Vuelta a España 2015 - Notizie, anticipazioni e ipotesi sul percorso - DISCUSSIONE GENERALE

Promemoria primo messaggio :

Mancano pochi giorni alla presentazione della Vuelta a España 2015, percui ...
Presentazione il 10 gennaio a Torremolinos.
Anche quest'anno si partirà dall'Andalusia, con la breve cronometro Puerto Banús-Marbella.

ma Valverde ha perso 2 minuti

Froome da applausi solo per come è arrivato

BenoixRoberti ha scritto:Imbarazzante, pur con tutte le ragioni del mondo.


L'italiano in Inghilterra è ricordato per scenario, crescendo, gran finale, gruppetto ... ma anche per fanculo e da oggi per la bestemmia. La parolaccia italiana, residuo del made in Italy.

Probabilmente Froome ha frequentato Manuel Bongiorno.  Per l'imbarazzante non sono d'accordo, più semmai qualcosa che ti stupisce, perché non te lo saresti mai aspettato da un anglofono. Per quanto mi riguarda sono solo superstizioni al pari di coloro che si fanno il segno della croce prima, magari più volte, durante e dopo la gara e il cerchio si chiude con il corridore di sopra: grande bestemmiatore e altrettanto grande nei gesti apotropaici.   (il segno di croce non c'è, ma va bene lo stesso). La differenza è che la bestemmia di solito è spontanea, mentre ...

vallelvo ha scritto:Gli spagnoli erano in coppia, Aru tutto solo, bel numero.
Dovevano forse fermare Landa per ricuperare più secondi per la maglia

Anche per Froome la dea bendata ha fatto cilecca.

Quale coppia? Io ho visto solo Moreno, con alla ruota (senza mai dare un cambio) Purito. Per Landa, penso come il Magro: dovevano fermarlo, solo che forse lui non avrebbe risposto come Garibaldi.

meazza ha scritto:Tappa deludente
Pero' Aru maglia roja
I reduci dal Tour credo abbiano patito la fatica
Dumoulin regge piu' di quanto pensavo (aiutato anche dai non attacchi da lontano dei suoi avversari)

A me invece ha proprio stupito Aru per il suo attacco ai meno sette, perché me lo sarei aspettato circa ai i meno due/uno e mezzo.

meazza ha scritto:ma Valverde ha perso 2 minuti

Froome da applausi solo per come è arrivato

Un po' meno e veramente da applausi il cheniano.

Ben parla di papabili, orribile parola per una corsa  , perché parrebbe sottendere tutti gli imbrogli e maneggi connessi e il ciclismo non ne ha proprio bisogno, visto com'è conciato! Però, al di là degli scherzi i favoriti (salvo incidenti sempre dietro l'angolo) sono, mi pare Aru e Dumoulin, perché Purito va più piano del sardo, sia in salita che a cronometro (e anche di Moreno mi sembra) e poi, anche lui ha fatto il Tour, per cui non credo che la forma sia in crescendo.

Lemond ha scritto:Per l'imbarazzante non sono d'accordo, più semmai qualcosa che ti stupisce, perché non te lo saresti mai aspettato da un anglofono.

Quell'imbarazzante aveva varie sfaccettature. Cercherò qua di elencarle e dettagliarle.
E' imbarazzante la bestemmia, perché è gratuita. Se credi bestemmi contro qualcosa di profondo della tua spiritualità e dimostri così una schizofrenia mentale. Se non credi la bestemmia è un volgare quanto gratuito insulto a tutti coloro che credono. E cosa c'entrano loro con le moto della Vuelta che guidano male?!
Ma non la voglio fare grossa più di quello che è, perché quella bestemmia del kenianco era una bestemmia toscana, cosa che tu conosci bene. Era la bestemmia toscana pronunciata da un anglofono che ha vissuto ampiamente in Toscana che, come un bulletto da Quarrata, si sente adulto ed accettato nel pronunciare quell'insulto iniziatico.
In quella bestemmia italica (del vernacoliere toscano) c'era poi la banale abitudine anglofona di poter parlare italiano o spagnolo in tutti i paesi latini, come fossero un'unica nazione abitata dai discendenti di Dago.
Per fortuna in Spagna il maiale ha un diverso nome.
Insomma quell'imbarazzo era una somma di imbarazzi, di luoghi comuni.
Quella bestemmia faceva solo tristezza, anche perché sembrava pronunciata da un bambino che l'aveva sentita da un adulto e che, per crescere di colpo, ...

Tutt'altra cosa fu il celebre "fanculo" di Johann Museeuw in diretta tv quando veniva raggiunto dal gruppo sul Berendries.
In quel caso, da italiano, mi sentii un po' fiero. Era sì una parolaccia, ma sentirla pronunciata al posto di un volgare e contrito fuck-off dal campione belga, ne percepii più la musicalità latina che la volgarità "esportata".
Eppoi non era in fondo un insulto a nessuno. Era solo una bella rabbia sportiva del grande belga, una rabbia italiana.

Lemond ha scritto:Per quanto mi riguarda sono solo superstizioni al pari di coloro che si fanno il segno della croce prima, magari più volte, durante e dopo la gara e il cerchio si chiude con il corridore di sopra: grande bestemmiatore e altrettanto grande nei gesti apotropaici.  (il segno di croce non c'è, ma va bene lo stesso).

Rispetto il tuo punto di vista laico, ma non quello laicista.
Il limite della tua libertà intellettuale termina dove comincia quella degli altri.
Ammetto che tu possa provare fastidio per la gestualità della croce, lo comprendo, ma non posso accettare che la bestemmia (una volgare forma di mancanza di rispetto) possa essere equiparata alla "superstizione" del segno della croce della tua posizione intellettuale. Sei libero di non credere, ma non sei libero di deridere chi crede, o di ignorare una bestemmia, una mancanza di rispetto.
Sei libero invece di criticarlo. Ma come, Carlemond, come puoi rinunciare al piacere voltairiano della critica nel pieno rispetto delle idee avverse?!

Lemond ha scritto:La differenza è che la bestemmia di solito è spontanea, mentre ...

La spontaneità non può mai mutare la natura squallida del gesto. Al limite motiva ed inquadra il comportamento di una persona attribuendogli semmai, ma non è detto, una attenuante.
Quella bestemmia comunque non è stata spontanea. Era abbastanza "interpretata".

Era già così "disamato", ora scivola ancora più in basso, il Froome che oggi potrebbe anche non partire.

Montaguti si è lamentato delle moto, o stanno davanti o stanno dietro. 

I responsabili dovrebbero prendere delle decisioni in merito per la sicurezza dei ciclisti.

Una quarantina di anni fa mi trovavo ospite presso un amico in località "al Frullo" (fra Bracciano e Cerveteri): era il mese di agosto e costui aveva una cantina scavata nel tufo. Si scendevano una decina di scalini e ti ritrovavi sotto terra di 5 metri in una cantina ove a terra vi era una decina di cm d'acqua ed un fresco meraviglioso e dell'ottimo vino e salumi.
Con noi vi era il fratello del mio amico, un FRATE.
Mangiammo e bevemmo, non ci pareva troppo poiché eravamo presenti.
Al momento di risalire per uscire mi accorsi che ogni scalino diventava una montagna da superare e quando arrivai in cima mi sentivo "strano": stessa cosa ai miei amici.....
Il frate fu l'ultimo a salire e come usci inciampò in qualcosa e cadendo picchiò una craniata su un sasso che era li vicino: gli scappò un """porcone""".
Alla nostre osservazioni ci rispose: "quando c'é vò c'é vò, importante é non dirlo col cuore"

Ego te absolvo a peccatis tuis in nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. Amen.

Oggi Fabio Aru è stato celebrato dalle televisioni italiane, non solo da quella nazionale: che cosa non fa la Maglia Rossa della Vuelta.

Grazie Ben per la risposta molto articolata e unendola a quella del Francio, penso si possa sostenere che la nostra "discordia" stia tutta in quella spontaneità (di Froome) o no. Secondo me sì, ma può darsi che abbia ragione tu, in quel caso è giustamente da "condannare". 
Per il resto, dovresti saperlo che tu sei laico, io invece sono LAICISTA e, se n'è parlato tante altre volte, sono tollerante e anche molto amico di chi crede nelle *superstizioni*, però nessuno mi venga a dire di rispettare quelle idee lì, perché, come Voltaire (o chi per lui) mi batterò fino alla "morte" perché chiunque possa fare il segno della croce, le corna o usare il turpiloquio, ma sono tutte cose che ABORRO! 
Torna proprio a puntino un discorso sentito in parrocchia, da piccino: "Chi bestemmia non ragiona e chi ragiona non bestemmia" sono d'accordo, ma appunto si può sostituire pari pari al verbo bestemmiare un altro e cioè *credere* e il discorso torna nello stesso modo. E, anzi, si ritorna lì, il secondo è artefatto, cioè fatto ad arte da chi vuol vedere per forza un domani e un senso a cose che non hanno né il primo, né il secondo.

Peccato il ritiro di Froome
ma gia' ieri ,da come era sceso dalla bici , ero quasi sicuro che c'era un problema fisico serio
Viste le notizie che son arrivate oggi , la sua tappa di ieri è da applausi
Tanti si sarebbero ritirati dopo la caduta , altro che finire la tappa

Oggi vittoria di un figlio d'arte

meazza ha scritto:Peccato il ritiro di Froome
ma gia' ieri ,da come era sceso dalla bici , ero quasi sicuro che c'era un problema fisico serio
Viste le notizie che son arrivate oggi , la sua tappa di ieri è da applausi
Tanti si sarebbero ritirati dopo la caduta , altro che finire la tappa

Vale ciò che dissi per Contador lo scorso anno al Tour.
E come per Contador, credo di poter dire che la frattura non fosse così grave e dolorosa, perché altrimenti il dolore non gli avrebbe permesso nemmeno di concludere (e a Contador di fare quasi 15 Km di salita prima di arrendersi).
Ciò però non toglie nulla all'impresa di arrivare al traguardo di Froome.
Diciamo che la bestemmia ha polarizzato parecchia attenzione che avrebbe invece potuto polarizzarsi su questa impresa decisamente più qualificante.

meazza ha scritto:Oggi vittoria di un figlio d'arte

Doppio figlio d'arte!
Spero che Danny non diventi uno zingarone sciupafemmine come il padre, uomo di grande charme, e che possa confermarsi nel tempo.

A livello di somiglianza vince la mamma Leontien su papà Popeye:






Tutti parlano di Boy e Danny, ma Popeye ha avuto anche una figlia da Leontine van der Lienden, Kim.
Ed eccola qua in maglia di campionessa tulipana allieve.


Mamma Leontien è di tre anni più anziana di papà Popeye, mentre la nuova compagna Mirjam Melchers è più giovane di Popeye di 13 anni.

Bella vittoria di Nelson OLIVEIRA che a una ventina di km dall'arrivo saluta i compagni di fuga e va a vincere in solitaria.

Incredibile la stagione della Lampre

Intanto Brambilla e Sicard entrano nella top 10..

Purtroppo oggi non ho visto la tappa.
Oliveira è' anche simpatico e gentile. Abbiamo trascorso un bel momento con lui all'hotel a Charleroy il giorno del Giro delle Fiandre.

Domani tappa interessante Aria
Per una volta forse la vedo in diretta

Fabio, ce ne sono tre di fila interessanti. Fai uno sforzo anche per domenica, la montagna aspetta, la Vuelta no.

Meno male che c'è la corsa spagnola.......

Il Rosso di Buja ha fatto il botto, l'italiano De Marchi sul gradino più alto del podio, 2° Puccio, Grande Italia. La Vuelta sorride ai nostri colori.
 

Vi siete divertiti? Meno male che il ciclismo  c'è!

E' tornato Alessandro DE MARCHI. Doppietta italiana nella 14°tappa !

Bella vittoria di De Marchi
Veramente una gamba super

Dietro poco spettacolo (che noia le grida del duo di eurosport)

Mi riprometto sempre di veder solo gli ultimi 5 km.. ma non resisto (e puntualmente mi accorgo di aver sbagliato)

Sbagliato perchè, basta togliere l'audio.

Be ma il problema non è eurosport
è che i ciclisti moderni aspettano sempre i meno 5

Vero che la salita di oggi prima dei meno 5 era molto semplice.. pero' qualche scatto
niente

Pure la gente l'ha capito. Prima dei meno 5 non c'era una persona

Aru ha anticipato troppo e ha pagato

http://video.gazzetta.it/vuelta-quel-cambio-bici-sospetto-movistar/8b8edfa6-540b-11e5-98c5-f6afd41df726

Perplessa! Interessante, di chi era la bici, non ho capito.

Hai ragione, Aru è partito troppo presto.