Pare sicuro che il Giro d'Italia 2015 parta dalla Liguria, con una cronometro e poi altre due tappe.
Edit ADMIN: Tutte le altimetrie e planimetrie sono state spostate e sono disponibili al seguente link: http://www.ciclopassione.com/t1497-giro-d-italia-2015-notizie-anticipazioni-ipotesi-sul-percorso-discussione-generale#11531
Concentriamo tutta la discussione su Giro e tappe, direi, su questa discussione "concentrata".
Quest'anno non ho il tempo necessario per creare tutte le altimetrie e fare le analisi come mi piacerebbe.
perobeach ha scritto:... Poi sappiamo che chi fa sbaglia e chi non fa non sbaglia mai, anzi, a volte, pontifica pure. Ad cazzum canis, di regola.
Oh Nino, oltre ad aver sbagliato a tifare nel passato, ma eri giovane e non sapevi, quindi lasciamo perdere .., ma ora sei adulto e credo tu abbia fatto anche buoni studi. E allora perché, se proprio vuoi usare il turpiloquio, non prendi *mentula* che ha portato al siciliano *minchia* invece di quella parola orribile (perché è sulla bocca di tutti) anche se maccheronizzata? Stesso discorso, per l'uso smodato e non appropriato di *pazzesco* e di *problema* (tempo fa); ma la prima rappresenta un modo anche peggiore di parlare/scrivere perché non significa nulla e invece è usata per *tutto*. Le altre solo al contrario, perché pazzesco lo sai e problema, dal greco porre prima, proporre.
Carlo, Carlo. Avessi letto bene il post antecedente il mio comprenderesti l'uso di quell'accezione. Era un gioco di "botte e risposte", che necessitava l'utilizzo del medesimo termine. Anche a me l'espressione della buonanima del professor Franco Scoglio da Lipari risulta (anche) più simpatica. "Ad minchiam" suona certamente meglio ma, eccheccazzo, lasciaci scrivere un po' come ci pare. Non farci sentire sempre in colpa per non essere nati nella valle dell'Arno.
perobeach ha scritto: Era un gioco di "botte e risposte", che necessitava l'utilizzo del medesimo termine. Anche a me l'espressione della buonanima del professor Franco Scoglio da Lipari risulta (anche) più simpatica. "Ad minchiam" suona certamente meglio ma, eccheccazzo, lasciaci scrivere un po' come ci pare. Non farci sentire sempre in colpa per non essere nati nella valle dell'Arno.
Avevo letto, ma ho risposto a te, perché siamo più in confidenza e ti conosco per quel che ho scritto prima e cioè uomo acculturato e che quindi dovrebbe disprezzare la moda di un linguaggio giovanil-burocratico-"oscenico".
P.S.
La valle non c'entra, perché credo che anche in Toscana il turpiloquio smodato-modale sia molto diffuso.
perobeach ha scritto: Era un gioco di "botte e risposte", che necessitava l'utilizzo del medesimo termine. Anche a me l'espressione della buonanima del professor Franco Scoglio da Lipari risulta (anche) più simpatica. "Ad minchiam" suona certamente meglio ma, eccheccazzo, lasciaci scrivere un po' come ci pare. Non farci sentire sempre in colpa per non essere nati nella valle dell'Arno.
Avevo letto, ma ho risposto a te, perché siamo più in confidenza e ti conosco per quel che ho scritto prima e cioè uomo acculturato e che quindi dovrebbe disprezzare la moda di un linguaggio giovanil-burocratico-"oscenico".
P.S.
La valle non c'entra, perché credo che anche in Toscana il turpiloquio smodato-modale sia molto diffuso.
linguaggio giovanil-burocratico-"oscenico" Permettimi Carlo di esprimere il mio dissenso su questa definizione.
Premesso che: - concordo che la lingua italiana meriti rispetto e che debba essere utilizzata al meglio; lo sai quanto io apprezzi i tuoi interventi al riguardo, come pure ne ricordo uno bellissimo di Leonzi (guarda caso 2 toscani) in replica a Cauz - spesso le parole "subiscono" un utilizzo deviato dal significato originario lasciami dire che il tuo rischia di divenire un culto di una lingua morta o morente.
Io sono fortemente convinto che la forma gergale sia comunque una forma di vitalità della lingua, magari paragonabile ai graffiti murali in raffronto ai pittori fiorentini del 400. Reprimerla o sopprimerla sarebbe una forma di dittatura generazionale. Ora anche io scherzo perfidamente coi ragazzini "bimbominkia" (quelli delle forme contratte usate e abusate sui social), ma ricordo compagni di scuola che oltre quattro parole gergali messe in croce non sapevano andare, sebbene la loro capacità espressiva fosse evidente e genuina. Poi, grazie ad insegnanti dialoganti e non impositivi, li ho visti migliorare e prendere possesso della lingua italiana. Oggi sono anche professionisti affermati.
turpiloquio Se la parolaccia è ricorrente dà fastidio, rovina l'ambiente, rompe l'armonia.
Anche il sale fa male, ma una punta ben messa ogni tanto rende i cibi più gradevoli. Insomma un "cazzettino" ogni tanto faccelo passare (senza doppi sensi tremendi di cui rimando al Ps).
Ciò detto, tu continua pure a ricordarci l'ortodossia della lingua italiana, perché sapere non fa mai male (come invece il sale).
Ps.
Lemond ha scritto:perché, se proprio vuoi usare il turpiloquio, non prendi *mentula* che ha portato al siciliano *minchia* invece di quella parola orribile (perché è sulla bocca di tutti)
Parlavo di doppi sensi. Questa frase non ha potuto non ricordarmi una situazione personale di tremendo imbarazzo di quando ero preadolescente. Stavo giocando a calcio con gli amici nel praticello di casa dei miei e mi scappò un "ca...". Mia madre che era fuori mi sentì e lei, simile a te, se ne uscì incauta del doppio significato con un "Ma la smetti?! Sempre con quel cazzo sulla bocca". I miei amici erano stesi a terra per trattenere le risate e io rosso come un Due mondi fra loro incomunicanti erano venuti a contatto tramite me, anzi ... a mie spese. Mia mamma aveva anche ragione, ma a cosa era servito quel suo stupido formalismo messo in piazza per etichetta, solo etichetta? Ora ridiamoci sopra. Perobeach prenditi la tua mentula che ti profuma l'allito.
Caro Al, non credo che siamo molto distanti, perché quel che "rimprovero" ai parlanti "ad mentulam" è proprio quel loro volersi esprimere con il minor numero di parole possibili, meglio se solo una, che non avendo un suo significato, può essere usata per tutte! E, come dice Moretti, chi è strozzino e/o pressapochista nei termini, si comporta così anche nella vita: parlar male significa molto spesso vivere peggio e, per es, credere che il vocabolario sia un libro comprato solo per obbligo e da tenere rigorosamente sullo scaffale!
P.S. Io poi nei doppi sensi, a differenza di tua madre, non ci posso cascare, perché userei codesto sostantivo solo se torturato (lo stesso, anche se un po' meno, vale per pazzesco e problema).
Parliamo della tappa. E diamoci a previsioni di tattica, anche folle.
Io oggi, se fossi della Tinkoff, lavorerei a fondo e farei di tutto per portare Aru vicinissimo alla maglia rosa e fargliela mettere fra Abetone e Campitello. E poi per il sardo sarebbe un lavorone.
Oggi c'è un aspetto importante da considerare. Il finale si correrà su strade strette e quindi se il gruppo dovesse frazionarsi non so se la coda delle ammiraglie potrebbe ricomporsi. Dall'attacco del Passo del Termine a La Spezia e poi dall'ultima salita (cattivella) al traguardo ci sarà da divertirsi, perché questa è una tappa disegnata molto bene.
perobeach ha scritto:Oggi la maglia potrebbe passare da un Orica ad un Orica ( Gerrans ? Chaves ? Clarke ? ) oppure a Gilbert o Felline. Potrebbe.
Gerrans al momento mi sentirei di tagliarlo. Propenderei più per un Chaves, anche se va detto che la discesa finale favorisce i rientri perchè è molto veloce e offre punti di riferimento. L'Astana, poi potrebbe prevenire il problema della rosa su Aru, promuovendo una fuga.
Lemond ha scritto:Avevo letto, ma ho risposto a te, perché siamo più in confidenza e ti conosco per quel che ho scritto prima e cioè uomo acculturato e che quindi dovrebbe disprezzare la moda di un linguaggio giovanil-burocratico-"oscenico".
Ciao Lemond, per quello che mi riguarda non metterti problemi a criticare qualcosa che leggi nei miei mex: a mio parere appunti, critiche e osservazioni sono il sale del forum, quando privi di intenti provocatori, evidenti volgarità, ecc.. Sulla questione del linguaggio mi trovo in larga parte in disaccordo con te, ma non vado oltre visto che sono abbondantemente OT ;-)
Tinkoff ha un uomo davanti nella fuga. Si chiama tipo ... mmhmm ... tipo Kazzenger
Povero Roman
Cenghialta: "Siamo qui per vincere il Giro con Contador". Mi manca il ciclismo di una volta. Quello di Chiappucci che guadagna dieci minuti in una fuga bidone e quasi vince il Tour. Quello era il grande ciclismo.
Istituisco d'autorità da oggi la maglia marrone, quella da assegnare alla migliore figura di me... del giorno. Esprimo la prima candidatura per Oleg Tinkoff e la sua Tingoffa.
riguardo al fattaccio di genova, però, andrebbe rivista un po' la dinamica... il tizio è un imbecille, su questo non ci piove. sprovveduto e pure scoordinato, probabilmente si è pure spaventato ritrovandosi a ridosso del gruppo lanciato. detto ciò, la reazione incazzata di alafaci è giustificata (anche perchè l'ho visto stamattina alla partenza bello bendato...) ma a mio parere sbaglia nell'interpretazione.
il tizio che ha provocato la caduta infatti non da' mai l'impressione di volersi infilare nel gruppo, quanto di pedalargli affianco a bordo strada: per compiere quest'idiozia però si scaraventa giù dal marciapiede e perde l'equilibrio, finendo per tagliare il gruppo perpendicolarmente. ne concludo che: a) il tizio non deve aver mai visto una corsa di ciclismo in vita sua, per azzardare una cagata simile; b) il tizio non deve nemmeno essere un drago in bici, per perderne il controllo così smaccatamente; c) alafaci denota una preoccupante ignoranza ciclistica, snocciolando un termine inesistente come "fixbike" (che diavolo è? una bicicletta per riparazioni?), con tutto che - a giudicare da come (non) pedala l'imbecille del giorno - sembrerebbe una normalissima bicicletta a ruota libera.
cauz. ha scritto:riguardo al fattaccio di genova, però, andrebbe rivista un po' la dinamica... il tizio è un imbecille, su questo non ci piove. sprovveduto e pure scoordinato, probabilmente si è pure spaventato ritrovandosi a ridosso del gruppo lanciato. detto ciò, la reazione incazzata di alafaci è giustificata (anche perchè l'ho visto stamattina alla partenza bello bendato...) ma a mio parere sbaglia nell'interpretazione.
il tizio che ha provocato la caduta infatti non da' mai l'impressione di volersi infilare nel gruppo, quanto di pedalargli affianco a bordo strada: per compiere quest'idiozia però si scaraventa giù dal marciapiede e perde l'equilibrio, finendo per tagliare il gruppo perpendicolarmente. ne concludo che: a) il tizio non deve aver mai visto una corsa di ciclismo in vita sua, per azzardare una cagata simile; b) il tizio non deve nemmeno essere un drago in bici, per perderne il controllo così smaccatamente; c) alafaci denota una preoccupante ignoranza ciclistica, snocciolando un termine inesistente come "fixbike" (che diavolo è? una bicicletta per riparazioni?), con tutto che - a giudicare da come (non) pedala l'imbecille del giorno - sembrerebbe una normalissima bicicletta a ruota libera.
Concordo in tutto retroattivamente http://www.ciclopassione.com/t1497p105-giro-d-italia-2015-notizie-anticipazioni-ipotesi-sul-percorso-discussione-generale#17690
Cinqueterre, tappa di quelle da annotare. Grande giornata per il ciclismo. Battaglia vera alla 4a giornata in sella.
Oggi Astana pazz ... oops. Una Astana superlativa. Se questa squadra sarà così, quest'anno farà faville. Non voglio fare citazioni che la danneggino, ma sembra davvero uno squadrone d'altri tempi. Una vera corazzata.
E poi Formolo. Sempre più una realtà. Belle sensazioni.
Mah ... è evidente che la demenza ha ormai scavato solchi incolmabili nel mio cervello ... Pazienza per quelli della tv, pazienza per Garzelli e le sue sopracciglia così' ben depilate, ma che anche qui si sostenga l'insostenibile, e cioè che la Tinkoff ha corso male, beh ... mi pare proprio troppo. Ha messo un uomo pericoloso come Kreuziger avanti a 10 minuti costringendo l'Astana a tirare tutto il giorno con l'acqua alla gola e, vengo a sapere, ha corso male. Vabbè ... vedremo domani. Ieri ha tenuto Contador davanti per tutto il giorno in una tappa pericolosissima, sia per le strade che per i tanti trabocchetti nascosti e, si dice, han speso troppo. Oggi l'Astana è stata costretta (è stata costretta) a tirare tutto il giorno alla morte e, si dice, ha fatto una grande gara. Doppio vabbè.
I nostri fenomeni con il microfono sono stati 4 ore a sproloquiare di tutto lo scibile ciclistico ed imparo sul traguardo, casualmente perché l'ho riconosciuto, che, davanti c'era anche Cunego. Però, non male, proprio bravi ... mai sentito nominare in tutto il giorno. Non che Cunego sia tutto 'sto granché, però, sapere che c'era anche lui non era poi del tutto ozioso ...
prof ha scritto:ma che anche qui si sostenga l'insostenibile, e cioè che la Tinkoff ha corso male, beh ... mi pare proprio troppo. Ha messo un uomo pericoloso come Kreuziger avanti a 10 minuti costringendo l'Astana a tirare tutto il giorno con l'acqua alla gola e, vengo a sapere, ha corso male. Vabbè ... vedremo domani.
Prof domani è un altro giorno, si vedrà. Io so solo una cosa. La stessa squadra non può tirare contemporaneamente davanti in fuga e dietro. Puoi difendere tutto ma non l'indifendibile. Io stamattina scherzavo su Aru e l'Astana. Pensavo che Contador potesse far credere ad Aru di poter prendere la maglia per fargli accollare il peso dalla prima settimana, tanto per intendersi. E invece, quando si trovano con un uomo di valore avanti con nove minuti, cosa fa Tinkoff? Lavora per andare a prenderli! Io non penso di avere in questo caso una visione originale, se leggi su twitter le bordate che sono poi state scritte all'indirizzo della Tinkoff. Carlemond se la piglia con Contador personalizzando la cosa sul madrileno (non si può escludere in effetti), ma resta il fatto che quella tattica sia essenzialmente inspiegabile.
prof ha scritto:Oggi l'Astana è stata costretta (è stata costretta) a tirare tutto il giorno alla morte e, si dice, ha fatto una grande gara. Doppio vabbè.
Tutto il giorno? Oggi l'Astana ha tirato da un certo punto in poi e con profitto facendo fuori degli avversari. Hanno tirato a prescindere, terrorizzando la Tinkoff che nel finale è rimasta con le briciole. Al 4° giorno la classifica è ridotta a soli 26 elementi sotto i 4 minuti, di cui 5 dell'Astana.
Io non ho particolari preferenze per i kazaki, giusto per essere chiari, ma la sostanza è quella. E a minuti potrebbe abbattersi la scure del tempo massimo per un po' di gente.
Sinceramente non capisco: mentre i Tinkoff tiravano, i fuggitivi hanno guadagnato 10 minuti. Qualcosa mi sfugge ... Io credo invece che qualcuno abbia preso un sonoro abbaglio e non abbia più' voluto fare marcia indietro. Il tifo per il sardo sta accecando tutti quanti, evidentemente. Contenti voi ...
Comunque sia Contador che Aru hanno temuto che il Giro potesse sfuggire loro di mano. Hanno temuto un'Aquila bis e hanno chiuso sulla fuga (in tempi e con energie diverse). Poi hanno anche verificato che Uran era vulnerabile ed hanno "vulnerato".
prof ha scritto:Ragazzi, nei primi 60 km, i fuggitivi hanno guadagnato quasi 10 min: e tirava la Tinkoff. Come si fa a dire che i Tinkoff hanno corso male? Boh ...
Se non tiravano, i fuggitivi ne guadagnavano venti. Ma era questo che Contador non voleva.
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