorto solo ora) arrivò quinto alla Vuelta, però quest'anno ha fatto anche il Tour e tutti i giorni uno di questi si stacca.

è un outsider, ma la storia recente dei GT (o dei GG se lemond preferisce) ci insegna che gli outsider non devono mai essere totalmente trascurati. Ogni riferimento alle vittorie di Hesjedal e Cobo non è casuale. Detto ciò secondo me cala ma non scoppia

Tranchée d'Arenberg ha scritto:Ogni riferimento alle vittorie di Hesjedal e Cobo non è casuale.

Sì, anche se a mio avviso è più Hesjedal che ha vinto per il braccino corto degli avversari, Cobo (a parte le scelte della Sky che l'hanno indubbiamente favorito) invece ha fatto effettivamente una gara di altissimo livello (come conferma ad es la scalata dell'Angliru), anche se non s'è mai ripetuto a quei livelli...

eliacodogno ha scritto:

Tranchée d'Arenberg ha scritto:Ogni riferimento alle vittorie di Hesjedal e Cobo non è casuale.

Sì, anche se a mio avviso è più Hesjedal che ha vinto per il braccino corto degli avversari, Cobo (a parte le scelte della Sky che l'hanno indubbiamente favorito) invece ha fatto effettivamente una gara di altissimo livello (come conferma ad es la scalata dell'Angliru), anche se non s'è mai ripetuto a quei livelli...

Hesjedal secondo me ha visto sia per il braccino corto degli altri nelle prime tappe sia per un suo stato di forma ottimale nel finale di Giro.

Tranchée d'Arenberg ha scritto:
Hesjedal secondo me ha visto sia per il braccino corto degli altri nelle prime tappe sia per un suo stato di forma ottimale nel finale di Giro.

Be' certo, soprattutto a Pampeago è stato indiscutibilmente superiore agli altri, quindi...

eliacodogno ha scritto:

Tranchée d'Arenberg ha scritto:
Hesjedal secondo me ha visto sia per il braccino corto degli altri nelle prime tappe sia per un suo stato di forma ottimale nel finale di Giro.

Be' certo, soprattutto a Pampeago è stato indiscutibilmente superiore agli altri, quindi...

...meglio non lasciare troppo spazio agli outsider quando questi sembrano battibili perchè più in la potrebbero non esserlo più

Tranchée d'Arenberg ha scritto:

eliacodogno ha scritto:

Tranchée d'Arenberg ha scritto:
Hesjedal secondo me ha visto sia per il braccino corto degli altri nelle prime tappe sia per un suo stato di forma ottimale nel finale di Giro.

Be' certo, soprattutto a Pampeago è stato indiscutibilmente superiore agli altri, quindi...

...meglio non lasciare troppo spazio agli outsider quando questi sembrano battibili perchè più in la potrebbero non esserlo più

Infatti! però questa Vuelta non mi dà la sensazione di somigliare nello svolgimento possibile al Giro 2012, se non altro perché il percorso è fin da subito più impegnativo e costringerà a non aspettare...spero almeno