Tour de France 2014 - 11a tappa - Besançon / Oyonnax - 187,5 km (16 luglio 2014)

Talansky è arrivato in tempo

Nel finale è andato veramente forte, anzi ha proprio volato. Senza l'incidente era un corridore in gran forma. Però, come molti americani, è ancora un po' sgraziato nello stare in mezzo al gruppo.
E' evidente che, per fare una impresa del genere, il dolore si deve essere attenuato.

Sagan mi pare che cominci ad avvertire la pressione del risultato che non arriva. Un Tour di piazzamenti gli serve a blindare la maglia verde, ma ho la sensazione che cominci a sentirsi come Cancellara quando si lamentava (anche) di Peter. Con la differenza che lo slovacco non avrebbe tutta questa necessità di fare la corsa e in questo secondo me gioca un ruolo determinante la pressione di dover cogliere un risultato. D'altronde il suo bottino alla Grande Boucle non può ridursi alla maglia verde, peggiorando quanto fatto nel 2013, che a sua volta era ancora inferiore all'anno prima. Se no finisce che poi porta acqua al mulino di Lemond che dice che è già in fase calante  

Gallopin da    

mi sa che gallopin è partito proprio sulla rue renan evidenziata da benoix. Anche oggi bravo Trentin, non dimentichiamolo.