Tour de France 2014 - 8a tappa - Tomblaine-Gérardmer La Mauselaine - 161,0 km (12 luglio 2014)

A me questi 3 secondi non sono piaciuti per nulla. Li ha persi in 40 metri.  
In proiezione Planches non è rassicurante.

Scacciare il fantasma di Pozzato, per il vincitore di oggi o per noi...  

Vincenzo ne ha persi solo 3 di ", guardiamo il bicchiere mezzo pieno. 

Però dobbiamo dire che questa era una salita teoricamente molto più adatta a Contador che non a Nibali.

apache ha scritto:Però dobbiamo dire che questa era una salita teoricamente molto più adatta a Contador che non a Nibali.

Come pure la Planches.    

Ps. Saronni sarà ospite di Raisport il giorno della presa della pastiglia 

vallelvo ha scritto:Scacciare il fantasma di Pozzato, per il vincitore di oggi o per noi...  

per un corridore bellissimo e coraggioso come kadri, la cui vittoria più bella viene sempre ricordata solo per perculare pozzato. oggi fa un bel passo avanti, anche se il retrogrado andrea de luca sembra non aver colto...

JRo?

Gigi ha scritto:JRo?

75° a 16'22"
http://www.procyclingstats.com/race/Tour_de_France_2014_Stage_8_Gerardmer

BenoixRoberti ha scritto:A me questi 3 secondi non sono piaciuti per nulla. Li ha persi in 40 metri.  
In proiezione Planches non è rassicurante.

mi associo, anche se è inutile stare a ricordare qui che i primi arrivi in salita sono spesso ingannevoli, sopratutto per le posizioni dietro a quella gialla.

Non sono tifoso di Vincenzo (anche se lo trovo una persona apprezzabile), ma neppure di Contador, però ho la sensazione che in questa prima settimana Nibali sia andato troppo forte e temo possa un po' calare nel prosieguo.
Non tanto nella crono, dove potrebbe perdere pochissimo, ma negli arrivi in salita.

Per farsi una idea fra le righe. Queste interviste meno ufficiali dicono di più di quelle ufficiali.

Non capisco tutto questo allarme. Ad un certo punto ho persino creduto che Vincenzo stesse tirando il freno. A me sembrava potesse anche lasciarlo li'.
Non capisco neanche l'allarme attorno alla squadra: a che gli sarebbero serviti i suoi sulle ultime salite? Al piu' a tenergli compagnia ... Bene hanno fatto a non tirarsi il collo, ci sarà tempo per loro ...
In fondo, nella tappa di Arenberg c'erano tutti, e proprio nel momento in cui servivano.

Su Nibali ho qualche dubbio, mi sono riguardato le immagini e ...   i dubbi mi restano.
Sulla squadra invece mi trovo completamente d'accordo con te.

Vorrei fare notare una cosa. Questo Tour sarà certamente il più combattuto degli ultimi dieci anni almeno
Intendo più combattuto in termini di durata temporale, ovvero dal 6 (2a tappa) al 26 luglio (20a tappa). Saranno 20 giorni (riposi compresi) di fatica e stress psicologico. Ne uscirà un vincitore vero, solido.
Le uniche tappe relativamente tranquille saranno Saint Etienne, Nimes e Bergerac.

A quanto pare ieri Nibali ha avuto un piccolo problema con il cambio!
Comunque questa corsa ha il suo filone scritto: bilancino del farmacista, come ho scritto un paio di giorno orsono, nel senso che uno cercherà di attaccare e l'altro lo seguirà.......
Solo una giornata nera di un protagonista può cambiarla.
Anche in considerazione che nella crono Contador comunque passerà alla cassa...

BenoixRoberti ha scritto:Su Nibali ho qualche dubbio, mi sono riguardato le immagini e ...   i dubbi mi restano.
Sulla squadra invece mi trovo completamente d'accordo con te.

Vorrei fare notare una cosa. Questo Tour sarà certamente il più combattuto degli ultimi dieci anni almeno
Intendo più combattuto in termini di durata temporale, ovvero dal 6 (2a tappa) al 26 luglio (20a tappa). Saranno 20 giorni (riposi compresi) di fatica e stress psicologico. Ne uscirà un vincitore vero, solido.
Le uniche tappe relativamente tranquille saranno Saint Etienne, Nimes e Bergerac.

Mah, Benoix, sarà combattuto fino a quando Nibali deciderà di dare la botta.
Anche ieri, quando Kadri era solo, i Tinkoff non guadagnavano niente su di lui: non era certo un'andatura alla morte. Il ballerino è solo capace di fare uno scattino: una volta lo faceva negli ultimi 5/6 km di saita, poi è passato a -2 km e adesso a - 50 mt.

angelo francini ha scritto:A quanto pare ieri Nibali ha avuto un piccolo problema con il cambio!
Comunque questa corsa ha il suo filone scritto: bilancino del farmacista, come ho scritto un paio di giorno orsono, nel senso che uno cercherà di attaccare e l'altro lo seguirà.......
Solo una giornata nera di un protagonista può cambiarla.
Anche in considerazione che nella crono Contador comunque passerà alla cassa...

Temo che troverà la cassa vuota ... Qualcuno potrebbe già essere passato prima di lui ...

Buono il soprannome di Ballerino, anche perché comincia con la B.  Pure il Magro ha detto che Vincenzo ha avuto difficoltà con il cambio. Per quanto riguarda la squadra, ieri non serviva, però forse non sempre sarà così e la T/S invece si è rivelata più forte del previsto, con Rogers che è davvero impressionante.

Secondo me sopravvaluti la Tinkoff: come già detto, fino a che tiravano loro, Kadri ha perso poco o niente. Ha perso negli ultimi 2 km, quando era ormai sicuro della vittoria e quando Contador ha provato a sgasare.
Rogers si sta cuocendo e crollerà su Alpi o Pirenei (ammenochè non sia un fenomeno ...). Scarponi sta lentamente entrando in partita e ci sarà al momento giusto.
Comunque, vediamo cosa ci passa oggi questa tappa anche se, come si dice dalle mie parti, siamo ancora nei prati di casa e non dovrebbe accadere nulla di stratosferico.

prof ha scritto:Secondo me sopravvaluti la Tinkoff: come già detto, fino a che tiravano loro, Kadri ha perso poco o niente. Ha perso negli ultimi 2 km, quando era ormai sicuro della vittoria e quando Contador ha provato a sgasare.
Rogers si sta cuocendo e crollerà su Alpi o Pirenei (ammenochè non sia un fenomeno ...). Scarponi sta lentamente entrando in partita e ci sarà al momento giusto.
Comunque, vediamo cosa ci passa oggi questa tappa anche se, come si dice dalle mie parti, siamo ancora nei prati di casa e non dovrebbe accadere nulla di stratosferico.

Vero che Kadri ha concesso poco, ma io penso che il francese ieri fosse a livello del suo compagno/capitano Bardet, però sulle tirate di Rogers hanno perso contatto in molti, fra cui Fulgsang, il che, per un reduce/protagonista del Giro non mi pare poco. Spero che Scarponi ci sia sui Pirenei, dove dovrebbe decidersi il Tour.

P.S.

In ogni modo non voglio dare più importaza del dovuto alla squadra, perché la cosa determinante è il duello Bagnino-Ballerino vs Vincenzino.

Intendevo che dovrà passare alla cassa: pagare il conto......
E prima non vedo dove possa dare grandi distacchi che lo mettano al riparo! Per questo dico corsa con il bilancino!
Ieri mi pare che, sul fatto della squadra Astana, che Fuglsang sia caduto nel momento in cui i Tinkoff tiravano e poi non sia più riuscito a rientrare anche perché nel frattempo il gruppo si frazionava: e quando trovi tanti gruppetti, anziché un gruppo unico, diventa più difficile rientrare perché le ammiraglie non sono più in lunga teoria!!!!!

Ma guarda, Angelo, ci sta pure che gli uomini Astana si siano fatti da parte per non spendere inutilmente; era un finale di tappa che non richiedeva la loro presenza e ogni energia risparmiata ieri tornerà utile piu' avanti.. Se è stato Martino a dare queste disposizioni mi tolgo il cappello, vuol dire che è cresciuto anche lui ...

Prof: fatti da parte non credo, nel senso che non é stata una scelta volontaria certamente!
Nibali si é trovato solo troppo presto e questo é sempre un rischio: una foratura, una caduta, un piccolo problema rischia di diventare un grosso problema se non hai chi ti dà una mano!
E' vero che Scarponi era già staccato: non serve in tappe come quella di ieri, serve in altre, e quello risparmiato verrà buono!
Ripeto Fuglsang, mi pare sia caduto nel momento topico e poi non sia più riuscito a rientrare nel treno giusto.....

E' piu' importante avere la macchina: in un finale come quello di ieri un compagno al fianco serve poco o nulla, specialmente se le condizioni di Nibali sono buone come appare. Anche fosse caduto o avesse forato, nessuno dei suoi avrebbe potuto fare l'andatura necessaria per rientrare, non la stessa che avrebbe potuto fare lui. Almeno cosi' ragionerei io se stessi bene: "ragazzi riposatevi che qui basto io".

angelo francini ha scritto:... sul fatto della squadra Astana, che Fuglsang sia caduto nel momento in cui i Tinkoff tiravano e poi non sia più riuscito a rientrare

No, Jacob non è caduto per niente, si è solo staccato in salita e Kangert lo ha aspettato, poi in discesa è stato quest'ultimo a dover mettere piede a terra, per aver preso male una curva, mentre seguiva un danese "scatenato" (si usa spesso questo termine, come se uno prima avesse le catene )

Esatto, sembra che Fuglsang avesse problemi di stomaco sin da Nancy.
Semmai mi chiedo perché Martinelli abbia fermato Kangert per seguire il danese.
Sono scelte in effetti difficili, anche azzardi, e ieri a Martino è andata bene.
In caso di foratura certamente la bici di Scarponi non sarebbe servita proprio bene a Nibali.

BenoixRoberti ha scritto:Esatto, sembra che Fuglsang avesse problemi di stomaco sin da Nancy.
Semmai mi chiedo perché Martinelli abbia fermato Kangert per seguire il danese.
Sono scelte in effetti difficili, anche azzardi, e ieri a Martino è andata bene.
In caso di foratura certamente la bici di Scarponi non sarebbe servita proprio bene a Nibali.

Martino ha fermato Kangert perché Fuglsang é una pedina importante nell'economia futura della corsa di Nibali: meglio averlo vicino al vertice della classifica che lontano. Fermando un compagno, che era insieme a Nibali, per aiutarlo dai a Fuglsang più motivazioni e lo fai sentire importante: e visto il risultato all'arrivo ha avuto ragione Martino.....anche perché non è stato un azzardo!

Invece tornando al discorso delle critiche mosse all'Astana, nella tappa di ieri, non sono in sintonia.
Se guardiamo l'arrivo di ieri ed analizziamo le posizioni dei corridori Astana e Tinkoff, vediamo i distacchi dal vincitore di tappa Blel KADRI:
pos corridore                     Tinkoff           Astana
2° Contador           a        2' 17"
  3° Nibali                 a                             2' 20"
16° Roche                a         3' 33"
23° Scarponi            a                             3' 47"
28° Kangert             a                             4' 02" 
29° Fuglsang           a                             4' 02"
36° Rogers               a         4' 56"
tenuto appunto conto della situazione Kangert e Fuglsang.....

Assolutamente, l'esito ha dato ragione a Martino e il tuo ragionamento non fa una grinza.
Il termine azzardo era un po' tirato, ma in ogni caso sono scelte per gente palluta, perché Nibali non avrebbe avuto un telaio più o meno accettabile in caso di foratura.

A maggior ragione va riconosciuto a Martino di avere avuto coraggio.

Kittel in forte crisi. Dopo soli 28 km ha già due minuti di ritardo. E mancano ancora le scalate più importanti. Non so se porta a casa la pellaccia stasera (ciclisticamente parlando).
La tappa è breve il ftm non sarà molto.
Lo vedo male, molto male. E d'altro canto le sue motivazioni per proseguire con pochissime tappe per lui (Nimes e Parigi) sono, immagino, molto poche.