Da BenoixRoberti Gio Lug 09, 2015 12:02 pm
Dico la mia breve su Contador.
1) E' giusto che riscuota simpatia per il suo tentativo di doppietta. Sarà velleitario, forse, ma il solo fatto di averlo tentato lo rende già vincitore e questa sensazione lo rende tranquillo e concentrato.
Sta correndo molto bene, anche grazie al supporto, il migliore in assoluto nel suo genere, da parte del fratellino sgamato sulla bici (Sagan impagabile in questi primi giorni di Tour). Magari entrambi non vinceranno molto, ma stanno mostrando un bel ciclismo. Ci aggiungo poi la follia calcolata di quel geniaccio di Tinkoff che non sbaglia mai una mossa nella comunicazione
2) Per me "juventino" le supposte aggravanti di Carlemond sono note di merito. Contador ha vinto il Giro, in chiave "massima resa, minima spesa". Cosa c'era di meglio?!
Contador le energie e le vere imprese doveva tenerle per il Tour. Una l'ha già fatta.
Hanno criticato la "vecchia squadra", ma da qua alla crono era la migliore possibile. Sulle montagne Contador non hai mai avuto una vera squadra perché ha sempre fatto da solo. Per quello che gli necessita ha Rogers.
Sono certo che alla cronosquadre andrà meglio della Sky e forse anche dell'Astana.
Per la cronosquadre vedo benissimo TJ e la Bmc, lì lì con la Etixx.
Si arriverà alle montagne con tanti underdog in ottima posizione, una caratteristica rara al Tour e questo non potrà che fare bene allo spettacolo. In un contesto così, un uomo di esperienza come Contador partirà con il piede giusto ed avere avuto una spalla gigantesca come Sagan (giù il cappello di fronte a questo enorme professionista) lo renderà più sicuro motivato e convinto nei propri mezzi.
Ps. Oggi voglio celebrare Peterone. A Le Havre c'è un finale stupendo per lui. This is the Sagan's day.